Capitolo 37 "Il fuoco del drago"

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Legolas rientrò a palazzo molto deluso e amareggiato, non si spiegava come il padre avesse potuto agire in quel modo. Era anche peggio di non essere mandato, pensò che lasciarlo andare e farlo venire a riprendere fosse stata una gran cattiveria! Aveva voglia di litigare, aveva voglia di gridare a suo padre quanto fosse ingiusto... La sua adolescenza cominciava a farsi sentire, ma il buon senso prevalse "Non ha senso prendermela così, lui si arrabbierebbe e basta" si disse fra lo sconfortato e l'amareggiato... Entrò nella sala del trono pronto a chiedere spiegazioni, Thranduil era seduto sul suo trono, in tutta la sua maestosità.

 Entrò nella sala del trono pronto a chiedere spiegazioni, Thranduil era seduto sul suo trono, in tutta la sua maestosità

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***Thranduil POV***
Lo guardai e sperai che non se la fosse presa, o almeno non troppo.... Mi alzai dal trono e scesi i gradini, mi avvicinai a Legolas, era visibilmente teso "Legolas, non avrei interrotto la tua prima pattuglia nel bosco senza un buon motivo..." Lui sospirò e mi rivolse uno sguardo interrogativo "Ada! Ma allora che succede?" Gli posai le mani sulle spalle e lo guardai dritto negli occhi "Legolas... Mi duole doverlo dire ma... Una battaglia incombe, una minaccia arriva dal nord ed entro poco mi ritroverò a combattere con l'esercito... Per difendere Bosco Atro" per un momento lo vidi vagare con la mente perplesso, poi tutto d'un tratto si scansò dalla mia presa e mi abbracciò di slancio "Ada... Promettimi che tornerai..." Io lo strinsi forte a mia volta...

" Io lo strinsi forte a mia volta

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"Legolas... Ti giuro sulla mia corona che tornerò da te" lui sciolse l'abbraccio e mi guardò, tra i suoi occhi passò un lampo di follia... Colsi subito il significato di quello sguardo "Legolas Verdefoglia! Ti ordino di allontanare subito quella... Folle idea che ti sta passando per la mente!" Mi sorrise "Certo... Hai ragione, io rimango qui! Lasciami un centinaio di guardie al comando! Se accadesse il peggio difenderei le nostre porte fino all'ultimo respiro!" Erano così folli e ingenue le sue parole, per quanto si credesse grande... Lui era ancora un bambino "Posso lasciartene cinquanta, non uno di più! Guardami!" Mio figlio obbedì incuriosito "Non ti azzardare a difendere queste porte! Se accadesse il peggio... Esci con le guardie dal corridoio segreto e salva i paesani! Promettimelo..." Lui annuì visibilmente e mi chiese "E poi che dovrei fare?" Gli accarezzai una guancia "Se succedesse tutto ciò... Dovrai andare ad Imladris, Elrond e la sua famiglia si occuperebbero di te" mi abbracciò di nuovo, io gli baciai la fronte e sussurrai "Stai con Tauriel, nella tua stanza... Occupati di lei, tua.... Tua... Tua madre la salvò" lui sorrise nel sentir nominare la madre, io da una parte desiderai ricongiungermi a lei nelle aule di Mandos... Ma non era il momento di farsi prendere dallo sconforto, Legolas lasciò la sala del trono... Un boato fortissimo riempì l'aria...

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