This Is Me

CAPITOLO 41

"Sono arrivata!"esclamo,interrompendo il lungo (e noioso)discorso di Luke. Olivia tira un respiro di sollievo,non riuscendo a farmi trattenere una risatina;mi guardano entrambi con un'espressione interrogativa:mi blocco all'istante imbarazzata "Scusate,stavo pensando ad una cosa..."mi giustifico,abbassando lo sguardo. Mi fanno segno di non preoccuparmi e,felice del fatto che non mi abbiano chiesto a cosa stessi pensando,infilo la chiave nella serratura ed apro leggermente la porta d'ingresso,per poi voltarmi verso di loro,che mi salutano,sorridendo e fanno per allontanarsi. "Aspettate!"li fermo "Non volete entrare?"aggiungo,indicando l'interno della mia casa "No,io passo,grazie;mia madre mi aspetta a casa"risponde Oli,annuisco comprensiva e guardo Luke,in attesa che dica qualcosa "Ehm...sì,perché no"esclama,sorridendo;ricambio, entusiasta di come sia passato tutto tra noi e lo invito ad entrare. "Ciao Oli,a domani"grido quando si é giá allontanata,mi saluta con un cenno della mano,per poi scomparire dietro gli alberi. "Andiamo?"mi richiama Luke,aprendo del tutto la porta;annuisco per poi seguirlo. "Mamma sono a casa!"urlo,lanciando la borsa sul divano e facendo ridere Luke "Che c'é!?"chiedo curiosa "É incredibile! Credevo tenessi alle tue cose..."gli faccio una smorfia,cominciando a ridere:ha ragione,lo credevo anch'io...chissà perché lo abbia fatto! "Ally!"mi saluta mia madre entrando in salotto "Salve"ricambia Luke "Oh,ciao Luke!Non mi aspettavo di vederti qui...non avevate litigato!?"si intromette. Mi blocco,MOLTO imbarazzata,chiedendomi perché non tenga la bocca chiusa! Bene...la prossima volta lo farò anch'io..."Mamma..."la richiamo a denti stretti,mi sorride timidamente "Ho capito...torno alle mie faccende"dice allontanandosi "Comunque abbiamo fatto pace,signora Smith"grida Luke rivolto alla figura di mia madre ormai,per fortuna,il più lontana possibile;ridacchio,portando una mano sulla fronte e chiudendo gli occhi "Scusa"dico quando li riapro poco dopo, mi fa segno di non preoccuparmi "É simpatica!"aggiunge,guardandosi intorno. Ora che ci penso...é la prima che volta che mette piede in casa mia! Che figura...non gliel'ho nemmeno illustrata...."Quello era di mia nonna"dico,indicando un vecchio vaso in un angolo del soggiorno che Luke sta ammirando da un po' "É bellissimo"sospira,sfiorando con un dito i decori rossi e bianchi,annuisco "Già..."aggiungo abbassando gli occhi leggermente umidi:il solo pensiero di lei mi fa star male...é andata via da molto ormai,ma non riesco a dimenticare il forte legame creatosi tra noi. Lei era l'unica che mi capisse;a volte sgattaiolavo via da casa ed andavo a farle visita...Quando si ammalò divenne più difficile passare un po' di tempo sola con lei:la stanza dell' ospedale era sempre piena di parenti che "le davano un ultimo saluto"già,dicevano sempre così...ma io sapevo che mia nonna era forte e non ci avrebbe lasciato così facilmente.

Il giorno in cui entrai per l'ultima volta in quella stanza dall'aria triste,con le pareti bianche e sporche,lei non c'era..."Se n'é andata"mi disse un'infermiera,mentre il mondo mi cadeva addosso. In lacrime,scappai via e per qualche giorno non feci altro che soffrire...é stato orribile perderla!

Sento due braccia avvolgere il mio corpo e solo ora mi rendo conto della quantità indefinita di lacrime che sto versando..maledetta debolezza! "Ti manca,vero?"mi chiede Luke,premuroso;annuisco,asciugandomi le guance. "Tranquilla,ci sono io con te....adesso"continua,staccandosi,gli sorrido dolcemente,abbracciandolo,di nuovo. "Ok...adesso basta!"singhiozzo,mi sorride ancora,prima di correre via;lo seguo con lo sguardo preoccupata "Sono tanto curioso di vedere la tua camera"grida salendo le scale,faccio lo stesso ridendo. Wow! In un attimo é riuscito a farmi stare bene...lo adoro!

"Bella!"esclama,sedendosi sul letto e gaurdandosi intorno "Grazie"rispondo, facendo lo stesso. "Mi fa piacere che sia tornato tutto come prima!"dice,guardandomi negli occhi,profondamente. É imbarazzante..."Anche a me"dico improvvisamente,interrompendo quel momento,annuisce,indietreggiando.

"Ally..."mi volto "Sì?" "Io..." "Ally é pronto!"mia madre irrompe nella mia camera interrompendolo. "Ok...a domani"dice afferrando lo zaino ed avvicinandosi alla porta "Aspetta Luke....continua"lo fermo,raggiungendolo. Lo osservo,in silenzio,aspettando che apra bocca "Ally!"mi chiama ancora mia madre dalla cucina "Devo andare"mi sorride,uscendo. Lo seguo al piano inferiore: "Me lo dirai vero?"gli sussurro,annuisce,salutandomi con un cenno della mano. Chiudo la porta alle sue spalle,continuando a pensare a ciò che avrebbe voluto dirmi. Raggiungo mia madre in cucina...