Wolf [Larry Version]

Cap 26: Strettamente necessario

--Che vuol dire che è fuggito? Non te ne stavi occupando tu?-- chiede Harry infuriato, puntandole un dito contro. --Ma io ci ho provato! Solo che lui mi ha colpito e se n'è andato. Non tutti sono perfetti come te, Harry! Mi dispiace se a volte non sto attenta a quello che faccio e commento degli errori!-- urla Gemma scacciando la mano del fratello e girandosi dall'altra parte. Mi alzo in piedi e la vado ad abbracciare. Lei mi guarda sorpresa, e un po' lo sono anch'io, visto che fino a poco tempo fa non riuscivo nemmeno a stare in piedi senza stampelle, ma non fa niente. Non mi interessa del dolore lancinante che mi percorre la gamba. Una mia amica ha bisogno di me, e non posso fare finta di niente --Andiamo-- dico prendendole la mano e Gemma schiocca le dita, facendoci comparire a casa tutti e tre --Tu sai fare questa cosa, Haz?-- chiedo guardandolo. Lui annuisce semplicemente --E allora perché usiamo il motorino per andare a scuola?-- ridacchio, e lui incrocia le braccia, scrollando le spalle. --La magia è una cosa seria, va usata solo quando strettamente necessario-- dice. --E scaraventare Zayn contro il muro è strettamente necessario?-- rispondo ridendo più forte. Lui sbuffa una risata e alza gli occhi al cielo. --Credimi, lo è--
Mi abbraccia improvvisamente, sorprendendo sia me che Gemma, che si è appena staccata, stringendomi al suo petto --Mi sono preoccupato così tanto... pensavo non ti avrei più rivisto e-e...-- chiude gli occhi e sfrega la testa sulla mia spalla, come fanno i gattini. Avvolgo le mie braccia attorno al suo collo --Ti prego, non farlo più. Non andartene più senza di me-- sussurra con voce rotta. Mi stacco da lui di poco, giusto per guardarlo negli occhi, e appoggio la fronte sulla sua --Vi avrebbero ucciso ed io non me lo sarei mai perdonato-- confesso chiudendo gli occhi. Mi fiondo sulle sue labbra perché Dio, mi era mancato il suo sapore... le nostre labbra si muovono in sincronia, in un dolce bacio, quando la voce di Gemma mi costringe a staccarmi da Harry --Awww!-- esclama saltellando. Mi ero completamente dimenticato di lei! Mi corre incontro e mi si attacca addosso come un koala. --Se lo ferisci, Haz, ti stacco le palle e le brucio-- dice minacciosa guardando il ragazzo accanto a me. Spalanco gli occhi per il linguaggio da lei usato, e così fa anche Harry --Oh, ma io non gli farei mai del male, Gem! Io lo a...-- inizia a dire il ragazzo, ma si interrompe bruscamente. Cerco di ignorare questa sua interruzione, e mi concentro solo sulla ragazza ancora avvinghiata a me --Gemma, ti voglio bene ma... potresti scendere? Sei abbastanza pesante-- sussurro, e lei si stacca subito, scusandosi numerevoli volte. Harry allunga la sua mano verso la mia per afferrarla, ma all'ultimo secondo la tira via, come se avesse paura di una mia reazione negativa. Prendo l'iniziativa è gliela stringo, facendo comparire un bellissimo sorriso sul suo volto. --Non so voi ma io sto morendo di fame! Andiamo da mamma? Avrà preparato qualcosa per la cena-- esclama Gemma