Capitolo 58 "Benvenuto Thalion"

891 37 55
                                    

Era notte fonda eppure, a Bosco Atro, il giorno non differiva poi molto dalla notte.

L'oscurità era la solita, il silenzio regnava sia la notte che il dì e l'allerta era, ovviamente, massima.

***Thranduil POV***

Ero sprofondato nella dormiveglia, superfluo dire che si trattasse di un sonno mesto, non ero mai completamente addormentato, non potevo rischiare di abbassare la guardia... Non potevo rischiare di non riuscire a svegliarmi in tempo, prima che un nuovo incubo prendesse campo.

Ma quella notte fu diversa... Accadde quel che non avrei mai immaginato.

Dopo mesi dalla partenza di Legolas, la dama della luce, si degnò di contattarmi.

Ovviamente nel bel mezzo della notte, tanto per allietare la mia dormitina... Peraltro già abbastanza tormentata di suo.

In un primo momento, il mio sonno si fece buio... Ma poi vi apparve lei.

Le sue parole risuonarono, carezzevoli, nella mia mente "Thranduil il momento è giunto

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Le sue parole risuonarono, carezzevoli, nella mia mente "Thranduil il momento è giunto... Ieri il male ha subito la prima vera sconfitta... L'esercito di Isengard è stato sconfitto al Fosso di Helm" inizialmente non capii il motivo per il quale avrei dovuto provare interesse riguardo quell'informazione tanto misera quanto insignificante. Ma poi la dama continuò il suo discorso "Quattro mesi or sono, come ben sai, un gruppo di nove compagni ha lasciato Imladris per permettere la salvezza della Terra di Mezzo distruggendo l'Unico... Giusto una settimana fa, la compagnia si è sciolta e i suoi componenti hanno preso vie diverse... Il giorno decisivo si fa sempre più vicino. Sauron giungerà ad un bivio in cui solo due saranno le possibilità... La sua schiacciante vittoria o la sua completa sconfitta."

Mi venne spontaneo, anche se con molta fatica, intervenire nella conversazione "Legolas ha partecipato a questa futile battaglia? Mio figlio è salvo??"

Aspettai la sua risposta che, tanto per non smentirsi, si fece attendere.

"Fidati delle capacità di tuo figlio, non essere troppo preoccupato per lui... Legolas è un grande arciere, un guerriero dalla forza e dalle capacità simili a quelle di suo padre.." Sorrisi mestamente perché, se in parte ero felice che fosse un grande guerriero sapevo anche che somigliarmi, in certi altri campi, non era una buona cosa. Per un istante, immaginai che la conversazione fosse finita ma non era così, la signora di Lorien continuò la frase precedente "Ma ha un cuore grande, è coraggioso e leale fin troppo... Proprio come lo era sua madre. La giovane Regina che permise la salvezza della Terra di Mezzo, la grande Regina che sta tornando."

Mi si spezzò letteralmente il cuore nel sentire ma, soprattutto, nel ricordare una volta di più quel che successe quel giorno,

Ben presto la malinconia lasciò il posto alla collera, una rabbia malcelata che, puntualmente, esplose quando capii che la conversazione si era conclusa.

La Famiglia di Bosco AtroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora