Cap 4: La cena

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Oggi sono riuscito a superare la giornata senza arrabbiarmi troppo. Io e Zayn avevamo metà delle lezioni insieme. Lui è simpatico e adoro stare con lui. Però ho conosciuto una ragazza davvero rompiscatole: Taylor. Ha pure un nome da sgualdrina. Continuava a dire cose come:"guardate la sfigato come è vestita male! Eppure ha genitori ricchi! Sapete che abita con dei genitori adottivi? I suoi veri genitori l'anno cacciato di casa perché era troppo stupido!" Se non fosse stato per Zayn, le avrei già sbranato quella sua testolina vuota. Adesso Zayn è accanto a me, che mi tiene la mano, e mi sta accompagnando da Jeremy. Ho una strana sensazione quando stò accanto a Zayn; ma non una buona sensazione. Mi fermo di colpo e lui si ferma con me. Mi guarda interrogativo ma non gli dò spiegazioni. Sento di essere osservato. Mi giro di scatto ma non vedo nessuno che guarda in questa direzione. Ricomincio a camminare e mi accorgo di aver lasciato la mano di Zayn. Non importa. Lo saluto e, insieme a Jeremy, torno a casa. --Ciao-- urlo ai miei genitori adottivi appena entro in casa. Anne mi accoglie con un abbraccio appena entro e mi conduce fino nella sala da pranzo, dove i miei genitori sono già a tavola, che mi aspettano per mangiare. --Buon pomeriggio, Louis-- mi dice mia madre. Buon pomeriggio? Nessuno dice più "Buon pomeriggio"! Mi siedo al posto di ieri --Come è andato il tuo primo giorno di scuola?-- chiede il mio patrigno mentre Anne ci serve da mangiare. Bene! Una bimbetta qualunque mi ha insultato, qualcuno mi ha stalkerato mentre uscivo da scuola e l'unico amico che mi sono fatta è un ragazzo inquietante che mi fa sentire una brutta sensazione --Bene-- mento concentrandomi sul cibo che ho nel piatto. Mi alzo senza nemmeno chiedere il permesso, appena ho finito, e mi dirigo in camera. Guardo fuori dalla finestra ed è ancora pomeriggio. Per fortuna, così ho ancora un po' di tempo prima della... trasformazione. Mi sdraio sul letto e continuo ad avere quella strana sensazione addosso; Sento come se qualcuno mi stesse osservando. Mi alzo di scatto e mi guardo intorno. Non c'è nessuno! È una cosa frustrante! Abbasso lo sguardo e noto che mi stanno spuntando gli artigli. Prendo un gran respiro e questi si ritraggono lentamente. Bussano alla porta e io vado ad aprire sbuffando --Signorino Louis, i suoi genitori mi hanno detto di avvisarla che stasera a cena ci saranno dei loro amici a farci compagnia-- dice Anne sorridendo. Perfetto, ci mancava solo questo! Degli sconosciuti a casa mentre io rischio di trasformarmi in ogni momento! Annuisco e mi chiudo in camera per prepararmi- anche se non ho la minima voglia- e vado a fare la doccia. Dopo parecchi minuti, esco e avvolgo un asciugamano intorno alla vita. Adesso che mi metto? Entro nella cabina armadio e tiro fuori un jeans nero non troppo attillato, e i boxer dello stesso colore. Esco e appoggio tutto sul letto per cambiarmi. Sto per togliere l'asciugamano quando la porta si spalanca. --Ciao Lou... Oddio, scusami!-- urla Zayn mentre continua a guardarmi. Stringo di più l'asciugamano intorno alla mia vita e caccio un urlo --CHIUDI LA PORTA IMMEDIATAMENTE!-- strillo arrossendo. Che ci fa qui? Lui chiude la porta dietro di sé e io lo guardo male. --ESCI!-- urlo sbattendolo fuori dalla camera mentre lui ridacchia. Sento qualcosa di appuntito sulle braccia e mi rendo conto che gli artigli sono rispuntati fuori e mi sto infilzando le braccia con essi. Tutta colpa di quell'idiota! Mi guardo allo specchio e scopro con grande sollievo che gli occhi non sono diventati gialli. Mi vesto e metto delle scarpe nere da ginnastica.

Wolf [Larry Version]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora