☆Capitolo 48☆

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Prima di cominciare volevo fare un ringraziamento speciale a iampaggia, che mi aiuta e mi da sempre consigli su come far continuare questa storia, quindi vi invito ad andare a leggere le sue!😘

'Noto che hai impiegato pochissimo tempo per rimpiazzarmi. Quel giorno non ho proprio preso in considerazione il fatto che mi stavo mettendo insieme ad una troia, e solitamente è la prima cosa che noto in una ragazza'
Un'altra fecciatina nei miei confronti. Si diverte a farmi soffrire? Questo proprio non lo tollero. Mi alzo di scatto e mi posiziono davanti a lui. Lo colpisco con forza sulla guancia sinistra.
'Non ti azzardare mai più, non hai il diritto di dirmi questo'
Come se il mio schiaffo non gli avesse provocato dolore, ricomincia a sputare sentenze su di me.
'Da quando una persona non ha il diritto di dire la verità?'
'Ma ti senti? 21 anni per niente'
'Le persone a 21 anni non possono esprimere la propria opinione?'
Non ce la faccio più a sopportarlo.
'Ti odio' affermo fredda.
'Sul serio? Fino a poco tempo fa mi amavi così tanto!'
'Basta! Smettila! Anche se non lo do a vedere queste parole fanno male dette da una persona che sembrava tenerci a me! Pensavo fossi cambiato, invece sei sempre il solito puttaniere del cazzo che si ferma a guardare le apparenze'
'Sicura del fatto che io tenessi a te?'
Queste parole non le reggo. I miei occhi si riempiono di lacrime, ma riesco a trattenerle. Cosa significa? È stato con me solo per divertirsi? Dovrei credergli?
'Fuori da casa mia.'
'Elynn, è anche casa mia questa.'
'Ho detto fuori.'
Con aria strafottente prende e se ne va.
Rimango a fissare la porta rimasta chiusa davanti a me con il viso ormai fradicio. Non riesco a soffocare i singhiozzi e mi accascio a terra. Pochi istanti dopo sento due braccia avvolgermi dolcemente.
'Ehi, tesoro, smettila di piangere che fai star male anche me'
Non ci riesco, non riesco a calmarmi. Quelle parole mi hanno ferito nel profondo. Tutti quei 'ti amo', sussurrati probabilmente senza la minima consapevolezza del significato di quelle due piccole parole.
Mi alzo in piedi rifugiandomi tra le braccia di quella persona dalla quale ho ricevuto e ascoltato i 'ti amo' più sinceri in assoluto, trasformando la sua felpa in un lago.
'Scusa' bisbiglio accennando un sorriso.
'Per lo meno la mia felpa bagnata ti ha fatto sorridere'
Per quale assurdo motivo ho donato il mio cuore ad una persona che ne ha abusato e non a Matthew Espinosa, che sicuramente lo avrebbe trattato come una delle sue cose più preziose, se non come la più preziosa?
'Matt, andiamo in camera per favore?'
'Certo'
Salgo le scale seguita da lui, e non appena raggiungo la mia stanza mi catapulto sul letto invitando Matt a stendersi a fianco a me.
Poggio la testa sulla sua spalla e lui mi cinge le spalle con il braccio.
'Sai, a volte vorrei saper renderti felice come tu rendi felice me, Matthew'
'Sei perfetta così'
Metto la ripetizione a queste parole, che mi aiutano ad addormentarmi. Okay, è ora di pranzo e io sto prendendo sonno, ma lo sforzo a cui sono stata sottoposta pochi minuti fa sommato alle scarse ore di sonno, mi obbligano a donarmi al mondo dei sogni.
Anny
'Shawn, adoro questo locale. Sai sempre scegliere il posto giusto ad ogni occasione'
Mi sorride mentre sfoglia il menù in cerca di qualcosa di invitante, e io faccio lo stesso.
'Anny, il tuo telefono'
Troppo presa da tutte quelle squisitezze, non mi sono accorta che il mio cellulare sta squillando. Guardo il display e mi sale l'ansia non appena vedo il nome 'Matthew'. Era con Elynn, e solitamente mi chiama lei. Sicuramente è successo qualcosa. Rispondo.
'Ehi, Anny.. riusciresti a venire qui? Possibilmente con delle pizze'
'Sono con Shawn. Che è successo?'
'Elynn e Cameron..'
'Non dire altro. Sono lì il prima possibile. Come le vuoi le pizze?'
'Oddio haha ti adoro, comunque tre margherite, così fai prima'
'Okay a tra poco!'
Shawn mi guarda confuso.
'Amore, Elynn ha litigato con Cameron e ora sta male. Devo correre da lei, va bene se pranziamo insieme domani?'
Assumo un'espressione dispiaciuta con il labbro in giù, cercando di smuoverlo.
'Non trascorriamo mai del tempo insieme'
'Shawn, ricordi l'ultima volta che è andata male con Cameron che è successo?'
'Allora è proprio meglio che tu vada haha, ciao amore, a domani'
Gli stampo un bacio sulle labbra e corro verso una pizzeria d'asporto il più vicino possibile. Mi ricordo che ce n'è una in parte allo studio, e se Sammy è ancora lì potrei farmi dare un passaggio da lui.
Inizio a correre senza sosta, finché non raggiungo la mia destinazione.
Entro tutta trafelata e ordino tre pizze margherite. Pago non appena sono pronte e nel frattempo chiami Sammy, che accetta di farmi da taxista.
Fortunatamente arrivo a casa di Elynn con le pizze ancora calde. Ringrazio Sammy e suono il campanello. Mi apre Cameron.
'Che ci fai qui con delle pizze?'
'Levati dal cazzo, coglione'
Lo spingo e mi avvio verso la stanza dei miei migliori amici, facendo irruzione senza bussare, svegliando così Elynn che mi lancia delle occhiataccie minacciose.
'Per farmi perdonare, ho qui la pizza!'
'Sento puzza di Matthew' dice lei guardandolo sorridendo.
Sono così dolci, a volte penso a come sarebbe bello se lei si innamorasse di lui. Sarebbe finalmente felice, per davvero però.
Consegno le scatole che emanano un profumo davvero invitante e pranziamo insieme mentre Elynn mi racconta delle risposte che le aveva dato Cameron.
'Anche io prima gli ho dato del coglione, senza motivo haha mi andava!'
Ridono entrambi addentando l'uno la fetta dell'altra.
'Vi va di rimanere qui sia oggi che stanotte? Ho bisogno di compagnia'
Io e Matthew accettiamo e avvisiamo i nostri genitori.
'Ragazzi mi ha scritto Allison!' grida Matthew. Chi è?
'Cosa vuole quella troia?' chiede Elynn.
'Gelosa la tipa haha, l'ho già scaricata tesoro mio. Solo te voglio' si abbracciano.
È ufficiale, la ship è confermata.
'Mi spiegate chi è sta Allison?'
'Una troia che ha cercato di rubarmi questo signorino'
Le pizzico la guancia e le lancio un occhiolino malizioso.
'Ragazzi, anche Tay mi ha scritto'
'Che dice?' Domando curiosa.
'Cameron gli ha detto di me e Matthew, e si è congratulato con me perché pensa che siamo una bella coppia sin dal viaggio a NY'
Elynn digita qualcosa e poi getta il telefono nel tappeto.
'Pop corn e film?' Propongo.
'No, stasera il film. Videogames?'
Matthew deve sempre rovinare i miei piani, 'sto stronzetto. I nostri sguardi finiscono su Elynn, affinché sia lei a scegliere quale sarà il programma.
'Se ti va, chiama Shawn che così invece che fare grandi cose chiacchieriamo del più e del meno insieme'
Mi sembra un'ottima idea,infatti lo chiamo immediatamente.
Elynn
'Come stai ora?' Mi chiede Matt mentre Anny è al telefono.
'Bene, grazie a te.'
Rimaniamo a fissarci per qualche istante, stiamo per baciarci ma Anny ci interrompe.
'Shawn sta arrivando, ma non si ferma a cena perché deve andare a suonare con Johnson e Gilinsky in un locale'
Mi si illuminano gli occhi.
'Vi prego andiamo! È da tanto che non vedo i Jack!'
Anny e Matthew decidono di accontentarmi.
Circa una ventina di minuti dopo arriva Shawn, che ci saluta e si siede a terra accanto ad Anny.
Il mio pomeriggio si divide perfettamente in due parti: durante la prima ascolto e partecipo alle conversazioni, durante la seconda penso se baciare o no Matthew.
Alla fine questo mio ultimo pensiero prevale su tutto il resto, e mentre Shawn ci spiega come si svolgerà la serata in quel locale, io e Matthew ci baciamo. Inizialmente gli altri due non se ne accorgono, ma questo piacere dura ben poco visto che con uno schiocco di dita Anny ci riporta alla realtà. Mi mordo il labbro imbarazzata e ascolto, o meglio, faccio finta di ascoltare Shawn.
'Te lo mordo io il labbro la prossima volta'
Queste parole bisbigliate mi provocano un brivido lungo la schiena.
'Facciamo che la prossima volta è adesso' dico poggiando la mia fronte sulla sua facendomi mordere il labbro inferiore.
'Ragazzi, se stasera volete venire vi conviene ascoltare' Shawn ci richiama nuovamente, ma è impossibile ascoltarlo.
'Senti Shawn, io e Anny siamo in ritardo. Essendo donne, dobbiamo andare a prepararci. Che ne dici se mi spieghi in macchina?'
Sì regge la testa con le mani in segno di resa e fa cenno di si con la testa.
Io e Anny entriamo in bagno .
'Anny, aiuto. Non so cosa mettermi.'
'Tu che ti poni certi problemi? Da quando?'
'Vorrei essere carina.. per.. Matt'
'Elynn, ma lo hai visto? Tu per lui saresti perfetta anche in tuta da ginnastica.'
Rido alla sua battuta, anche se in fondo è vero. Matthew mi dice sempre che sono bellissima.
A turno io e Anny ci laviamo e ci asciughiamo i capelli.
'Te li piastri, tu?'
'No, tu?'
'Io si.. qualche ciuffo'
'Vuoi una mano?'
'No grazie, vai a scegliere che metterti tu che devi essere super figa per il signorino Espinosa stasera'
Arrossisco e vado alla ricerca di qualcosa di carino da mettere. Dopo mille dubbi e domande, opto per una canottiera bordeaux che cade larga e un paio di skynny neri.
Corro in bagno per la domanda piu importante.
'Anny, tacco o scarpe basse?'
Anny poggia la piastra e mi squadra da cima a fondo.
'Tacco'
Le do un bacio sulla guancia e completo il mio outfit. Poco tempo dopo, siamo entrambe pronte per partire. Mi chiedo come facciano i ragazzi a prepararsi in un quarto d'ora.
Scendiamo in cucina e ci balza subito agli occhi che anche Cameron e Nash sono vestiti abbastanza bene.
'Dove andate?' Chiedo a mio fratello sperando che non risponda con il nome del locale.
'A vedere i Jack che si esibiscono all' Ireland'
Merda.
Senza rispondere esco seguita dai miei amici, e saliamo tutti e quattro nella macchina di Shawn.
Nel giro di mezz'ora arriviamo all'Ireland, e la prima cosa che faccio dopo essermi infiltrata nel locale è andare a cercare il mio Johnson che non vedo da un secolo.
Lo trovo dietro le quinte del palco.
'Johnson!'
Si volta stordito.
'Ely!'
Ci abbracciamo e lo stringo fortissimo.
'Sei venuta a vedermi?'
'No, sono venuta per Gilinsky e Shawn. Chi sei tu? Chi ti conosce?'
'Vaffanculo haha'
'Seriamente, sono venuta qui per distrarmi un po' e anche perché tu e Jack mi mancavate tanto'
In quest'istante mi sorprende Jack da dietro che mi fa balzare.
'Chi è che ti mancava?'
'Jack! Ciao, da quanto tempo!'
'Ciao topa, come va?'
'Non c'è male dai!'
'Bene, scusa ma vado perché sto aiutando a metter su l'impianto audio e gli strumenti'
Sorrido e lo saluto con la mano.
'Come mai devi riprenderti? Che è successo?' 'Diciamo che tra me e Cameron le cose non vanno più..'
'Mi dispiace'
Faccio finta di non aver sentito e dopo averlo abbracciato nuovamente vado a sedermi con gli altri.
Mentre chiacchieriamo aspettando di ordinare, sentiamo due persone litigare proprio accanto al nostro tavolo.
Sono Cam e Nash.
'Ma perché dobbiamo sederci con loro? Sai che mi da fastidio vederli insieme, Nash'
'Sì tratta di un paio d'ore, non è che possiamo isolarci dal mondo'
A Cameron da fastidio vedere me è Matthew insieme? Ciò significa che le cose che diceva stamattina non erano vere.
Ecco che si avvicinano.
Il tavolo è rotondo quindi bene o male riusciamo a vederci tutti in faccia.
Ogni tanto butto lo sguardo su Cam, sorprendendolo a guardarmi più di qualche volta.

❌Only a dream❌ ||Cameron Dallas♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora