Un groviglio di emozioni mi passa per la testa, le gambe continuano un pò a tremare, fino a che anche le mani iniziano a tremare, quando Mattia mi dice che sta arrivando.
Gli ho detto che c'era Francesca, ma forse non c'ha creduto neanche lui.Non c'avrei creduto neanche io, dai messaggi. Francesca sarà almeno da un'ora a casa.
Arriverà, gli tirerò uno schiaffo lo guarderò come se fosse lo stronzo, più stronzo di questo mondo e lui se ne andrà.
Anche se non è mai andata a finire così, questa volta, non può andare diversamente.
Che si dia una svegliata. Chi è poi alla fine questo ragazzino? Figurati se posso essere il suo dolce e poi il minuto dopo essere salutata con un bacio sulla guancia perchè qualche foto ti aspetta.
Ma che sbandata ho preso, ma come sono diventata?
Se un pischello del genere mi mette i piedi in testa, a me. Ma figuriamoci.
"E chi cazzo sei" dico ad alta voce non volendo.
Ma quando il campanello suona, balzo in piedi dal divano, accendo la tv, come se non lo stessi aspettando, come se davvero non mi interessasse che di li a poco sarebbe arrivato.
Ed è così. Ma insomma, balzo dal divano lo stesso, come se fossi seduta sugli spilli.
E inciampando precipito alla porta, si perchè comunque, prima lo schiaffeggio prima se ne va.
Apro la porta convintissima, mi sento anche più alta del solito, e con ancora i vestiti che non mi sono tolta me lo ritrovo davanti, alto, con gli occhi rossi, gonfi, respira forte, e appena il tempo di guardarci negli occhi, che si avventa su di me.
Butta qualcosa per terra, e sbatte la porta dietro di se, baciandomi forte, forte.
Fino a che non sbattiamo nel muro, fino a che non sento il suo respiro fino a dentro i miei polmoni, come se fossi l'unica cosa che ha al mondo, e così mi sento, perchè lo lascio fare, perchè mi sento sua.
Lascio fare le sue mani grandi, e tutti i miei propositi svaniscono quando come suo solito mi prende per i fianchi, e mi spinge al muro. Le mie gambe incrociate al suo bacino, io che non ne avrei mai abbastanza mentre mi bacia il collo.
Finalmente so dove sono, in casa mia, io e lui, di nuovo qui, una casa piena di ricordi, in tutti gli angoli, dove prima di farci entrare qualcuno mi farei tagliare le vene.
Perchè casa mia è casa mia, insomma è il mio rifugio, è la mia parte intoccabile perchè i miei mi hanno insegnato che è così. Che non è per tutti, che la casa è come un cuore, e chi mi conosce sa, sa quanto posso darne, e io so anche quanto cascando posso farmi male.
Un pò come fosse la mia corazza, proprio perchè sulla mia pelle l'ho imparato, proprio perchè ho cambiato casa, per non dovermi ritrovare di nuovo a tutto ciò, ma in tutto ciò ci sono ricaduta con tutti gli stivali.
Le sue mani esperte su di me, che mi vogliono, e io che voglio lui.
Tutti i miei propositi, gli schiaffi che mi ero promessa, potrò darglieli dopo.
Non abbiamo fatto più l'amore, e sembra un'eternità.
Tutte quelle volte che abbiamo avuto il cervello di fermarci non sono servite a placare le cose, ma anzi, ora le sento di più. So che lo sente anche lui. Dal modo in cui mi guarda appena stacca la sua bocca dalla mia, da come mi tiene per i fianchi, e mi spinge al muro, lo riconoscerei tra mille.
Il modo in cui ansima, il modo in cui mi tocca, solo lui, solo lui davanti agli occhi.
Mattia, solo Mattia davanti agli occhi. Mattia, solo Mattia nelle vene, che sento pulsare sotto la pelle, li dove non ci sono regole, perchè il cuore batterà fino a che c'è vita, e dentro la vita, quella piena e vera ci sono dentro ora.Qualcosa, di quel periodo sono riuscita a salvare, e ora in testa e ovunque posso spazzare via tutto e ripartire di lì..
Tu mi capisci soltanto se taccio,
Tu mi colpisci e mi rendi un straccio,
Tu hai fatto tanto in così poco tempo,
Piccola ma con la forza di un Lampo..
Tu mi trasformi e mi rendi me stesso
Tu che mi porti in un altro contesto
Tu che fai piangere e ridere assieme
Tu che mi offri ogni giorno altre trame
Ti vorrei, condivider col mondo e tenerti solo per me..
Ti vorrei anche se ti ho già.
Vorrei dirgli che è riuscito a cancellare tutto il dolore, che questa canzone, che avevo tenuto per me, perchè sapevo che un capolavoro non puoi dedicarlo a nessuno, vorrei dirgli che ora è tutto suo, che gli dedico tutto, perchè mi ha fatto cancellare il dolore, con le mie forze, ma non da sola.
La mia corazza l'ha presa in collo, l'ha cullata e sconfitta.
E mentre mi sta già spogliando con gli occhi e mi sussurra nell'orecchio che sono finalmente sua, io sua finalmente e per davvero, mi ci sento.
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Al sorgere del giorno, nel giro di un istante. [[Mattia e Emma]]
Fiksi PenggemarL'amore che non si può dire.. Un bene che va oltre la pelle. Non scelto, Baci rubati e dati di nascosto, Una verità che sa di sale, meglio di una stupida bugia.. Che qualcuno non vuole ancora vedere, ma che esiste. L'amore non ferisce, non deride...