CAPITOLO 8

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Siamo arrivati a casa mia. É stato a dir poco stupendo camminare mano nella mano con Niall! Non c'é nessuno dentro,quindi posso invitarlo ad entrare senza correre il rischio di attirare troppo l' attenzione. Chiudiamo la porta alle nostre spalle e ci accomodiamo sul divano. Sono così felice che sia qui con me,che credo di non aver ancora smesso di sorridere da quando mi ha detto che sono molto più di un' amica per lui." Vuoi qualcosa? "gli chiedo gentilmente e,ovviamente,sorridendo. "Ehm...fammi pensare..." lo guardo,aspettando una risposta; " te" continua. Ci metto un po' per capire che faccia sul serio,per poi arrossire e sorridere,abbracciandolo e dandogli tanti baci continui. Lui ricambia,prima di sussurrarmi qualcosa nell'orecchio destro,solo che non capisco molto,dato che lo dice velocemente. Quando si allontana,lo guardo con aria interrogativa; è imbarazzato ed emozionato,credo,perché sta tremando leggermente....Vedendo da parte mia una reazione diversa da quella che si aspettava,Niall mi ha chiesto: "Non hai capito,vero?"; scuoto la testa in segno di negazione. " Oh bene,mi toccherà ridirlo"dice,portando un braccio dietro la nuca ed abbassando lo sguardo. Lo invoglio a dirmelo: "Dai puoi farcela!"; sto per scoppiare dalle risate,lo sento...vorrei tanto farvi vedere l'espressione di Niall in questo momento!! Finalmente mi guarda,si avvicina lentamente e mi bacia dolcemente,per poi staccarsi. "Ti amo" dice all'improvviso. É più in imbarazzo di prima,ma é adorabile!! Arrossisco anch'io,ma non so perché; gli accarezzo la guancia,per fare in modo che si calmi e lo bacio. É un bacio molto lungo ed intenso,ma,allo stesso tempo,incredibile. "Ti amo anch'io" riesco a dirgli finalmente,dopo alcuni minuti. Avrei potuto farlo prima,ma era come se l' emozione non permettesse alle parole di uscire...Mi sorride e mi bacia ancora,fino a quando il nostro momento non viene interrotto dal rumore della serratura. "Oh cazzo!"urlo,staccandomi dalle dolci labbra di Niall ed alzandomi di scatto dal divano. Rendo i miei capelli più presentabili e mi avvvicino alla porta. Mi volto verso Niall: mi guarda sconvolto,non capisce la mia reazione improvvisa e non lo biasimo. Mimo delle scuse,per poi salutare mia madre e mia sorella,che sono tornate con due grosse buste della spesa. Le aiuto e solo quando é tutto in ordine si accorgono di Niall sul divano. Mia madre sorpresa lo saluta,seguita da mia sorella; lui ricambia." Mamma noi andiamo di sopra" urlo dalle scale,Niall mi segue. Appena chiude la porta alle sue spalle,gli vado incontro e lo abbraccio. "Mi dispiace,scusa" gli dico; "Non preoccuparti" risponde Niall,sorridendo. Sposto il mio sguardo sul suo viso e continuo ciò che avevamo interrotto.

Purtroppo dopo un'oretta,circa,Niall deve tornare a casa. "Ti accompagno fino a casa" propongo "No tranquilla; è buio ed é pericoloso". Come è carino:si preoccupa per me! Gli sorrido e mi arrendo,ha ragione...la zona dove abito é piuttosto isolata e di notte non ci passeggerei mai da sola. "Va bene...ma almeno fatti accompagnare alla porta!". Niall sorride ed annuisce; così andiamo al piano di sotto;saluta mia madre e mia sorella e lo accompagno all' uscio,poi,senza farmi vedere,lo bacio dolcemente,prima di vederlo andarsene e di chiudere la porta. Quando rientro,trovo mia madre e Cate che mi squadrano dalla testa ai piedi,a braccia incrociate. So già cosa stanno per dirmi; mia madre mi chiederà sicuramente perché Niall era qui e Cate vorrà sapere se c'é qualcosa tra noi due. DEVO ASSOLUTAMENTE EVITARE LA CONVERSAZIONE. Così sbuffo e salgo velocemente in camera mia,per poi chiudermi a chiave. Oggi ho provato talmente tante emozioni che ho bisogno di stare un po' da sola! Poco dopo mi stendo sul letto e,in pochi minuti,mi addormento.

Vengo svegliata mezz'ora dopo da un Bip:mi é arrivato in messaggio. Prendo il telefono e noto che é da parte di Olivia:

"Hey come va?? Non ti sei fatta più sentire da oggi pomeriggio...allora com'è andata con Niall? Avete chiarito?"

La chiamo all'istante e le racconto tutto, non può crederci; per convincerla le prometto che l'indomani glielo proverò,magari facendola parlare di persona con Niall oppure baciandolo quando siamo in corridoio,non so. Sento mia madre che mi chiama: é pronta la cena,così saluto Olivia ed apro la porta,per poter scendere al piano inferiore."Eccomii" urlo dalle scale,prima di rendermi conto che abbiamo degli ospiti. Mi blocco all' improvviso e li osservo,imbarazzata. "Buonasera" dico,mentre mia madre mi rimprovera con lo sguardo. È una coppia,forse un collega di mio padre con la moglie. Sembrano gentili. Ci sediamo a tavola e mio padre inizia a parlare con John (credo si chiami così) riguardo il lavoro,la casa,la famiglia...fino ad arrivare ai miei ottimi voti a scuola. Ecco,come al solito sono stata messa al centro dell' attenzione! John e sua moglie iniziano a farmi molte domande sullo studio,gli amici,le lezioni...cominciano quasi ad irritarmi. Vorrei tanto che ci fosse Niall con me,qui,adesso. Quando la cena si é quasi conclusa,scopro che hanno un figlio,Matthew,della mia età. A quanto pare,anche lui va molto bene a scuola. Vorrebbero che ci conoscessimo. "Magari scoprono di essere compatibili e si fidanzano" dice mia madre,ridacchiando. La fulmino con lo sguardo,ma non lo nota e così sono costretta a sorridere...Finalmente la cena termina e John e sua moglie tornano a casa. Scappo in camera mia e chiudo la porta. Devo chiamare Niall; voglio sentire la sua voce; parlargli; mi manca. Sembrerà troppo sdolcinato,ma è così! Digito il suo numero (sì,finalmente ce l'ho) ed iniziamo a parlare:

"Pronto?"

"Heyy,tutto bene?"

"Sì,grazie a te?"

"Bene"

"Ma é successo qualcosa?"mi chiede con la voce preoccupata

"No,perché?"gli chiedo sorridendo

"Beh...ci siamo visti circa due ore fa!"

"Ahahhaha sì lo so,ma mi mancavi..."

"Oh! Mi mancavi anche tu"

Parliamo per un'oretta,della nostra storia,del come comportarci,se mantenere il segreto oppure no....fino a quando qualcuno non bussa alla porta di camera mia. "Ehm...scusa devo andare,stanno bussando alla porta" gli dico,salutandolo "Va bene,ci vediamo domani allora. Buonanotte,ti amo". Arrossisco,ma per fortuna non mi vede nessuno. "Anch'io, notte"

Chiudo la telefonata ed urlo: "Chi é? " .Dall' altra parte della porta risponde mia madre; la faccio entrare,si siede sul letto,accanto a me,ed inizia a parlare: "Tesoro sei libera domani pomeriggio?" "Credo di sì,perché?" In realtà domani sarei voluta uscire con Niall,ma è da tanto tempo che non esco con mia madre e sarebbe carino riprendere una vecchia abitudine. "Ecco,vedi,quando sei salita in camera,il signor John è rientrato,perché aveva dimenticato il cellulare e ne abbiamo approfittato per parlare meglio riguardo il fatto di far incontrare te e Matthew..." so già cosa sta per dire ed al solo pensiero impallidisco; sarebbe stato meglio se avessi detto di no,ma ormai è troppo tardi e non posso tirarmi indietro. Mia madre continua: "Ti andrebbe di farlo domani?"; ecco,sono spacciata! Ma come hanno potuto decidere per me? Sarò anche libera di prendere certe decisioni,no!? Vorrei tanto scuotere la testa ed urlare: "Noo! Mai e poi mai. Sono fidanzata e non posso uscire con un altro ragazzo; voglio uscire con il MIO ragazzo!"ma non posso,sia perché mia madre non sa di me e Niall,sia perché in questo momento mi sta semplicemente implorando. "Ok" dico sottovoce. Mia madre mi abbraccia,ringraziandomi.

Quando esce dalla stanza,mi stendo sul letto e metto le mani sulla faccia,lamentandomi. "Bene" penso"ed ora come lo dico a Niall?" . I pensieri mi assolvono,facendomi addormentare solo verso le tre di mattina.

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