Thranduil era nel suo studio immerso nelle pergamene... Quando sentì suo padre chiamarlo.
"Adar, mi hai chiamato?" Il padre aveva un'espressione che lui aveva decifrato ancor prima di vedere. "Mi dispiace ma dovremo partire per le Terre Selvagge domani all'alba. Non sarà una battaglia difficile ma ci terrà lontani per un po'. Dobbiamo fronteggiare i Goblin delle Montagne Nebbiose prima che si alleino con il nemico. Capisci?" Thranduil non avrebbe voluto separarsi dalla sua famiglia ma sapeva di non poter tirarsi indietro perciò rispose mantenendo la calma "Si Adar, capisco perfettamente. Sono sicuro che con buone strategie militari torneremo presto a casa." Oropher capiva lo sconforto del figlio ma apprezzò la sua reazione e lo abbracciò, per poi dirgli "Sarebbe utile anche la presenza di tua moglie, è molto brava con la spada... Ma se non vuoi, le ordinerò di rimanere a palazzo." Thranduil sentì gelare il sangue nelle vene e rispose immediatamente dicendo "Adar, non voglio. Ma ordinale lo stesso di allenarsi un'ora al giorno con spada, arco e pugnali... Voglio che sia pronta." Il re annuì soddisfatto dalla decisione del figlio.
Oropher fece chiamare Elithien nella sala del trono per dirle tutto
*******"Nuora cara, mi dispiace dovertelo dire, ma io e Thranduil partiremo domattina con tre quarti dell'esercito per combattere i Goblin... Tu rimarrai qui. È la mia ultima parola. Voglio che pensi al regno in mia assenza, dovrai perciò svolgere anche il lavoro burocratico ed occuparti delle udienze. Dovrai però trovare il tempo per un'ora di addestramento. A giorni alterni ti allenerai con spada, tiro con l'arco e con i pugnali... Devi essere pronta. Lo capisci?" L'elfa avrebbe ribattuto un tempo, ma ora che c'era il suo bambino era sollevata dalla decisione di Oropher, sapeva benissimo che c'era lo zampino di Thranduil ma non le interessava. "Si mio re, capisco perfettamente... Apprezzo la tua decisione di farmi allenare. Non ti deluderò" a quel punto il re la congedò e lei corse dal marito.
"Thranduil, promettimi che farai attenzione!" Disse entrando nello studio del marito, ovviamente, senza bussare. "Eli, dovresti imparare a bussare. Lo sai?" Lei annuì e si avvicinò al marito sedendosi sulle sue gambe, riformulò poi la frase precedente..
Lui la fissò e le rispose in modo dolce "Eli, certo che farò attenzione! Voglio tornare al più presto da te e da Legolas..." Le accarezzò la guancia e notò che le prime lacrime avevano cominciato a scorrerle sul viso. "Elithien... Anche tu devi promettermi qualcosa. Devi promettermi che sarai forte e che non vizierai troppo quel birbante... Capito?" Lei lo abbracciò e gli sussurrò all'orecchio "Te lo prometto." A quel punto smise di piangere e si asciugò le lacrime...
"Eli, c'è un'altra cosa che devo dirti... Noi lasceremo qui solo un terzo dell'esercito e tu devrai dar loro tutti i giorni le aree del bosco da sorvegliare... Mi fido di te, ti lascerò il capitano della guardia, ti aiuterà." Elithien era un po' preoccupata ma apprezzò la presenza del capitano...***
Era ormai l'alba e Thranduil era l'unico ancora a palazzo, voleva salutare il suo bambino un'ultima volta... Prima di partire.
Thranduil baciò il principino sulla fronte, il piccolo aveva solo due mesi e mezzo ed era assonnato ma fu come se avesse capito tutto. I suoi occhi si riempirono di lacrime e sua madre lo riportò nelle stanze reali.
Nel frattempo, Thranduil raggiumse il padre e, insieme all'esercito, partirono in direzione delle Montagne Nebbiose.
Era passato un mese e di Thranduil o di Oropher non c'erano notizie... La principessa cominciava a stancarsi di tutti quei noiosi ed angoscianti compiti giornalieri... Perfino l'allenamento non la soddisfaceva più. Sicuramente perché tutto ciò la teneva lontana dal figlio.
Ma lei, tanto, lo teneva con sé.. Le scartoffie non potevano impedirle di tenere in braccio il suo bambino, che ormai aveva tre mesi. "Legolas... Fai il bravo nana ha quasi finito, dopo staremo insieme." Il bambino, scocciato di stare in braccio cominciò a divincolarsi, tanto che la madre chiamò la balia e le ordinò di intrattenerlo... Ma nello studio, voleva stare con il figlio.Una volta finito tutto, allenamento compreso, era pronta per stare con il figlio ma... Il capitano entrò nello studio dicendo "Mia signora... Abbiamo avvistato un groppo di orchi, non sono molti e sembrano voler solo attraversare il bosco... Che facciamo?" La principessa rifletté "attaccateli, porta con te quattordici soldati di cui otto esperti quanto te... Voglio che nessun orco sopravviva." Il capitano obbedì immediatamente.
Ma proprio mentre stava per andare dal figlio, un messaggero di re Oropher sopraggiunse con una lettera ... E disse "Mia signora, ripartirò stasera dopocena con la tua risposta."
Elithien si ritirò nello studio e aprì la lettera, era da parte del marito... Era felice.Cara Elithien,
Ti scrivo questa lettera per farti sapere che sto bene e che presto tornerò a casa.
Ho deciso che a breve lancerò l'attacco finale e schiaccerò definitivamente i Goblin... Poi tornerò da te. No, non ho intenzione di sterminarli ma solo perché non ho abbastanza forze con me. Devo inoltre dirti che Re Oropher è caduto in battaglia... Gli avevo detto di non agire in modo avventato ma ha voluto per forza lanciare la prima offensiva in cento soldati (me compreso). Abbiamo vinto comunque, ora sono io il re ma ti prometto che una volta stabilita la pace avrò molto più tempo per la nostra famiglia e che metterò le udienze disponibili solo due giorni la settimana esclusi casi eccezionali.
Tu e Legolas come state? Il regno grava sulle tue spalle, lo so. Ma so anche che sei già una regina e che lo eri già il giorno in cui sei nata!
Ti amo e non vedo l'ora di ricevere un bacio e un abbraccio da parte tua. Siete la mia salvezza, tu e Legolas. Sii forte, non piangere amore mio.
Il tuo Re, ThranduilQuesta breve lettera fece commuovere la, ormai, regina di Bosco Atro... Che rispose al marito con parole d'incoraggiamento, dicendogli che gli mancava e che era profondamente addolorata per la morte di Oropher.
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La Famiglia di Bosco Atro
FanfictionQuesta ff è ambientata nella terra di mezzo, più precisamente a Bosco Atro, parla della vita di Thranduil, Elithien (moglie di Thranduil) e legolas. Ho deciso di parlare approfonditamente dell'infanzia di Legolas che conterrà sia bei ricordi e gior...