Al sorgere del giorno, nel giro di un istante. [[Mattia e Emma]]

Emma

Finalmente sola.
Cioè finalmente..ieri stavo meglio in giro con lui.
Ma meglio di restare li, a vedere scene che superano il ridicolo.
"Emma ma che vuoi? Ieri sera hai pianto per Roberto" una voce familiare che torna costantemente.
<<Non è la stessa cosa!>> Mi trovo ad urlare da sola in centro a Milano.
Sono proprio andata.

Faccio un giro in centro, andando per negozi, e schivando mille paparazzi rompipalle.
Arrivo da Anto verso venti alle quattro, con una metro sgangherata e vecchia.
Se Mattia sapesse che ho ascoltato canzoni sue per farmi tutta Milano con la metro, riderebbe di me.
Il suo sorriso incastrato tra i miei occhi mi fa sorridere da sola, e non perché ho visto Anto. Mi sento ridicola.
Ci abbracciamo forte <<Ciao amoree>> faccio felice di vederlo. Ecco questo era il sorriso dedicato a lui, non quello di prima, anche se quello di prima ha spinto ancora di più questo.

Anto ha una voce pazzesca, ho sempre creduto in lui, e siamo amici per la pelle, come si dice da piccoli, perché quando siamo insieme un pò piccoli ritorniamo.
Facciamo qualche prova prima di unire le voci insieme.
Verso le sei andiamo a fumarci una sigaretta insieme.
E non so perché ho il sorriso in faccia da stamani mattina, tutte le volte che rido mi vibra il cuore, ed è una sensazione che ho sempre adorato.

<<Dai dimmi cosa c'è>>
<<Che ci dev'essere?>> sorrido
<<dai Emma>>
<<Ma scherzi? Non c'ho niente>> non riesco a non ridere
<<Sei strana forte>> ride Anto, con una voce indescrivibilmente profonda
L'ultimo tiro alla sigaretta e ce ne torniamo dentro.

"Ovunque io sarò, raggiungeró i tuoi passi
e se mi guardi mi arrendo..
Per ogni volta che dico la mia, il tuo equilibrio che scivola via.."

Al ritorno scelgo quelle più acustiche,
Esistendo ha una melodia semplicemente semplice, assurda nella sua semplicità, per la sua bellezza, ma quando Mattia alla fine accellera il tempo e le parole, è da pelle d'oca.

Una tipica canzone che quando la senti vorresti scappare da qui, ma ora, vorrei solo una persona al mio fianco, e in un certo senso mi sta portando via, dove vorrei, attraverso due cuffie.

"Fammi sognare un'altra notte ancora"
Anche se l'ho sentita e risentita, le prime note e quelle prime parole bucano ancora, sempre, ogni volta.

"Ma a parte qualche raro sfogo violento
amami prima del successo"
E mi ritrovo con gli occhi chiusi a pensare a come sarebbe andata, se fossimo stati due persone normalissime che si incontrano in mezzo ad una strada e non si lasciano più.
Ma sarebbe stato bello ugualmente? Bello così?
"Amore mio, l'amore è qua"

"È inutile negarlo ancora ci penso
sei la mia luce nella notte"