Epilogo di Erika

48 8 0
                                    

Erika's p.o.v.

È incredibile come a volte i propri figli maturino in così poco tempo.

Molti mesi fa, ricordo che la mia Janet era una ragazzina sì brava e buona, ma anche molto infantile da certi punti di vista.

Adesso invece, sarà grazie alla sua crescita, sarà grazie a Yohan, o sarà grazie a tutti gli avvenimenti che sono accaduti, è diventata decisamente una ragazzina più che matura e capace di controllare di più le sue emozioni.

Anche quando si tratta di lamentarsi troppo con me, essendo io il suo costante oracolo da consultare per le questioni amorose. Non sono però solamente io l'unica da consultare, perché oramai anche sua zia Rita, cioè mia sorella, ha trovato la sua altra metà, e ora oltre ad essere molto impegnata con le sue personali questioni d'amore, aiuta anche Janet nel momento del bisogno, ovviamente.

Apparentemente il fatto che mia sorella Rita si sia fidanzata sembrerebbe una cosa abbastanza normale, in fondo che male c'è per una ventenne fidanzarsi con un ragazzo? Tutto regolare, se non fosse abbastanza curioso il fatto che la sua altra metà è nient'altri che..

*Driiiiiin*

Come al solito, quando qualcuno suona alla porta, è sempre mio compito andare ad aprire e ad invitare o meno l'ospite dentro casa.

Mi fiondo alla porta, non prima di essermi data una sistemata ai capelli, e, una volta aperta, ho il piacere di constatare che le persone che ci hanno suonato sono proprio quelle che mia figlia e mia sorella stavano aspettando.

《Hyung! Yohan! Siete arrivati, finalmente!》li saluto, invitandoli ad accomodarsi e chiamando poi Janet e Rita che si trovano nell'altra stanza.

《Buongiorno, Erika》mi salutano a loro volta con un inchino.

Ah, che cosa bella, ho sempre desiderato di ritrovarmi faccia a faccia con i rispettivi fidanzati di mia sorella e di mia figlia.

Tra l'altro, ora che li osservo da vicino, i due si assomigliano proprio, si vede lontano un miglio che sono fratelli: Hyung è solamente un po' più alto e ben piantato di Yohan, ma devo ammettere che anche quest'ultimo si cura molto bene, e sicuramente meglio di come si conciava qualche mese fa.

Sono entrambi vestiti molto elegantemente, e tengono in mano un mazzo di rose che è sicuramente indirizzato alle loro metà. Che teneri, mi ricordano tanto me e Wooyoung!

《Vado a chiamarvi le vostre ragazze, d'accordo?》chiedo con un sorriso.

Loro annuiscono, così salgo le scale e mi metto a gridare in direzione delle camere di Janet e Rita.

《Janet, Rita! Sono arrivati Hyung e Yohan per il vostro doppio appuntamento!》

《Arriviamo, mamma!》sento la voce di Janet provenire dalla camera di Rita, dopodiché la porta si spalanca all'improvviso e vedo uscire le due vestite con abiti elegantissimi e senza neanche un pelo fuori posto.

《Caspita, è proprio un'uscita coi fiocchi questa! Venite, loro vi stanno aspettando giù》esclamo, posando le mani dietro alle loro spalle e conducendole di sotto, mentre si bisbigliano fra di loro delle risatine e dei segreti che Dio solo potrebbe sapere.

Una volta scese, i due cavalieri consegnano il bouquet alle loro due principesse e, dopo convenevoli composti di baci e abbracci, decidono finalmente di andare al loro appuntamento.

《Ciao mamma!》mi saluta Janet una volta allontanatasi nel marciapiede a braccetto col suo cavaliere, e io ricambio il suo saluto con il sorriso. Lo stesso faccio per mia sorella Rita.

《Divertitevi!》esclamo infine, seguendoli con lo sguardo mentre si addentrano sempre di più nella trafficata Seoul.

Vedo Janet e Yohan punzecchiarsi scherzosamente a vicenda, mentre Rita e Hyung camminano dietro di loro, si tengono per mano e sorridono divertiti.

Ah, il brio della gioventù. Devo dire di sentirne abbastanza spesso la mancanza, ultimamente. Forse sarà perché la mia adolescenza, seppur non così splendida per certi versi, per altri è stata veramente una spensieratissima età, conclusasi con la conoscenza della mia amica Stefania e del mio amato Wooyoung.

O forse è la mia è semplice nostalgia di una mamma ormai adulta già da un pezzo che gioisce per le esperienze dei propri figli.

Non saprei definire con certezza questa sensazione, fatto sta che, qui e ora, non cambierei mai e poi mai la mia vita con quella di nessun altro al mondo.




Spazio autrice:
Prima che la storia si concluda definitivamente ci sarà un altro epilogo, raccontato però in prima persona da Janet, Gabriel e Yohan!
Al prossimo capitolo!
Ariel Carter

Problemi d'amore a SeoulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora