Capitolo40

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Capitolo40

Parla Martina
Abbiamo appena ordinato il dolce...vedo Giulio sempre più agitato...si gira nella mia direzione e mi prende la mano sento il suo cuore che batte a mille...<<Martina...oggi vi ho portati tutti qua per una sola ragione...>> deglutisce rumorosamente <<Volevo che ci fossero tutti>> lo guardo perplessa <<Sai quando ti ho conosciuta non avrei mai immaginato che tu saresti diventata l'amore della mia vita...ma più ti conoscevo e più mi piacevi...più ti guardavo negli occhi e più me ne innamoravo...io non so ancora dove sto trovando il coraggio di parlarti...ma se c'è una cosa che so per certo è che ti amo da impazzire...>> lo vedo mettere una mano in tasca...e adesso chi ha il cuore a mille sono io...lo vedo estrarre un cofanetto...si alza dalla sedia e si inginocchi davanti a me <<Martina....vi vuoi sposare?>> dai miei occhi cominciano a scendere lacrime di gioia...non ci penso due volte a rispondere...<<Si....si Giulio...voglio sposarti>> mi prende la mano e mi infila quel bellissimo anello...io mi alzo dalla sedia e lui si tira su in piedi...lo bacio con foga e nel ristorante applaudono tutti <<Ti amo Giulio>> gli do un altro bacio a stampo e poi ci sediamo nuovamente e aspettiamo l'arrivo del dolce...prendo la sua mano <<Ecco perché eri così agitato>> gli sorrido mentre lui diventa rosso come un pomodoro <<Si...beh sai com'è...avevo paura della tua reazione..>> si gratta la testa mentre io gli stampo un altro bacio sulla guancia...che periodo straordinario...non l'avrei mai detto...non rientrava tra i miei progetti avere una famiglia così presto...ma se non altro adesso come adesso mi serviva un supporto come Giulio...conoscerlo è stata la cosa più bella che mi potesse capitare...lo amo come non ho mai amato nessuno e avere una famiglia con lui è una cosa meravigliosa.

Parla Emily

Sono emozionatissima per Martina e Giulio...e chi lo avrebbe mai pensato...beh io si, ma non così presto...sono contentissima per loro se la meritano una vita felice...mi giro nella direzione di Pippo e ci fissiamo negli occhi <<Sono una coppia fantastica non credi?>> appoggio la testa sulla spalla <<Beh si...ma mai come noi>> mi sorride e mi da un bacio sulla fronte...

Il nostro weekend in quel di Modena si è concluso...nel migliore dei migliore dei modi ma si è concluso...siamo già sul treno che ci porterà a casa...io sono appoggiata a Filippo...sono stati giorni meravigliosi in compagnia dei nostri migliori amici...era da tempo che non mi divertivo così...<<A cosa stai pensando?>> alzo lo sguardo e incrocio quello di Pippo...gli sorrido <<Sto pensando a quanto sono felice adesso...mi piace troppo la mia vita adesso>> si abbassa e mi da un bacio sulle labbra...mi sorride...quel sorriso che ti scioglie...<<Ti amo Pippo>> gli sorrido <<Ti amo anche io piccola mia>> gli do un bacio sulla guancia...
Siamo arrivati a destinazione...appena arriviamo a casa io mi butto sul letto...non so perché ma ogni volta che faccio un viaggio anche breve sono sempre stanca...Filippo mi raggiunge a ruota...<<Stanca?>> mi abbracci a e mi fa appoggiare la testa sul suo petto <<Abbastanza>> sorrido e poco dopo sbadiglio....<<Allora riposati>> mi bacia la tempia e senza neanche rendermene conto rilassata dalla sua mano che mi liscia i capelli che stanno ricrescendo mi addormendo.

Parla Anna
Sono già passati diversi giorni da quando i ragazzi se ne sono andati...mi mancano da morire...sono distesa sul letto...<<Ehi Anna...cosa c'è? Sono giorni ormai che ti vedo giù>> mi giro e lo guardo negli occhi <<Luca mi mancano da morire i ragazzi...soprattutto Emily...>> una lacrima mi riga la guancia e lui la asciuga <<Mancano tanto anche a me...ma preparati che la prossima settimana si parte per Trento...il campionato ha inizio...>> gli sorrido...<<Davvero?>> annuisce lo abbraccio <<Mi dispiace averti portato lontano da loro>> abbassa lo sguardo...appoggio una mano sulla sua guancia <<Credimi...lontano da te sarebbe stato peggio...purtroppo va così...ma io qua con te sto bene>> mi avvicino e lo bacio sulle labbra...quelle labbra che sin dal primo momento mi hanno fatta innamorare di lui...la sua mano finisce sotto la mia maglietta...per un momento ci guardiamo negli occhi...poi lo bacio con foga e passiamo così una mattina di dolce follia.

Parla Luca
È arrivato il giorno della partenza per Trento...dopodomani abbiamo l'incontro...sono in pullman con i ragazzi...Anna è già a Trento da qualche giorno, Emily l'aveva chiamata per fare la coreografia per aprire la partita di domenica...finalmente si è decisa a ricominciare a ballare...mi sarebbe dispiaciuto e non poco non vederla più fare ciò che amava di più al mondo...un talento come il suo poi...<<Ehi Luca!>> mi giro nella direzione di Matteo <<Ma Anna?>> gli sorrido <<Anna è già a Trento da un paio di giorni...è andata a montare la coreografia per Emily>> mi sorride <<Ahh ok va bene....no ci eravamo preoccupati non l'ha vista salire nessuno>> gli sorrido <<No tranquillo è già la>> mi infilo nuovamente la cuffia nell'orecchio e continuo ad ascoltare musica...
I minuti sembrano non passare mai...il viaggio sembra così eterno...non ne posso più...sbuffo...il coach si siede in parte a me <<Ehi campione tutto bene?>> annuisco <<Si dai...>> mi guarda perplesso <<Ti vedo un po' giù>> <<Nono è che i viaggi mi sfiancano sempre>> gli sorrido <<Bene...comunque sono venuto qua per dirti due parole...>> annuisco <<Trento lo sappiamo tutti...è una squadra fortissima e rispetto allo scorso anno ha cambiato poco e niente...io confido molto nelle tue capacità...hai un grande talento...da te mi aspetto una grande partita e pochi errori...so che non mi deluderai>> mi fa l'occhiolino mi sorride e poi si alza per andare dagli altri...
Ogni trasferta lui la affrontava così...passava da ognuno di noi e ci parlava...ci rassicurava...ma soprattutto ci spronava...lui per tutti noi è un po' come un secondo padre...gli vogliamo davvero un mondo di bene...mentre lo osse4rvo passare di compagno di squadra in compagno noto lo schermo del mio cellulare illuminarsi...vedo il nome...è Pippo...premo la cornetta verde <<Caio Pippo! Tutto a posto? Anna sta bene?>> <<Frena Frena...riesco a gestire una sola domanda...già due sono troppe! Ricomincia!>> rido <<Sei sempre il solito scemo...ti ho chiesto se è tutto a posto?>> ride anche lui <<Si dai...qua va tutto bene tu? Sei partito?>> Mi ha fatto due domande...mi verrebbe voglia di digli la stessa cosa...ma rispondo e basta <<Si tutto bene...siamo quasi a destinazione...mancherà su per giù una mezz'oretta! Anna sta bene?>> <<Si Anna sta bene...è in palestra con Emily...stanno facendo la coreografia...ne ho visto un pezzo e mi sono incantato...mi era mancato vederla ballare!>> lo sento sognante...mi piace sentirlo così vivo...<<Già...mi avevi chiamato per qualcosa?>> <<A dire il vero si...quando vieni qua mi servi al più presto...domenica poco prima che cominci la partita...dopo il ballo di Emily...ho intenzione di fare una cosa...ma ti spiego meglio quando arrivi...>> <<No aspetta...spiegami!>> <<Luca tra mezz'ora lo sai...ti dico solo che dobbiamo andare in gioielleria!>> sempre il solito stronzo...ti lascia sempre sul più bello <<E va bene! Ma certo che sei proprio stronzo però!>> <<Si lo so! A dopo Luca!>> e riattacca...mi sembrava un tantino euforico...chissà cosa ci deve andare a fare in gioielleria...mah...rimetto le cuffie e finisco il viaggio osservando lo splendido paesaggio di montagna che mi si propone davanti.

Solo Insieme Saremo Felici ||Filippo Lanza||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora