La Famiglia di Bosco Atro

Capitolo 60 "Incontri e rivelazioni"

~•~5 Novembre 3019 T.E~•~

Mentre tutti, nella Terra di Mezzo, percepivano il tremito della terra.. Alcune migliaia di uomini erano radunati ai cancelli del regno di Mordor.

La battaglia era cessata nello stesso momento in cui il monte Fato aveva eruttato per la prima volta, gli uomini assistevano inermi al lento avanzare della lava.

Nessuno provava paura, nessuno provava stupore perché nessuno aveva realizzato cosa stesse realmente accadendo.

***Legolas POV***

La situazione in cui mi trovavo mi parve surreale...

Un attimo prima stavo combattendo una battaglia "persa in partenza" contro migliaia di orchi e... Un attimo dopo,

mi ritrovavo ad indietreggiare mentre la terra si crepava sotto ai miei piedi.

Non sapevo se si trattasse di un buon segno e, in quel momento, i miei pensieri si rivolsero a Frodo, il giovane Hobbit che si era offerto come portatore dell'anello... L'unico che avrebbe mai potuto liberarci dall'ombra di Sauron.

Poteva essere solo opera sua, doveva essere opera sua.

Ma quei miei pensieri non ebbero mai il tempo di evolversi in un ragionamento complesso perché, ancora prima che realizzassi il tutto, la terra sotto ai miei piedi inghiottì tutti gli orchi del Signore Oscuro e, la stessa Barad-dûr, crollò sotto ai miei occhi.

Seguirono lunghi istanti di silenzio, un silenzio che nessuno aveva il coraggio di interrompere.
Era troppo bello per essere vero e nessuno di noi aveva la men che minima voglia di ritrovarsi deluso...

Tuttavia, gli istanti susseguirono e il silenzio divenne stupore.

Fino a che lo stesso stupore si tramutò in un'ovazione generale.. Una scena che, però, non sembrava un festeggiamento..

I volti a me vicini si riempirono di sollievo finché un coro generale chiamò a gran voce il nome del Portatore, il nome di colui che aveva reso tutto questo possibile...

Ma quello che vedemmo ci riportò alla realtà...

Perché il Frodo trasportato dalle Aquile non era lo stesso che aveva lasciato Gran Burrone mesi prima e, a prima vista, mi parve senza vita.. Ma capii, lo Hobbit sarebbe sopravvissuto.

Ma non sarebbe MAI più stato lo stesso.

~•~1° Maggio 3021 T.E~•~

A quasi due anni dalla vittoria su Mordor, Legolas, come tutta la Terra di Mezzo, era pronto a festeggiare l'incoronazione di Aragorn, suo compagno di viaggio nonché fidato amico, questo giorno avrebbe segnato l'inizio di una nuova era di pace.

Il Principe di Bosco Atro, fino a quel momento, non aveva mai sentito il desiderio di fare ritorno..

Si sentiva diverso, non era pronto a tornare nel Reame Boscoso.

Sentiva che il suo posto era lì, a fianco ad Aragorn... Vicino al Re di Gondor.

                      ***Legolas POV***

Mi trovavo a Gondor, come ogni giorno da un paio d'anni, ma quello non sarebbe stato un giorno come gli altri... Non solo perché Aragorn divenne il legittimo Re di Gondor ma perché mi ritrovai faccia a faccia con mio padre.