This Is Me

CAPITOLO 5

Ho guardato il mio orologio da polso: purtroppo il tempo è volato e sono costretta a tornare a casa per la cena. Saluto Niall con un grande abbraccio e lo ringrazio di nuovo,per tutto...o semplicemente per esserci stato.
Mi incammino poi verso l'uscita del parco, pensando alla lunga chiacchierata che ho avuto con lui,a quanto sia stato carino da parte sua regalarmi quel mazzetto di fiori,alla sua gentilezza...al calore dei suoi abbracci,al suo profumo e all'amicizia che potrebbe nascere. Sono pensieri stupendi,che fanno in modo che il sorriso resti anche quando non sono più con lui.
Purtroppo li interrompo presto,sento che qualcuno mi stia seguendo. Vorrei tanto voltarmi e capire se è la mia immaginazione che mi sta giocando brutti scherzi oppure se c'è davvero qualcuno,ma ho paura. Ho deciso: mi volto,sperando che Niall sia ancora nel parco e quindi possa salvarmi se dovesse succedermi qualcosa.... Ruoto leggermente la testa verso destra,fino a quando non vedo un'ombra;è proprio dietro di me! Cazzo,adesso ho davvero paura.
Continuo a camminare,sempre più velocemente. "Sono quasi arrivata a casa;posso farcela" penso,ma forse ho parlato troppo presto,perchè qualcuno mi afferra il braccio. "Lasciami andare,ti prego" urlo,con gli occhi socchiusi. Credo che sia un uomo ed anche molto forte. Non posso nemmeno immaginare cosa potrà farmi....sarà meglio che mi liberi. Stranamente,però,quell'uomo non la reazione che mi aspettavo;infatti,comincia a...ridere!? Riapro gli occhi e mi volto: è Niall. Sta ridendo come un cretino. "Lasciami" gli dico,lasciando la sua presa con forza. Vedendo la mia reazione smette di ridere e finalmente capisce che stava per farmi venire un infarto. "Oh,scusa,volevo solo accompagnarti" "Sei proprio uno stronzo!" gli rispondo "Sai quanto mi sia spaventata!? E solo per colpa tua! Ma come ti è venuto in mente!?". Niall abbassa lo sguardo,forse intimidito dal mio tono severo "Mi dispiace...stavo per chiamarti,ma hai cominciato a correre ed ho pensato di fermarti in questo modo...E poi hai  addirittura urlato,come se volessi farti del male..." un piccolo sorriso compare sul suo volto "Perchè è a quello che ho pensato!!" quasi grido.

Forse è meglio lasciare stare:quando voglio so essere davvero pesante....Faccio per andarmene,ma Niall mi ferma ancora. "Aspetta....ti prego,perdonami"; mi sembra tanto un bambino in questo momento. Pensando ciò sorrido e Niall mi guarda stupito. "Tranquillo" rispondo,ridacchiando. Niall fa lo stesso ed insieme ci incamminiamo verso casa mia.

Ormai siamo arrivati. "Grazie mille! Sono stata davvero bene,escluso quell'episodio" gli dico,sorridendo "Già,anch'io!" . Mia madre apre improvvisamente la porta,mettendo Niall in imbarazzo "Oh finalmente sei tornata! "esclama,lanciando uno sguardo veloce al biondo accanto a me che mi sta sfiorando la mano;annuisco,ignorando i battiti accelerati del mio cuore a quel breve contatto e sto per entrare in casa,quando "Aspetta! Non mi presenti il tuo amico?". Perfetto! Ora anch'io sono in imbarazzo...."Ehm...sì,certo. Mamma,lui è Niall; Niall,lei è...mia madre" "Piacere" le dice Niall,porgendole la mano "Piacere mio" risponde lei,mettendo fine,una volta per tutte,a questo momento imbarazzante.
Per fortuna,dopo qualche domanda indiscreta da parte di mia madre,Niall trova una scusa banale e ci saluta nuovamente,incamminandosi. Lo osservo andare via,in silenzio,e pensieri su una mia possibile cotta occupano la mia mente,li scaccio non appena sento la voce di mia madre: "È simpatico"dice sorridendo "Sì,molto....ma non dovremmo entrare!?"cerco di non mantenere l'attenzione su di me e finalmente la convinco a chiudere la porta alle nostre spalle e a prepararci per andare a cena. Purtroppo so già di cosa parleremo a tavola e l' idea di essere messa al centro dell'attenzione e non poterlo evitare di nuovo non mi piace affatto....