Capitolo 53

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Mi prende le mani e me le tira su in modo che io non riesca a muoverle e inizia a baciarmi vicino al seno. Ad un certo punto mette la sua mano sempre più in basso e intanto con l'altra mi palpa il seno, io chiudo gli occhi perchè non voglio vedere cosa vuole fare.
Ad un certo punto sento che si stacca da me e non capisco il motivo, così apro lentamente gli occhi e vedo che la polizia l'ha preso e gli stanno mettendo le manette.

Polizia:"adesso tu vieni con noi"

Lui cerca di dimenarsi ma senza riuscirci.

F:"me la pagherai"

E:"sisi contaci"

Vedo Mattia che mi viene in contro correndo.

M:"oddio Emma stai bene?" disse ancora con il fiatone.

E:"si tranquillo"

M:"ti ha toccata?"

E:"s-si ma non mi ha...bhe hai capito"

M:"ah"

Si gira e se ne va. E adesso che gli prende?

E:"Mattia!" urlo rincorrendolo, ma inciampo e cado.

E:"ahiaaa!"

Si volta e ritorna indietro. Senza dire una parola mi prende in braccio a mo di sposa e mi porta a casa.

Quando arriviamo...

C:"Emma che ti è successo?" viene verso di me preoccupato.

E:"niente sono solo inciampata e caduta"

C:"ma quel coglione cosa ti ha fatto?"

E:"non mi ha fatto niente per fortuna, mi ha solo toccata, però la polizia è arrivata appena in tempo"

Mattia mi appoggia sul divano e mi prende anche il ghiaccio.
Paola, che era ancora lì, si siede vicino a me.

P:"ehi ma che ha Mattia? Avete litigato?"

E:"no, non lo so, gli stavo dicendo che mi ha solo toccata e lui si è girato e se n'è andato" inizia a scendermi una lacrima. "Non so cosa gli è preso"

P:"ah. Magari pensa che gli stai mentendo, non saprei."

E:"dovrebbe fidarsi di me. In una coppia se non c'è fiducia non c'è niente"

P:"hai ragione"

C:"È PRONTOOO!!!"

Checco nel frattempo si era ripreso e aveva preparato da mangiare anche se era abbastanza tardi e la fame era passata un pò a tutti.

C:"perchè non vi parlate voi due?"

Sento che Paola gli da un calcio sotto al tavolo.

C:"ahia! Ma che ho detto?"

E:"non lo so, prima gli stavo parlando e dopo se n'è andato via, senza un motivo"

M:"se me la so presa avrò i miei motivi, fidati, non mi arrabbio mai per niente" sbotta Mattia.

E:"e allora perchè non me li dici? Se mi dici cosa non va, ne parliamo e risolviamo"

M:"scusatemi" disse alzandosi e mettendosi la giacca "buona serata" prende la sua roba e se ne va.

Io inizio a piangere e mi metto le mani sopra alla faccia.

Paola mi mette una mano sul braccio.

P:"vai da lui e parlaci"

E:"grazie"

Prendo il giubbotto e corro fuori alla ricerca di Mattia. Ed eccolo là che sta attraversando la strada. Lo raggiungo.

E:"aspetta Mattia!"

Spazio autrice

Scusate se è un pò corto. Mi farò perdonare ♥

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