Wolf [Larry Version]

Cap 12: Svenimento

Harry. L'unica cosa a cui penso stamattina e lui e quel bacio. Non riesco a concentrarmi su qualcosa che non sia quel bellissimo ragazzo dagli occhi verdi. Bellissimo? Forse. Ma è insopportabile. Irritante e... strano. --Ma mi stai ascoltando, Louis?-- mi chiede Zayn con la sua solita voce roca riportandomi alla realtà --Oh sí, ehm, perché?-- domando mentre lui ridacchia --Niente niente-- dice mentre si avvia verso la classe con me di fianco che lo seguo --È solo che fissavi un po' troppo il signor Harry Styles-- dice divertito. Percepisco un po' di irritazione nella sia voce. Che sia geloso? E comunque io non lo stavo fissando. O si? Mi giro e vedo Harrh sorridermi dal suo banco. A proposito, perché non l'ho mai visto in questa classe? Troppe domande. La testa inizia a scoppiare, e io mi metto le mani premute contro la fronte, cercando di alleviare il forte dolore, ma questo non fa che peggiorare. Mi sento strano, ed inizio a vedere sfocato. Non credo che tutto questo sia dovuto alle numerose domande... mi alzo in piedi e cerco di arrivare fino in bagno per sciacquarmi la faccia, ma dopo due passi, si fa tutto buio.
Un allucinante dolore alla testa e un volto, che è troppo sfocato perché io lo riconosca, è davanti al mio viso. --Dove mi trovo? C-cosa è successo?-- dico cercando di tirarmi seduto. Le macchie si fanno più chiare, e noto i miei compagni raggruppati intorno a me. Taylor ridacchia insieme alle sue amichette, ma non ci dò molto peso in questo momento. Nessuno ha risposto alla mia domanda. Sono tutti muti mentre mi guardo intorno disorientato, finché mi accorgo di essere a scuola. Sorrido soddisfatto, finalmente capendo la situazione, e quasi non mi accorgo di quei meravigliosi occhi verdi di fronte a me. Ma che dico? Li avrei notati anche tra milioni di altri occhi! Ew, quanto sono sdolcinato --Come stai?-- mi chiede Harry passandomi una mano sulla guancia, causandomi la pelle d'oca. Spero non se ne accorga --B-bene-- rispondo tremolante --Smettetela di fare gli sdolcinati, fate venire il voltastomaco-- ci dice Taylor. Adesso vorrei proprio darle un pugno. --Shh, calmati, non è niente-- mi sussurra Harry al mio orecchio. Altri brividi non tardano ad arrivare, e io mi sento così strano! Come può un misero e insulso umano farmi questo effetto? Grazie alla sua voce mi tranquillizzo immediatamente. Il mucchio di studenti inizia a tornare ai loro posti, mentre io sono ancora seduto per terra, a sprofondare negli occhi di Harry. Mi accorgo che la biondina ci sta ancora guardando disgustata e arrabbiata, così mi giro verso di lei --Smettila di guardare, Tay, sei inquietante-- dico facendo una faccia più disgustata della sua e imitando la sua voce, generando una risata dolcissima da parte di quell'idiota dagli occhi verde smeraldo. Taylor fa una faccia sorpresa e io scoppio in una fragorosa risata poco prima di alzarmi e andarmi a sedere al mio posto accanto alla mia irritante compagna di banco, che inizia a fare lunghi monologhi su argomenti strani e improbabili, che io ovviamente non capisco. O meglio: forse capirei se stessi ascoltando. Purtroppo la mia testa è da tutt'altra parte. Ovviamente l'unica cosa a cui penso è lui e quelle labbra che vorrei tanto riassaporare