Era l'essere più egocentrico, fastidioso e coglione del mondo ma ero fottutamente innamorata di lui, l'unica persona di cui non avrei dovuto innamorarmi, il fratello della mia migliore amica.
"Eravamo così complicati ma così dannatamente innamorati."
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Come avevo immaginato le sue labbra erano dannatamente morbide. Sembrò sorpreso dalle mie azioni ma non tardò a ricambiare il bacio.
Ero in preda all'alcol e agli ormoni e senza nemmeno accorgermene mi ritrovai intrappolata tra il suo corpo e il muro con la sua lingua in bocca. Presa dal momento portai le mani tra i suoi capelli tirandoli leggermente.
Dopo alcuni interminabili secondi mi staccai da lui e lo guardai, aveva il fiato corto, le guance leggermente arrossate e uno stupido sorrisetto, era sexy da morire.
Avrei potuto dire qualunque cosa ma invece dissi una sola frase che rispecchiava a pieno il mio stato d'animo. L'alcol stava cercando di lasciare il mio corpo e non era una cosa piacevole.
"Credo che vomiterò."
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"Avanti svegliati bella addormentata." Qualcuno iniziò a scuotermi ma non mi azzardai ad aprire gli occhi, la testa mi stava scoppiando e avevo un sonno incredibile.
"Avanti stronza alza quel culo pesante."
"Chiunque tu sia se ci tieni alla tua vita ti consiglio di smetterla." Borbottai contro il cuscino, che dopo qualche secondo mi venne strappato da sotto la testa.
"Ma che cazzo fai?" Infuriata alzai lo sguardo verso la persona ritrovandomi davanti Rebecca.
"Ti ho mai detto quanto ti odio?" Borbottai con gli occhi ancora socchiusi. Lei si limitò a ridacchiare.
"Che ore sono?" Le chiesi.
"Le 10:45."
"E la scuola?"
"Travis ha convinto i tuoi genitori a farti rimanere a casa per oggi." Rispose con le braccia incrociate al petto.
"E lui dov'è?"
"A scuola. A differenza tua lui ha saputo contenersi ieri sera."
"È stata colpa della tua dannata festa." Mi lamentai sfregandomi le tempie "è arrabbiato con me?"
"Un po', ma sono sicura che ti perdonerà presto."
"Sono una stupida. Era la sua prima sera qui e io l'ho rovinata."
"Si può sapere cosa hai fatto tutta la sera? Ti ho persa di vista un attimo e ti ho ritrovato seduta in bagno, anzi Justin ti ha ritrovata seduta in bagno."
"Non ricordo molto... Ricordo solo di aver parlato con qualcuno per tutta la sera poi credo di aver baciato un ragazzo." Cercai di ricostruire le immagini sfocate che avevo in mente.
"Un ragazzo? Chi?!" Chiese eccitata.
"Se lo sapessi te l'avrei già detto, no?" Risposi acida.
"Hai baciato uno sconosciuto?"
"Ha davvero importanza?" Sbuffai e mi ributtai sul letto.
"Come vuoi." Alzò gli occhi al cielo.
"Che facciamo?"
"Tu devi smaltire una bella sbornia e io devo essere a casa tra mezz'ora. Ti consiglierei di dormire ancora, io faccio così dopo una serata movimentata." Scrollò le spalle.
Sospirai e mi ributtai a letto, alla fine l'idea di dormire non era così male.
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Aprii lentamente gli occhi sbadigliando e controllai l'ora sul mio cellulare, era passata solo un'ora da quando Becca se ne era andata ma non avevo voglia di dormire ancora. Decisi di prepararmi e di arrivare a scuola in tempo per l'uscita, magari Travis mi avrebbe perdonato più velocemente se fossi andata lì appositamente per scusarmi.
Improvvisai un outfit e mi catapultai fuori di casa.
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Parcheggiai la macchina e guardai l'ora sulla radio, le lezione sarebbero finite tra cinque minuti. Scesi e mi appoggiai contro la mia auto aspettando mio fratello.
Quando vidi una massa di ragazzi uscire dall'edificio cercai con lo sguardo mio fratello ma poco dopo la mia visuale venne intralciata da un ciuffo biondo.
"Che ci fai qui?" Mi chiese abbastanza sorpreso.
"Sto cercando mio fratello." Continuai a muovere freneticamente la testa cercando di vederlo.
"Ieri sera ci hai dato dentro eh." Ridacchiò.
"Per favore non parliamone." Alzai gli occhi al cielo.
"Ti ricordi qualcosa di ieri o l'alcol ha fatto effetto?" Incrociò le braccia al petto con un sorrisetto.
"Mi ricordo solo di aver parlato tutta la sera con una ragazza..." Non gli raccontai di proposito la parte del bacio.
"Tutto qui?"
"Sì Justin." Finalmente intravidi mio fratello "ora se vuoi scusarmi devo implorare mio fratello di perdonarmi."
"Ciao Lexi." Ridacchiò "oh e comunque..." Si avvicinò di più a me "baci davvero bene." Mi sussurrò prima di allontanarsi.
Spalancai la bocca e lo guardai andare via. Non poteva essere lui...
"Lexi?"
Mi voltai trovandomi davanti mio fratello. Cercai di togliermi la frase di Justin dalla testa e mi avvicinai a lui. Non gli permisi di dire nulla e lo abbracciai.
"Scusa, scusa, scusa..." Lo sentii sospirare ma quando ricambiò l'abbraccio capii che mi avesse già perdonata. Ecco perché amavo mio fratello.
"Come ti senti?"
"Bene. Ho dormito tutto il giorno." Ridacchiai.
"Come al solito." Si lasciò scappare un sorrisetto "sei venuta fino a qui solo per chiedermi scusa? Wow sorellina sono sconvolto."
"Già e per questo devi perdonarmi."
"Ti ho già perdonato... Voglio solo sapere cosa hai fatto tutta la sera, ero davvero preoccupato, io e Rebecca ti abbiamo cercata ovunque."
"Ho solo conversato con una ragazza credendo che fosse Becca." Mi strinsi nelle spalle.
'E ho baciato il fratello della mia migliore amica, che in teoria dovrei detestare ma in pratica trovo dannatamente attraente.' Aggiunse la mia coscienza.
"Andiamo a mangiare da qualche parte? Muoio di fame."
Annuii ed entrai in macchina seguita da lui. Per quanto ci provassi non riuscivo a togliermi quella frase dalla testa 'baci davvero bene...' Avevo davvero baciato Justin?
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