Era la terza lezione di tiro con l'arco per Legolas, ma quel giorno aveva la testa tra le nuvole... Non riuscì a concentrarsi, pensò tutto il tempo a Brethil, gli aveva detto che aveva un regalo per lui... Era molto emozionato, non per il dono in se, ma per il fatto che glielo aveva fatto lei,con le sue mani! Pensò a quanto ci avesse lavorato e a che cosa potesse essere, proprio in quel momento un leggero colpetto sul sedere lo riportò alla realtà "Legolas, a cosa stai pensando? Concentrati per favore!" Il bambino chinò la testa e rispose con un filo di voce "A nulla Ada, pensavo a quando farò centro. Scusa" il re lo rimise nella giusta posizione "Se vuoi ottenere dei risultati, bambino mio, devi concentrarti e impegnarti! Prendi la mira e scocca... Hai tutto il tempo, concentrati" il principino obbedì e si concentrò solo sul bersaglio, postura perfetta, fermezza e forza calibrata... Combinò insieme tutte le caratteristiche di un tiro da esperto, come gli aveva detto il padre e fece centro! "Ada! Centro, centro, centro! Sono stato bravo?" Thranduil era rimasto veramente a bocca aperta "Bravissimo amore! Vieni qui!" Il bimbo gli saltò letteralmente addosso e fu baciato su entrambe le guance "Sei stato veramente fenomenale! Se lo fai altre due volte, di seguito, passiamo al bersaglio superiore!" Il principe chiese subito "Posso utilizzare le frecce vere poi?" Il re fece di no con il dito "Quando avrai superato il tuo primo percorso!" Legolas sbuffò "E nel percorso oltre ai bersagli cosa c'è?"
"C'è un'arrampicata su una trave di legno, la prova di equilibrio e tre tiri al bersaglio base" il piccolo prese un bel respiro "E quando posso provare? Non ho mai provato a fare, quella cosa con equi, equilibrio!" Thranduil rise "Facciamo che... Se fai questi altri due centri ti porto a provare, e dico provare il percorso della prova" il bambino fece subito altri due centri, ormai quel bersaglio era facilissimo per lui! E andò a provare il percorso "Allora, devi partire arrampicandoti su quella trave, poi devi percorrere quella trave obliqua senza barcollare o cadere e infine fare tre centri... Ah! devi fare il tutto con l'arco e la faretra, non ti devono cadere! Prova avanti, prima senza nulla!" Il piccoletto si arrampicò e scese dalla trave senza problemi, eseguì la prova di equilibrio perfettamente e poi ricominciò il tutto con arco e faretra, dovette ripetere il percorso cinque volte prima di farlo bene "Benissimo Legolas, sono fiero di te!" Il bambino arrossì e andò ad abbracciare il padre "Davvero Ada? Sei fiero di me?" Thranduil lo strinse a se e lo alzò in aria "Sono sempre fiero di te! Ti voglio bene... Adesso fallo un'altra volta!" Legolas ripeté il percorso un'ultima volta e poi lui e il padre si avviarono verso la sala da pranzo. Dove raccontarono tutto a Elithien che rimase di stucco!
Dopo pranzo il principino disse esaltato "Nana ora devo raccontare tutto anche Bretty! Dov'è?"
Thranduil si girò di scatto "E chi è Bretty!?" Il bambino e l'elfa risero "Non ti preoccupare Ada! È Brethil, è il suo soprannome! Lei mi chiama Leggy e io la chiamo Bretty" la regina sorrise e disse rivolta al marito che aveva un'espressione piuttosto scioccata "Non fare questa faccia! Sono soprannomi amichevoli, a me non dispiace Leggy come soprannome" il re tornò a sorridere "Si, non male, mi piace come suona... Chissà magari qualche volta lo userò anch'io per chiamarlo" detto ciò si allontanò dirigendosi verso la sala del trono. "Ti immagini tuo padre che ti chiama Leggy? Io no!" Disse la regina molto divertita, proprio in quel momento entrò Brethil con una ghirlanda di fiori bianchi e foglie verdi intrecciate tra loro. "Leggy! Ti piace?" Il bambino la abbracciò e si mise la ghirlanda "Mi piace tantissimissimo! Anche io ho qualcosa per te, vieni!" La prese per mano e corse nella sua stanza, prese una scatola rosa e le disse "Aprila! È tua!" La regina seguì la scena compiaciuta, la bimba aprì la scatola e le si illuminarono gli occhi ma la richiuse e disse "No, non posso accettarla. È troppo per me" Legolas guardò la madre che intervenì "Ma certo che puoi accettarla! È un dono, noi non la usiamo... Io sono troppo grande e Legolas non la usa" il bimbo disse "Se non la prendi tu... La brucio nel camino! Mi faresti sprecare una così bella bambola?" Brethil inorridì nel sentire quelle parole e disse "No! Non lo fare, io la prenderei volentieri... Ma Ada mi sgriderebbe, non posso" la regina chiamò Galion e disse "Mandami qui il padre di Brethil..." L'elfo obbedì ma prima di ritirarsi disse "Mia regina, probabilmente la guardia è in servizio..." Il principino disse convinto "Prendi il suo posto fino a quando non torna... Ci mettiamo poco!" La regina annuì e il maggiordomo obbedì senza fiatare. Dopo una decina di minuti la guardia raggiunse la regina e chiese rigidamente "Mia signora, mia figlia si sta forse comportando male?" Terminò con un'occhiataccia verso la bambina che fece di no con la testa... "No, non preoccuparti! È solo che le volevamo regalare una bambola... Ma ha rifiutato, quindi ti chiedo di accettarla tu per lei" la bimba indicò la scatola al padre che la aprì e disse "Mia figlia ha ragione, non possiamo accettarla! È troppo bella e costosa, non posso proprio maestà!" La regina spazientita tirò fuori la bambola dalla scatola e la mise tra le braccia di Brethil "Non l'abbiamo pagata! Ci fu donata da una mia zia che si sbagliò, credeva che avessi avuto una femminuccia... Non l'abbiamo mai tolta dalla scatola! Credimi soffro molto di più nel vederla inutilizzata che nel separarmene! Accettala, insisto!" Legolas annuì convinto e aggiunse "E poi lei mi ha donato questa ghirlanda! È mio dovere di migliore amico ricambiare!" La guardia si arrese "Va bene,se insistete così tanto! Adesso devo tornare ai miei doveri!" Salutò la regina con un inchino e se ne andò, Legolas era felicissimo "Bene! Adesso possiamo giocare a qualcosa... Cosa?" La regina disse "Che ne dite di giocare con i soldatini? Insceniamo una battaglia!" I bambini presero due scatole contenti un esercito ciascuna e dissero "Noi siamo gli elfi di Bosco Atro e tu sei gli Orchi delle terre selvagge!" Giocarono per ben due ore, fino a che la regina si arrese aveva perduto tutti i suoi orchi in battaglia ed era veramente sfinita! "Basta elfi di Bosco Atro! Ho perduto tutto il mio esercito e sono allo stremo delle forze, avete vinto!" I due vincitori dissero in coro "Un'altra incredibile battaglia!" Poi il principino si ricordò del suo racconto e disse "Bretty! Ho fatto centro oggi! E, e ho completato il primo percorso... Credo che domani svolgerò la mia vera prova! Poi potrò utilizzare le frecce vere!" La bambina lo abbracciò "Bravissimo! Mi devi raccontare tutto! Anche il mio Ada mi ha detto che comincerò l'addestramento con l'arco! Avrò Athorn come insegnante!" Legolas si congratulò con lei in modo scherzoso e cominciò il suo racconto...
Si presentò a cena con la ghirlanda nuova e decise che l'avrebbe utilizzata alla prossima festa!
"Ada quando ci sarà una festa?" Il re fece due conti e rispose al figlio "Fra due settimane ci sarà Sheelala, la festa di primavera!" Legolas sorrise e disse felicissimo "Perfetto! Il tema è perfetto per la mia ghirlanda speciale!" La regina rise e poggiò la sua mano su quella del marito "Dobbiamo assolutamente fargli mettere il completo con i fiori ricamati! Ci starà benissimo!" Thranduil sorrise "Certo, possiamo indossare anche noi una ghirlanda! Così saremo tutti e tre in tema con la festa" Legolas stava quasi per scendere dalla sedia e saltargli addosso, poi si ricordò che doveva chiedere il permesso "Posso darti un bacino?" Il re annuì e gli fece cenno di avvicinarsi, il bambino corse verso di lui, si accomodò sulle sue gambe, gli diede un bacino sulla guancia e si accoccolò contro il suo petto. Il re lo tenne stretto contro di se e gli baciò la fronte "Ada, sento i battiti del tuo cuore! È la musica più bella ch'io abbia mai sentito!" Suo padre lo baciò un'altra volta e gli disse "Sei tu che lo fai battere così forte, il mio cuore ti riconosce, sa che c'è il mio bambino che lo ascolta e si emoziona!" Il bimbo sorrise e disse "Anche il mio sente che c'è il mio Ada!" Gli prese la mano e la portò sul suo piccolo torace "Lo senti?" "Si fogliolina, lo sento" la regina si commosse "Che belli siete insieme! Vi adoro quando andate così d'accordo! Legolas amore hai finito di mangiare?" Il piccolo elfo annuì "Allora vai nelle tue stanze, adesso viene Ada ad aiutarti, e vedi di restare nel tuo letto oggi" il bimbo obbedì, ma non aveva intenzione di rimanere da solo.
Quando Thranduil entrò nella stanza il principino era già nel suo letto e indossava la camicia da notte "Che bravo, dimmi la verità... Non vuoi dormire neanche stanotte qui, vero?" "Non voglio, no" il re si passò una mano sul viso e disse "Mi spieghi perché?" Il bambino cominciò a piangere "Perché ho paura che vengano i mostri a prendermi! E che tu non possa salvarmi perché non ci sei" l'elfo gli rivolse un sorriso e gli scompigliò i capelli "Non verranno i mostri, ci sono le guardie a controllare e se venissero... Darebbero l'allarme e io verrei subito da te, ma non preoccuparti, non succederà! Visto che non riesci a dormire... Rimarrò con te finché non ti addormenterai!"
"Si,va bene!" Dopo una ventina di minuti, il re provò ad alzarsi ma il principino lo acchiappò per una ciocca di capelli "Rimani, non sto ancora dormendo" dopo un'oretta Thranduil ci riprovò ma ottenne lo stesso risultato "Basta, mi arrendo dormirò con te" dopo dieci minuti da quell'affermazione il bambino dormiva profondamente... Il re si alzò, gli diede un bacio e tornò nella sua stanza.
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La Famiglia di Bosco Atro
FanfictionQuesta ff è ambientata nella terra di mezzo, più precisamente a Bosco Atro, parla della vita di Thranduil, Elithien (moglie di Thranduil) e legolas. Ho deciso di parlare approfonditamente dell'infanzia di Legolas che conterrà sia bei ricordi e gior...