CAPITOLO 60

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Finalmente tornata a casa,il mio unico pensiero è quello di distendermi sul divano e restare lì per le prossime dieci o dodici ore. "Ally"come non detto,mia madre interrompe i miei progetti "Ha chiamato tuo padre,tra un'ora viene a prendervi"annuisco,per poi realizzare "Aspetta,cosa?"grido correndo in cucina;mia madre mi osserva spaventata "Si....ricordi? Oggi dovete uscire.."continua ad osservarmi con molta preoccupazione,mentre cammino da una parte all'altra della stanza "Lo avevo completamente dimenticato...non è possibile...no..." "Ehm tesoro...stai bene?"scuoto la testa,fermandomi "No. Stamattina Niall mi ha chiesto di uscire con lui" "Oddio ma è fantastico"stridula saltellando leggermente sul posto e battendo le mani,come una bambina..."Oggi"aggiungo,zittendo il suo entusiasmo "Oh"annuisco,ricominciando a camminare. Come cazzo ho fatto a dimenticare una cosa tanto importante quanto un'uscita con mio padre? Ora dovrò disdire l'appuntamento con Niall...
Ci tenevo così tanto a stare con lui...da sola,dopo tutti questi mesi..no,non può essere che sia così stupida. "Ally chiamalo subito e digli che.." "Si,si lo so"sbotto,pentendomi subito del tono di voce utilizzato:sono arrabbiata,si,ma mia madre non merita un trattamento del genere. Le rivolgo un semplice sguardo dispiaciuto,per poi correre in camera mia.
Nonostante sia così dura,devo chiamarlo.
Digito il numero;squilla,ma non risponde. Una,due,tre volte...nulla.
E se chiamassi mio padre? Il mio volto si illumina:potrei posticipare la passeggiata,così riuscirei a fare entrambe le cose. Si sarebbe perfetto.
"Papà?"per mia fortuna risponde subito "Si Ally,tra un'ora sarò lì" "No...non questo. Ascolta..avevo dimenticato di avere un appuntamento abbastanza importante oggi,alle quattro" "Oh.....tranquilla,faremo un'altra volta allora"posso percepire la tristezza nel suo tono di voce ed è così difficile resistere alla tentazione di rinunciare alla mia proposta solo per renderlo felice.."No,assolutamente. Volevo semplicemente chiederti se fosse possibile posticipare la nostra passeggiata...di circa un paio d'ore. Così riuscirei a fare entrambe le cose"tiro un respiro di sollievo,spero solo che dica di sì..."Ehm..facciamo per le cinque allora?"le cinque,le cinque...avrei solo un'ora..."Le sei?"chiedo timidamente "Ally" "Sì?" "Si può sapere con chi hai questo appuntamento tanto importante?"credo che il rossore delle mie guance possa essere percepito anche da mio padre,che ridacchia "Facciamo così: vai a questo appuntamento e divertiti,poi per la passeggiata si vedrà" "Ma..." "Tranquilla Ally. Ci sarà un'altra occasione"un sorriso a trentadue denti compare sul mio volto "Grazie infinite papà" "Ma di nulla,a dopo"ridacchia "A dopo"chiudo la telefonata,per poi catapultarmi sul materasso. Non posso crederci. Avrò tutto il tempo del mondo da passare con Niall...senza limitazioni o impegni vari...saremo solo noi due,e questo mi rende estremamente felice.

Solo dopo molto tempo il pensiero di guardare l'orologio attraversa la mia mente. Quando le lancette segnano le tre e un quarto,il mio cuore comincia a battere più forte. Cazzo,è tardi.
Svelta,corro verso le ante dell'armadio già aperte e comincio ad osservare i vari capi di abbigliamento presenti. Alla fine,come al solito,opto per un paio di jeans neri ed un maglione bianco abbastanza leggero;prendo tutto con me e corro verso il bagno.
Solo dopo un quarto d'ora sono pronta,manca solo il trucco,che creerò con una semplice linea di matita nera sulla palpebra ed un filo di mascara. Semplice,ma d'effetto.
Quando sono pronta,del tutto,guardo di nuovo l'orologio:quattro meno un quarto,sono in orario.
"Mamma vado"grido scendendo le scale "Va bene Ally,divertiti" annuisco,ormai già vicina alla porta "A dopo"grido ancora,uscendo.
Oggi fa abbastanza freddo;sono felice di aver indossato qualcosa di più pesante:Niall dovrebbe essere qui a momenti e almeno non morirò congelata...
Solo pensando al suo arrivo,le farfalle invadono il mio stomaco,il cuore mi batte all'impazzata e gli occhi si riempiono di gioia. Cavolo,sono davvero innamorata.
Il rumore dei passi di qualcuno mi obbliga a pensare ad altro che non sia lui e mi convince a voltarmi verso la fine del viale.
Un ragazzo con una felpa scura ed il cappuccio sulla testa si avvicina lentamente,tenendo lo sguardo basso. Solo quando,a pochi passi da me,si decide finalmente ad alzare la testa,posso riconoscerlo. "Hey"mi sorride,avvicinandosi "Luke,che cavolo ci fai qui?"chiedo fredda,guardando l'orologio:quattro meno cinque. Niall sta per arrivare e sarà meglio per tutti che Luke non sia ancora qui. "Simpatica..."lo fulmino con lo sguardo e spero che questo basti a fargli capire che deve andare via,ora più che mai "Stavo solo facendo una passeggiata Ally,calma...ora vado via"tiro un respiro di sollievo,annuendo.
Quando finalmente si allontana,lo seguo con lo sguardo ed incrocio....quello di Niall. Mi sorride gentilmente,prima di notare Luke andargli in contro;lo fulmina con lo sguardo,prima ancora che possa salutarlo e questo mi rende felice in qualche modo:vuol dire che non ha dimenticato tutto ciò che mi ha fatto,che magari è ancora geloso di lui pur essendo un capitolo completamente chiuso...
"Che ci faceva lui qui?"mi chiede ancora prima di salutarmi "Faceva una passeggiata"gli sorrido,nonostante sembri piuttosto agitato "Comunque ciao anche a te" "Ciao" borbotta,voltandosi verso Luke ormai già lontano "Hey"ridacchio,avvicinandomi "Che hai?"mi fa ancora uno strano effetto parlargli come se nulla fosse dopo tutto quello che è successo,ma allo stesso tempo mi rende estremamente felice "Niente...è solo che la sua presenza mi irrita"continua a tenere lo sguardo basso e sembra davvero nervoso "Come quella di Stephanie?" "Che?"alza la testa ed incrocio finalmente il suo bellissimo sguardo,mi fermo un secondo,mentre il cuore aumenta il proprio battito "Si...per me. Stephanie mi irrita...parecchio." ridacchio sperando che lui faccia lo stesso;per mia fortuna è così. Amo tanto il suo sorriso..."Posso capire perché"arrossisco leggermente,mentre il suo volto si rilassa "Andiamo?"mi porge la mano e titubante l'afferro;ho ancora paura che questa in qualche modo non sia la cosa giusta..."Dove andiamo esattamente?"chiedo,costringendolo a guardarmi negli occhi "Tu seguimi"fa un piccolo sorrisetto malizioso e non mi resta far altro che annuire e cominciare a camminare.
Poco dopo vedo la famosa fontana comparire davanti ai nostri occhi ed il mio cuore si ferma per un istante...

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