D'istinto

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Yohan's p.o.v.

Una donna sui trentacinque anni circa viene ad aprirmi la porta.

Sento il suo sguardo puntato su di me, o meglio, sui miei vestiti costosissimi prestatimi da mio fratello, che ho indossato per questa specialissima occasione.

《Scusi, signora, c'è Janet in casa?》chiedo, cercando di apparire il più naturale possibile.

Io sono un tipo timido, e solitamente non sono così invadente con le persone, ma questa volta ho dovuto farlo per necessità.

《E tu ragazzo chi saresti, scusa?》mi domanda la madre di Janet.

Avevo talmente tanta fretta di venire qui che non ho minimamente pensato a cosa dirle.

《I-io.. sono Kang Yo Han, un compagno di classe di sua figlia Janet》è l'unica cosa che riesco a dire, anche se sicuramente la madre di Janet mi farà altre domande.

La donna mi guarda spaesata, quasi non capisse cosa sta succedendo, ed è perfettamente comprensibile. Del resto, credo che sappia che sua figlia ha un appuntamento, ma con Gabriel e non con me.

Prima che possa rispondermi, vedo lei fare capolino dalla spalla della madre.

《Ehi, finalmente sei arriv-...》

Poi si ferma in piedi impalata, esattamente inebetita come la madre, a fissarmi come se fossi un alieno.

Io faccio lo stesso, rimanendo incantato dalla sua bellezza.

Lei, che io ricordavo come la semplice ragazza della porta accanto tutta acqua e sapone, indossa un vestito blu notte che le arriva fino al ginocchio, con dei tacchi dello stesso colore.

Poi la guardo in viso, notando l'accuratezza del suo trucco: mascara e ombretto blu luccicanti, del fondotinta rosa e per finire, un velo di lucidalabbra.

Semplicemente perfetta.

Come sempre, del resto.

Sento una stretta al cuore: ha fatto tutto questo solo per Gabriel..

《Janet..》

《Han?》chiede, sfregandosi gli occhi.

Divento improvvisamente rosso, e avanzo verso di lei mettendomi il mazzo di rosse davanti alla faccia.

Oddio, non so più cosa sto facendo.

L'amore mi ha reso più felice, ma mi ha anche accecato.

Ma ora basta, devo muovermi, oppure lei se ne andrà con Gabriel lasciandomi solo.

La madre di Janet interrompe il silenzio imbarazzante che si è creato, congedandosi con un 《Vi lascio soli》

《T-tieni, questi sono per te. Vieni con me, ti prego. T-ti devo dire una cosa.. importante》balbetto.

Vedo le sue mani protendersi verso il mazzo di fiori, ma poi le ritira improvvisamente.

《Io veramente stavo aspettando Gabriel》

"Io veramente stavo aspettando Gabriel"

Cinque parole, cinque fottutissime parole che hanno distrutto ogni mia speranza.

Ma certo, come ho fatto a non pensarci.. del resto lei è...

È innamorata di Gabriel.

Come potevo anche solamente pretendere che mi avrebbe ascoltato?

Io sono solo un dannatissimo terzo in comodo.

Gabriel.. Gabriel Lee, perché Janet si è innamorata di te?!

Problemi d'amore a SeoulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora