Quell' abbraccio dura diversi minuti. La mia testa è poggiata al suo petto e lui con una mano mi stringe a sé, con l' altra mi accarezza la testa. Tutti ci fissano, anche Cameron.
'Nash'
'Mm'
'Mi porterai via con te?'
'Sì. Per sempre'
A quelle parole Cam esce infastidito.
'Prepara le tue cose, in fretta. Ho già parlato con i professori'
Sciolgo dolcemente la stretta che ci teneva uniti e comincio a disfare il letto.
'Tu non te ne vai veramente' afferma deciso JackJ.
'Si, me ne vado. Non posso perdere altro tempo qui'
'Ma io ho bisogno di te.'
'Jack.. Io sto male'
Gli afferro entrambe le mani.
'Continueremo a sentirci, promettimelo Elynn'
'Te lo prometto biondino mio. Voglio continuare a sentire le vostre canzoni in anteprima, okay?'
'Okay' dicono in contemporanea i due Jack.
'Va da Cameron'
Gilinsky mi fa rimanere di stucco.
Perché mai dovrei andare da colui che è la causa della mia partenza? Non ha alcun senso, eppure è indispensabile.
Ho plasmato la mia immagine per renderla impenetrabile a chiunque, tutto quello che faccio, come mi comporto, mi ha sempre reso forte e indipendente. Ma quando sono con Cam, questa corazza sembra non esistere, mi capisce, mi fa sentire diversa anche solo con uno sguardo.
Annuisco ed esco. Durante il breve tragitto che percorro per arrivare alla sua stanza, ricevo un messaggio. È Matt.
Parti veramente?
E a te che importa?
M' importa.
Si, parto.
Rimetto il telefono in tasca e cammino a passo spedito fino a quella porta. Busso insicura di me.
'Avanti'
Entro, ansiosa della sua reazione.
È steso nel letto, e giochicchia con una pallina di gomma.
Il suo sguardo incontra il mio.
Mi mancavano i suoi occhi che mi fissano attentamente. Fino a pochi giorni fa era piacevole farsi guardare da lui, ora non riesco a reggerlo. Sembra tutto finto, programmato.
'Forse era meglio se non venivo'
Faccio per uscire ma lui mi richiama.
'Partirai?'
'Partirò'
'Fa come vuoi. Ricordati sempre che ti amo però'
Non ha cercato di fermarmi.
Ammiro questo suo gesto, significa che ha capito quello che provo. E solo una persona che ti ama davvero è in grado di farlo.
'Non lo dimenticherò mai, Cam'
Ci guardiamo ancora per qualche istante, poi io abbandono la stanza.
Controllo il telefono, in caso di una presunta risposta da Matt, che effettivamente c' è.
Scendi.
Perché dovrei?
Scendi.
Mi allungo le maniche della felpa, in modo da nascondere completamente i miei polsi distrutti.
Scendo velocemente le scale e sfreccio in cortile.
Eccolo lì, fermo a fissare il vuoto.
'Ehi'
'Che vuoi, Espinosa?''
'La domanda giusta è cosa non voglio'
'Cosa non vuoi, Espinosa?'
'Non voglio una vita senza te al mio fianco'
'L' avrai invece'
'Non ti sto chiedendo di rimanere qui a NY. Ti sto chiedendo di tornare qui, da me. È tutta colpa mia, lo so. Ma il solo pensiero di non averti qui fisicamente, mi fa pentire di tutto ciò che ho fatto. Non buttiamo all' aria sei fottuti anni meravigliosi. Per favore.'
Sospiro guardandolo dritto negli occhi.
'Mi sei mancato, Espinosa'
'Ti mancherò, e tu mancherai a me. Sempre. Non possiamo farci niente'
'Lo so'
'Ciao Elynn'
'Ciao Matthew'
Si volta e se ne va.
Nessun abbraccio.
Nessun addio.
Dio, se mi mancherà.
Torno dai Jack che mi aiutano a preparare i bagagli.
Circa un' oretta dopo è tutto pronto, e la camera è vuota. Bianca. Spoglia.
Nash entra senza bussare.
'A che ora partiamo?'
'Tra due ore'
'Okay'
'Sei convinta vero?'
'Mai stata più convinta di qualcosa'.
Davvero lo ero?
Ero pronta ad abbandonare qui.. Cameron? A non averlo più al mio fianco?
Si. Si che sono pronta. Devi essere pronta. Là starò bene. Là sarò felice.
La mia felicità dipende da me stessa, non da lui.
Non da lui..
Ehi fantastici lettori!❤
Mi scuso se è corto, ma voglio che il prossimo capitolo sia colmo di sorprese e colpi di scena! ^^
Come avrete notato aggiorno ogni due giorni, e mi trovo molto bene così!
Spero la storia vi piaccia e vi coinvolga sempre di più, e se è così non esitate a lasciare una stellina!☆
~Elynn❤
