Bremma forever

Capitolo 41

Sono quì davanti alla scuola, appoggiato alla macchina, le rose gliele avrei date dopo.
È appena suonata la campanella e finalmente vedo uscire Emma, ma quando vedo la scena, rimango a bocca aperta.
Emma da un bacio sulla guancia a Fabio e poi lo abbraccia.
Mi ha già dimenticato. A quanto pare non mi amava veramente perchè se no non lo avrebbe fatto.
Ma poi con Fabio? Proprio quello che le ha fatto del male? Quello che l'ha fatta soffrire di nuovo?
Pensavo fosse diversa. Avevo un'idea sbagliata su di lei, però io la amo, non riesco a stare senza di lei; ma adesso devo mettermi in testa che l'ho lasciata andare e non tornerà più da me.
Prendo i fiori, li butto per terra, entro in macchina e parto, con le lacrime che iniziano a scendere da sole. È stata la prima ragazza che ho amato davvero, la prima che non mi sono portato a letto dopo 2 secondi che l'avevo conosciuta. Le emozioni che provavo mentre la baciavo, non le ho mai provate con nessun altra.
Vado a casa mia per prendere qualcosa da portare in ospedale, adesso devo pensare a mia madre e alle mie sorelle.

Pov's Emma

È appena finita la scuola.
Mentre vado a casa, passo davanti a casa di Mattia.
Mi manca tantissimo, è il mio primo pensiero quando mi sveglio e l'ultimo quando vado a dormire, anche se lo sogno di notte.
Ormai sarà già partito e non tornerà più.
Mentre cammino vedo una persona davanti alla casa di Mattia.
Cazzo non può essere lui. È gia partito. Magari ho le allucinazioni!
Mi sfrego gli occhi con le mani, ma quando li riapro, eccolo là, è proprio lui. Perchè mi ha mentito? Forse voleva solo lasciarmi, ma non sapeva come fare e così ha inventato una scusa. È uno stronzo come gli altri, voleva solo approfittare di me. E pensare che ho su ancora il suo anello. Nel frattempo iniziano a scendermi qualche lacrima. Non ho mai sofferto così tanto per amore. Io ci tenevo a lui e pensavo fosse diverso; quando stavo con Mattia provavo delle emozioni indescrivibili, cose che non ho mai provato con nessuno e pensavo che lui fosse quello giusto, ma mi sbagliavo, sono tutti uguali: stronzi e puttanieri.
Prendo tutto il coraggio che mi è rimasto e vado verso di lui. Voglio una spiegazione di tutto quello che è successo.

Pov's Mattia

Sto mettendo tutte le robe che ho preso in macchina, quando una figura si avvicina a me e inizia ad urlare. Mi giro e la vedo.

E:"che cazzo ci fai qua eh? Non dovevi partire?! Non dovevi lasciarmi qua?! Oppure ti sei inventato tutto perchè non mi hai mai amato e volevi solo portarmi a letto?!" Sbotta tutto d'un fiato.

M:"Emma che cazzo stai dicendo?"

E:"anzi sai una cosa... tieni... dallo alle prossime sulla tua lista che ti porterai a letto, forse loro sono più intelligenti di me a capire che sei solo uno stronzo!" disse ridandomi l'anello che le avevo regalato.

Se ne va lasciandomi lì come un coglione.
Sono ancora stupito dalle parole che mi ha detto. Non posso crederci che pensava fosse tutto una messa in scena per portarla a letto. E poi è lei che è subito tornata da Fabio quando io me ne sarei andato.

Sono ancora incazzato con lei, ma il mio orgoglio vince sempre, così corro verso di lei, la giro e la stringo a me in un forte abbraccio, lei ricambia e sento che tra le mie braccia si calma.
Restiamo lì per secondi interminabili, fino a quando...