Wolf [Larry Version]

Cap 11: Harry

Resto paralizzato. Cosa...? Faccio un passo indietro e lo guardo confusa --P-perché lo hai... n-non farlo più-- sussurro. sarebbe suonato meglio se non stessi balbettando e se lo guardassi negli occhi, ma il mio corpo sembra fare di testa sua. Che mi stai facendo, Harry? --A me sembrava che ti fosse piaciuto-- dice con voce un po' troppo maliziosa per i miei gusti. Io alzo la testa fulminandolo con lo sguardo. --Sta zitto idiota!-- me ne vado e stavolta non mi ferma. Meglio così. Tengo lo sguardo basso mentre cammino e vado addosso a qualcuno --S-scusa-- sussurro senza alzare la testa. --Wow. Louis Tomlinson mi ha chiesto scusa? Segnerò questo evento al calendario!-- una voce troppo familiare, mi fa alzare la testa --Ha-ha-ha, molto divertente-- dico ironico e lui mi sorride --Beh, l'ultima volta che ci siamo scontrati, mi stavi per staccare la testa!-- ride Zayn. No, non ho più voglia di ascoltarlo. Come se mi leggesse nel pensiero, Harry mi prende la mano e mi porta lontano da Zayn dicendo:--Scusa, io e il mio ragazzo abbiamo da fare-- io rimango spiazzato da queste parole così non parlo finché ci fermiamo davanti a casa mia. Anche lui é bisex o magari gay? --Tuo ragazzo, eh? Neanche se mi paghi-- dico deciso --Ti stai dando del gigolò da solo, Lou?-- mi schernisce. Io rimango confuso ma poi capisco la sua "battutina", che non fa ridere nemmeno un po', e gli colpisco il petto --Non intendevo... Che idiota-- sussurro esausto dal suo comportamento --Sì, lo sei, vai avanti-- cerca di sembrare serio ma intravedo un sorriso sul suo volto. Gli colpisco di nuovo il petto e poi lo guardo male. Scoppia a ridere. Cosa...? --Oddio, la tua faccia! È...-- inizia ma finisco io la frase per lui --Orrenda, disgustosa, rivoltante?-- chiedo, e lui smette di ridere e mi sorride, accarezzandomi una guancia con la sua grande mano --...È adorabile-- istintivamente mi avvicino di più, e lui mette l'altra mano sulla mia altra guancia, così io chiudo gli occhi. La porta di casa si spalanca e qualcuno mi tira dentro, sbattendo la porta in faccia a Harry, che ha una faccia spaventata e sorpresa allo stesso tempo. Semplicemente meraviglioso. Nah, ma che sto pensando? Lui meraviglioso? Pff, ma certo che no! È solo uno stupido umano molto sexy... volevo dire è solo un umano. Punto. Un umano con dei bellissimi occhi verdi e dei capelli ricci così belli quanto scompigliati, che ti viene voglia di passarci una mano solo per poterli sentire in tutta la loro morbidezza... oh, bene. La mia matrigna è a braccia incrociate davanti a me. --Ti stavamo aspettando per cena-- dice --Per punizione oggi non mangi. Vai a dormire!-- mi strilla contro. Uffa, sto morendo di fame. Vado in camera e sbatto la porta più forte che posso. Che razza di genitore malato negherebbe il pranzo al figlio affamato? Quanto li odio... dopo un'oretta qualcuno bussa alla porta. Mi aspetto la mia matrigna, ma c'è Anne con un vassoio di cibo. --Non dirlo ai signori Williams, tesoro, okay?-- chiede un po' preoccupata porgendomi il vassoio. Io lo prendo e lo appoggio alla scrivania, poi corro ad abbracciare Anne --Sarà il nostro piccolo segreto-- dico salutandola subito dopo e chiudendo la porta. Le voglio sempre più bene a quella donna. È sempre stata così gentile con me senza neanche essere tenuta a farlo...