Pov's Alyssa
《Non hai nulla da dire?》mi chiede Flavio.
Siamo in bagno, io sono seduta sul bordo della vasca con le braccia conserte, mentre penso all'immensa figuraccia che ho appena fatto.
《Cosa vuoi che dica?》gli rispondo.
《Dimmi cosa provi》dice.
《Cosa provo? E me lo chiedi? Avrei voluto scomparire! Mi sono vergognata a morte e se penso che ieri sera ci hanno trovati a letto insieme...》
《Sei la mia ragazza non c'è niente di male》mi interrompe lui.
《Lo so che non c'è niente di male, ma questo non fa diminuire il mio imbarazzo. Sai, non capita tutti i giorni che Tiziano Ferro ti trovi a letto con suo fratello》
《Aly sta tranquilla, non hai motivo di preoccuparti》mi dice.
Annuisco, anche se mi è difficile non pensare a ciò che è appena successo senza sentirmi tremendamente in imbarazzo.
《È il caso che io faccia una doccia》gli dico, prendendo l'asciugamano e il bagnoschiuma, mentre Flavio è ancora lì a fissarmi.
《Ti ho detto che devo fare una doccia》ripeto.
《E allora?》mi risponde sorridendo.
《Dovresti uscire dal bagno》
《E perché? Di là ci aspettano, se la facciamo insieme finiamo prima》mi dice lui, continuando a sorridere. E in questo momento non so se sta parlando sul serio o sta scherzando.
《Fuori di qui!》esclamo, indicandogli la porta.
《Non dovresti crearti problemi, tanto ho già visto tutto ciò che c'è da vedere》dice in tono malizioso.
Se vuole farmi perdere la pazienza ci sta riuscendo egregiamente.
Non aggiungo nient'altro, basta un solo sguardo.
《Ok, va bene, esco》dice alzando le mani in segno di resa, senza però smettere di sorridere.
Sta per uscire ma torna indietro, mi alza il mento con una mano, costringendomi a guardarlo negli occhi.
《Fammi un favore》dice《togliti quel broncio dalla faccia》.
Senza darmi il tempo di controbattere mi bacia, e come tutte le volte ogni mia difesa crolla, mi abbandono completamente a lui che è consapevole del potere che ha su di me, ma non voglio dargliela vinta.
《Solo quando la smetterai di fare lo stronzo》gli dico.
《Mai!》mi risponde lui ridendo, mentre esce dal bagno, ma prima di richiudere la porta aggiunge:《abbi il coraggio di ammettere che l'idea della doccia insieme non ti dispiaceva affatto, anzi...》
《Ti odio!》gli dico.
《Anche io ti amo Aly》dice.
Quando la porta si chiude faccio girare la chiave nella serratura e non riesco a fare a meno di sorridere.
Metto i vestiti in un angolo e mi lascio andare sotto il getto d'acqua calda e mentre l'acqua scorre sul mio corpo, penso. Mi dico che ormai è andata.
È vero, avevamo programmato questo incontro in maniera completamente diversa, ma alla fine le cose non vanno mai come si è stabilito. Il destino gioca sempre la sua parte.
Anche se non vorrei spengo il getto d'acqua e mi avvolgo in un'asciugamano. Vado nella stanza di Flavio, dove ci sono anche tutte le mie cose e quando entro lui è steso sul suo letto.
《Puoi andare, il bagno è libero》gli dico.
Lui si alza dal letto ed esce dalla stanza senza dire una sola parola, nemmeno mi guarda.
E adesso che gli è preso? penso.
Sospiro e apro la valigia, guardo ciò che c'è all'interno, indecisa su cosa indossare. Alla fine opto per un paio di jeans ed un maglione, almeno starò comoda. Mentre aspetto che Flavio finisca sistemo i capelli e metto un pò di trucco.
Torna in stanza pochi minuti dopo, prende i vestiti dall'armadio e si riveste, continuando ad ignorarmi.
《Flavio》sussurro.
Mi si avvicina e mi carezza una guancia.
《Cosa c'è?》mi chiede.
《Perché non mi guardi? Perché non mi parli?》
《Ma cosa dici? Ero solo sovrappensiero. Non ti stavo ignorando, non lo farei mai》mi risponde con un sorriso.
《A cosa pensavi?》gli chiedo.
《A quanto è cambiata la mia vita nell'ultimo anno. Sai, ogni tanto pensieri del genere si fanno》sorride ancora.
《E sei felice dei cambiamenti che ci sono stati?》chiedo insicura.
《Più che felice》mi risponde baciandomi.
Torniamo in cucina, dove ci sono Tiziano ed Alessandro ad aspettarci per la colazione.
Non sono ancora completamente rilassata, ma chi lo sarebbe al mio posto? Però sicuramente c'è meno imbarazzo dal momento che sono quantomeno presentabile.
Durante la colazione, tra una parola e l'altra la tensione che mi attanaglia lo stomaco si allenta.
《Avete progetti per oggi?》chiede ad un tratto Tiziano, e visto che Flavio ha la bocca piena tocca a me rispondergli.
《No, non abbiamo ancora deciso cosa fare oggi》gli dico.
《Allora non vi dispiace se mi occupo io di organizzare la giornata?》dice con un sorriso. Uno dei suoi meravigliosi sorrisi.
《Va benissimo》dico, ma la mia voce viene sovrastata da quella di Flavio.
《Assolutamente no!》esclama.
《Non farne un dramma, oggi si fa quel che dico io, che ti piaccia o no》continua Tiziano.
《E fammi sentire, quali sarebbero i tuoi fantastici programmi?》chiede Flavio sbuffando.
《Prima di tutto bisogna andare a comprare delle cose per la cena di domani, mamma mi ha mandato una lista. Andrete tu ed Alessandro, mentre io e Alyssa restiamo qui. Avremo altro da fare》dice.
Sbaglio o ha appena detto che resteremo a casa io e lui? Panico!
《Non possiamo andare io e Alyssa a...》inizia Flavio.
《Le sei sempre appiccicato, lasciala respirare un pò》lo interrompe Tiziano.
Ed è così che dopo varie insistenze e discussioni, Flavio ed Alessandro sono pronti ad uscire. Quando la porta di casa si richiude, ci ritroviamo soli, io e Tiziano.

STAI LEGGENDO
Amore, gioia, dolore...tutto!
Hayran KurguQuesta è la storia di una ragazza come tante altre, con la sua semplice vita, le sue abitudini, i suoi hobby e le sue passioni. Una di queste è l'amore incondizionato per Tiziano Ferro, il cantante della sua vita. Ogni giornata procede uguale all'al...