Capitolo 73

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Era già pomeriggio, quando mi svegliai e sentii un certo dolore al basso ventre.
Io ero appoggiata al petto di Mattia e quando alzai il lenzuolo, vidi che era ancora dentro di me.

E:"Mattiaaa...ehii...Mattia!"

M:"ohhh" disse svegliandosi di soprassalto.

M:"te pare il modo de svegliarmi questo?!"

E:"mi dispiace, ma c'è un piccolo problema"

M:"che c'è?"

E:"potresti uscire"

M:"cosa?"

E:"sei ancora dentro di me"

M:"ah scusa"

Quando uscì sentii di nuovo quel dolore lancinante che mi fece piegare in due.

M:"ohi stai bene?"

E:"sisi mi fa solo un pò male"

M:"tranquilla è normale"

Ad un certo punto però vidi Mattia sbarrare gli occhi, alzandosi.

M:"cazzo!" si mise ad urlare.

E:"che è successo?"

M:"merda"

E:"Matti mi vuoi dire che succede"

M:"m-mi sono dimenticato i-il preservativo" disse guardando a terra e io nel frattempo avevo assunto la sua stessa espressione di prima.

E:"c-cosa?!"

M:'mi dispiace i-io non lo dimentico mai... non so perché... stavolta... non lo so" era tutto impanicato.

Io invece non sapevo cosa dire, avevo le lacrime agli occhi.

M:"t-tu non hai preso la pillola?"

Non mi uscivano le parole di bocca quindi mi limitai a scuotere la testa in senso di negazione.

M:"porca puttana"

Vidi che iniziò a vestirsi e a prendere la sua roba.

E:"d-dove vai?"

M:"esco"

E:"n-non lasciarmi qui"

M:"tranquilla torno"

Dopo queste parole scese le scale e sentii la porta sbattere, segno che se n'era andato davvero.
Io invece ero rimasta lì sul letto, nuda, coperta solo da un misero lenzuolo, con le lacrime che bagnavano il mio volto.

Era già mezzanotte e Mattia non era ancora arrivato, quando d'improvviso sentii la porta che si apriva.
Io mi misi nel letto facendo finta di dormire.
Arrivò su nella camera e quando si sedette vicino a me, riuscii a sentire l'odore di alcool.

M:"mi dispiace Emma" disse accarezzandomi la schiena e lasciandomi un bacio sulla testa.

Dopo questo se ne andò e io ricominciai a piangere con la faccia contro il cuscino.
Mi sarò addormentata verso le 2:30 anche se non ho proprio dormito a causa degli incubi che facevo.
La mattina mi svegliai e notai una piccola scatola sul comodino. Era un test di gravidanza.
Andai velocemente in bagno e restai a guardarmi allo specchio per parecchio tempo, non sapevo se farlo o no. Volevo veramente sapere se avrei aspettato un bambino o meno?
Alla fine decisi di buttarlo nel cestino.
Mi misi una marea di trucco per non far vedere le mie occhiaie e andai a scuola.

Spazio autrice
Sono riuscita a postare questo, spero vi piaccia. Adesso sono al mare e quindi non riesco a postarne altri, ma aggiornerò il più presto possibile.

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