Amore, gioia, dolore...tutto!

CAPITOLO 3

Questa mattina quando mi sono svegliata, ho per un momento sperato di aver sognato tutto, ma il fatto di avere ancora addosso i vestiti di ieri sera, il cofanetto del CD aperto sulla scrivania e il forte mal di testa che mi sono ritrovata, mi hanno fatto capire che purtroppo è tutto vero.
Ho provato a studiare ma le parole scritte nero su bianco su quel foglio, proprio non ne volevano sapere di entrare nella mia testa, quindi ho lasciato perdere e con ancora il mio mal di testa a farmi compagnia, sono andata a casa della mia migliore amica.
Ed ora eccoci qui, con gli occhi gonfi e i nasi che colano.
Quando le ho detto che mi sarei trasferita pensava le stessi facendo uno scherzo e la reazione che ha avuto quando ha capito che non stavo scherzando affatto mi ha aperto gli occhi e ho capito che lasciare tutti sarà molto più difficile di quanto pensassi.
《Dobbiamo vivere questo ultimo mese insieme al massimo》mi dice.
Alzo lo sguardo e inevitabilmente sorrido.
Ho sempre amato il suo ottimismo, la sua capacità di trovare anche nelle situazioni peggiori, quelle più tristi, qualcosa di positivo. Capacità che a me manca del tutto.
《E comunque non sarà un addio》continua.《Togliti dalla testa che ti libererai così facilmente di me, passeremo insieme ogni Natale, ogni Pasqua, ogni tipo di festività insomma. Ci sentiremo ogni giorno, ci aggiorneremo su tutto. Sarà come se fossimo ancora vicine》dice ad una velocità supersonica e io istintivamente la abbraccio.
Sappiamo entrambe benissimo che le cose cambieranno, che nulla potrà essere com'è ora. Ma apprezzo il suo tentativo di consolarmi, di rendere tutto meno triste. 《Grazie Lou》le dico.
Il suo nome è Luana, ma è da tutta la vita che io la chiamo Lou.
Quando torno a casa, grazie a lei, ho la testa un pó piú leggera.
Trovo mia sorella stravaccata sul divano, che appena mi vede mi chiede di guardare un film insieme. Accetto. Lei ama guardare film.
Molte scene sono comiche e noi ridiamo. Ridiamo di cuore e penso che finché lei sarà con me non sarò mai sola, che insieme riusciremo ad affrontare tutto e forse l'intera situazione non sarà nemmeno tanto male.

Il mese che mi separava dal fatidico giorno arriva troppo in fretta, senza che io me ne accorga.
In tutti questi giorni la casa è andata pian piano svuotandosi, mentre numerosi scatoloni si riempivano.
Osservo quella che da sempre è stata casa mia e così, vuota com'è, non ha niente di familiare. Ha perso tutto il suo calore.
Mi aspetta un lungo viaggio in auto ma fortunatamente ho con me tutta la discografia di Tiziano. Mi aiuterà a non pensare a tutto ciò che ho lasciato dietro di me, a quanto tutto questo faccia male e alle troppe lacrime versate.
Direzione Milano. Metto le cuffie, premo play e come sempre basta il suono della sua meravigliosa voce a calmarmi.
Ed è solo in questo momento, per la prima volta da quando ho saputo del trasferimento, che realizzo che Milano è anche la sua città, la città in cui lui vive.
A questo pensiero sorrido. È la prima cosa positiva che trovo in tutta questa storia.
Con questa consapevolezza riesco a sentirmi un pó piú serena.
Minuto dopo minuto i chilometri che mi separano dal mio idolo diminuiscono.
Minuto dopo minuto siamo sempre più vicini.