Capitolo 14 "Nana sopravviverà?"

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Il guaritore chinò il capo in segno di rispetto dinanzi al re, poi lo guardò diritto negli occhi e disse "Mio re, credo che il peggio sia passato... In realtà la ferita non è poi così grave, se non avesse perso tutto quel sangue starebbe già bene. Purtroppo non si è ancora svegliata ma lo farà! Sopravviverà!" Thranduil annuì e aggiunse "La mia Elithien è forte, tenace e si rimetterà, giusto?" Il guaritore aveva paura di dargli troppe speranze ma in quel momento era più che naturale perciò rispose "Certo mio re!" fu poi congedato insieme agli altri. Legolas guardò il padre stringendosi alla sua gamba e chiedendogli "Ada? Nana ce la farà, vero? Possiamo vederla? Sono sicuro che vuole!"
"Certo amore, nana è forte! Entriamo" entrarono nella stanza e Elithien era lì, sdraiata e bianchissima... Sembrava morta ma il suo petto si alzava e si abbassava, Respirava regolarmente. Il re prese in braccio il bimbo e lo posizionò vicino alla madre per poi inginocchiarsi sul pavimento,accarezzarle il volto e baciarle la fronte, il principino sussurrò qualcosa all'orecchio di sua madre e lei aprì immediatamente gli occhi spaventando Thranduil che saltò all'indietro! "Vedo che finalmente, dopo tanti anni di matrimonio sono riuscita a spaventarti amore -colpi di tosse-" il marito la riprese subito "Non ti sforzare! Come puoi fare certe battutine in questa situazione?" Lei sorrise maliziosa e abbracciò il figlio dicendogli "Ti ho sentito fogliolina, sei stato tu a darmi la forza di aprire gli occhi" il piccolo le baciò la guancia e sorrise ma l'elfa ebbe un mancamento e svenne! Il re chiamò subito i guaritori che buttarono fuori sia lui che il principino. Si sistemarono nello studio del re, su una comoda poltrona blu notte, erano abbracciati e il bambino cominciò a piangere silenziosamente, tanto che Thranduil impiegò quasi due minuti per accorgersene, poi lo strinse a se e gli asciugò le lacrime "Hai pianto abbastanza per oggi, se continui mi farai il bagno!" Legolas sorrise ma tornò subito triste "Dov'è finito il birbante, coraggioso e insolente che ho fatto?" Nessuna risposta. "Bambino mio, nana starà bene! Sono sicuro che fra poco ci verranno a chiamare, vuoi che ti veda triste e con le lacrime agli occhi?" Il principino negò e sorrise "Io voglio fare vedere a nana che credo in lei!" Il re sorrise a sua volta e cominciò ad accarezzargli i capelli, dopo qualche minuto si accorse che il suo tesoro si era addormentato tra le sue braccia e lo baciò su entrambe le guance.
Erano passate due ore dallo svenimento della regina e un guaritore bussò alla porta dello studio reale "Posso entrare mio re?" il sovrano rispose a bassa voce "Si ma fa piano, Legolas dorme" l'elfo obbedì ed entrò silenziosamente per poi dire in un sussurro "La regina si è svegliata e vuole vederti, mio signore" Thranduil si alzò con il figlio tra le braccia e si avviò dalla sua adorata.
Entrò nelle sue stanze e sistemò il principe nel lettino,gli rimboccò le coperte e gli diede il bacio della buonanotte, si sdraiò poi di fianco alla moglie e le posò un bacio sulla bocca "Come stai? Mi hai fatto preoccupare moltissimo! Avrai fame..." Elithien lo interruppe "Tesoro sto bene, si per la prima volta nella mia vita sto letteralmente morendo di fame! Mangi con me?" Thranduil le baciò la fronte e le disse sghignazzando "Ti lascerei senza cena!Ma siccome ho fame anch'io..." Lei lo colpì su una spalla e gli fece una linguaccia "Che insolente! Passa solo perché sei ferita... Galion!?" Il maggiordomo corse dal suo signore ma bussò prima di entrare, quando gli fu concesso entrò e tirò un sospiro di sollievo nel vederli sani e sorridenti.
"Miei signori, come posso servirvi?" Il sovrano rispose sorridente "Vorremmo mangiare qualcosa, ovviamente a letto... Porta anche un biberon di latte caldo" il maggiordomo annuì e si congedò ma poco dopo, mentre scendeva le scale fu raggiunto da un re Thranduil piuttosto seccato "Mio signore, c'è qualche problema?" L'elfo sbuffò e rispose scocciato "Il latte lo devo fare io! Non posso crederci, ho messo al mondo un intenditore di latte! Tu che ne pensi?" Galion scosse il capo visibilmente divertito "Vostra maestà, è per questo che di solito li facciamo allattare alla balia! Comunque se non è un problema... Io vorrei assistere!" terminò con una risata e la risposta non tardò ad arrivare "Certo mellon-nin, non ti toglierei mai un tale divertimento, vecchia volpe!"
Dopo una ventina di minuti Galion e Thranduil tornarono nelle stanze reali con la cena, Elithien era visibilmente impaziente "Amore che aspetti! un invito formale?" il re si sdraiò di fianco a lei aiutandola a sollevarsi, il maggiordomo servì loro la cena e si congedò. Mentre mangiavano il più silenziosamente possibile sbucò un elfino imbronciato e con i capelli arruffati "Ada! Per me nulla?" "Non fare così, ti abbiamo dato il biberon e lo hai bevuto fino all'ultima goccia!" Il principino cominciò a stropicciarsi gli occhi e a lacrimare ma fu subito preso tra le braccia del padre e consolato "Visto che hai ancora fame ti cedo il mio dolce..." il piccoletto non se lo fece ripetere,acchiappò il piattino, il cucchiaino e cominciò a mangiare soddisfatto
"Grazie Ada!" Thranduil lo guardò ingozzarsi e rise "Prego ion-nin" Legolas lasciò il piatto e lo guardò arrabbiato "Non mi piace che mi chiami così!" intervenne Elithien
"Amore di nana! Vuol dire 'figlio mio'... Cosa c'è di sbagliato?" Il piccolo non rispose scese dal letto matrimoniale e si stese nel suo, fu raggiunto dal re "Non farlo più, non si fugge dalle domande, si affrontano! Sono chiaro?" Il principino annuì e si girò dall'altra parte "Non mi sembra che tu abbia capito, guardami negli occhi quando ti parlo" disse prendendogli il mento e costringendolo a guardarlo "Adesso rispondi a tua madre" il bimbo cominciò a piangere ma rispose lo stesso "Sei cattivo! Lo vuoi sapere davvero? Bene... Io sono piccolo ma non stupido! Quando lo dici usi lo stesso tono di voce che usi con i servi e con le guardie e a me non piace!" Thranduil lo abbracciò fortissimo e gli diede un bacio sulla testa "Io non ho alcuna intenzione di parlarti come faccio con loro... Se non ti piace non lo userò più, ma devi capire che io lo dico con tutto l'affetto possibile!" Elithien rammentò ai suoi elfi che ore fossero e chiese a Legolas "Fogliolina?vuoi fare la nanna con nana e Ada?" Il principe corse fino al lettone e si fece sistemare al fianco della madre... Thranduil ci rimase un po' male, di solito voleva sempre dormire accanto a lui, strani dubbi cominciarono a ronzargli in testa...

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