Wolf [Larry Version]

Cap 5: La luna piena

Sono molto infastidito dal comportamento di Zayn; Poteva almeno bussare, no? Scendo le scale e arrivo nella sala da pranzo, dove mi aspettano tutti, seduti a tavola. Come se non bastasse, Zayn è accanto a me a tavola. Di male in peggio! Non posso fare a meno di arrossire quando i nostri sguardi si incontrano. In fondo mi ha vista praticamente nudo! A scuola gli ho detto di essere gay, lui mi rassicurato dicendomi di essere bisessuale. Lui sorride e io saluto prima di sedermi a tavola. La testa mi fa male durante tutta la cena e Zayn non fa che chiedermi se sto bene. Non ce la faccio più! --Sei sicuro di stare ben...-- mi alzò di scatto da tavola, zittendolo --Sì, sto bene! Non rompere, cavolo!-- urlo uscendo da quella casa e mettendomi a correre, fino a raggiungere il bosco poco distante da lì. Sento spuntare i canini e gli artigli; Mi sto trasformando. Solo quando c'è la luna piena divento un lupo al 100%, ed è più difficile controllarmi. Mi tolgo le scarpe e le lancio da qualche parte. Sento la terra sotto i piedi e questo mi fa sentire libero. La luna splende in cielo, e le stelle la contornano disordinatamente. Smetto di correre e improvvisamente sento la mia parte animale impossessarsi di me. Il mio unico pensiero, ora, è uno: cacciare

■□■□■□■□■□

Mi riprendo e mi guardo intorno. Sono ancora nel bosco. Sospiro e il mio sguardo cade sulle mie mani. Oddio! Questo è quello che avrei preferito evitare! Del sangue umano mi sporca le dita. Mi viene quasi da vomitare a quella vista e chiudo gli occhi per non vederlo più. Pulisco le mani sul tronco di un albero e li riapro solo per mettermi a correre fino a casa. All'improvviso inciampo in qualcosa e cado nel fango. Che schifo! Mi accorgo di essere inciampato su una delle mie scarpe, così cerco l'altra, che però sembra scomparsa. Il fatto è che non ricordo neanche di averle tolte! In cielo sta comprendo il sole, è meglio sbrigarsi. Suono il campanello e la mia matrigna viene ad aprirmi arrabbiata. Mi squadra da capo a piedi e poi mi guarda con aria più infuriata di prima --Dove cavolo sei stato? E perché sei sporco di fango?-- mi urla contro tirandomi dentro casa per un braccio --Ahia!-- esclamo irritata tirando via il braccio. --Sei in punizione! Non uscirai apparte per andare a scuola!-- Sì, ma così è esagerata! Non ho fatto niente di male anzi, se non fossi uscito, le avrei sbranato la testa da tempo. --Va bene-- dico sbuffando --Non sbuffare, sennò la punizione sarà più grande!-- mi urla praticamente nelle orecchie. Questa donna ha proprio bisogno di un calmante... mi trattengo dallo sbuffare di nuovo e salgo in camera. Noto un bigliettino piegato sulla scrivania, che prima non c'era, e decido di aprirlo.

Perché sei fuggito in quel modo stasera?
Domani a scuola ne riparliamo xx

Oddio, la scuola! Me ne stavo dimenticando! Guardo l'ora sul cellulare e sono le 7.30, devo sbrigarmi! Mi lavo e infilo i primi vestiti che trovo. Preparo lo zaino e corro giù dalle scale. Appena arrivo fuori casa, vedo Jeremy che mi aspetta e corro in macchina, senza nemmeno salutare. Arrivo davanti a scuola cinque minuti prima. Per fortuna! Sospiro di sollievo e cerco Zayn. Lo vedo di spalle vicino a scuola che parla al telefono e mi avvicino per raggiungerlo --... Sì... no, nessun sospetto... okay...-- si volta e, quando mi vede, sussurra un "devo andare" e riattacca. Che strano... vabbe, nulla di importante. È solo una telefonata, no?