This Is Me

CAPITOLO 11

Matthew mi osserva da lontano,con un grosso mazzo di rose. Patetico. Quando sto per avvicinarmi al cancello,gli do solo una rapida occhiata,prima di superarlo. Purtoppo mi blocca: "Ally aspetta" "Cosa vuoi?"gli rispondo acida; sono davvero incazzata adesso e un mazzo di fiori non basterà a risolvere la situazione, Matthew abbassa lo sguardo,per poi tendermi ciò che ha in mano "Questi sono per te" "Grazie" dico fredda. Osservo i fiori,sono davvero stupendi e per un momento provo pena per lui...no,basta! Ha provato a baciarmi,e solo perché credeva che mi piacesse,non posso perdonarlo così facilmente!Sto per varcare finalmente la soglia d'ingresso,ma mi ricordo improvvisamente di Niall:non può vedere i fiori o si insopettirá; così ritorno da Matthew. Quando mi vede avvicinarsi,rialza lo sguardo,pieno di speranza,ma resta deluso quando gli cedo il mazzo di fiori. Prima che possa fraintendere il mio gesto,accennando al discorso di ieri sera,cosa di cui non voglio parlare, gli dico: "Ehm...stavo pensando che non hanno vasi a disposizione nella scuola..." il suo volto si illumina; continuo "potresti portarli a casa mia,per favore?"; annuisce e,come gli avevo chiesto,stranamente con un tono più gentile del precedente, prende i fiori e si incammina. "Ora posso entrare" penso; mi volto verso l'ingresso e varco finalmente la soglia. Niall mi viene incontro. Giusto in tempo! Mi saluta con un dolce e lungo bacio: "Mi sei mancata" mi dice poi,con un grosso sorriso. Cerco di non far notare lo stupore che è ancora evidente sul mio volto e con un leggero sorrisetto gli rispondo: "Anche tu". Entriamo insieme,come sempre mano nella mano,in classe e solo quando abbiamo preso posto mi chiede: "Allora come è andata ieri dopo la nostra telefonata??"impallidisco a quella domanda,so che dovrei dirgli la verità,ma penso che possa arrabbiarsi, e molto, e non mi va di essere messa al centro dell' attenzione a causa della sua gelosia. Devo pensare in fretta ad una risposta!! "Niente" gli rispondo, sorridente "Davvero?"insiste; ci penso due volte prima di rispondergli: "Certo" perché me lo ha chiesto? Non si fida di me? O forse ha capito semplicemente osservandomi,che prima ho mentito? In entrambi i casi,devo prepararmi ad un bel casino...

"Che ne dici se dopo scuola andiamo a fare una passeggiata,solo io e te?" mi chiede Niall durante il cambio d' ora; non impiego molto tempo a rispondere un deciso: "Sì,certo!"mi sorride e mi stringe la mano,io ricambio.

Durante la penultima ora,il mio telefono emette un "bip"; lo apro di nascosto dal professore e noto che è un messaggio da parte di un numero sconosciuto:

"Hey sono Matthew,questo é il mio numero; salvalo se puoi,ti servirà presto ;) . Comunque volevo solo dirti che i fiori sono a casa mia,poi ti spiego perché. Puoi venire a prenderli verso le quattro,così potremmo stare un po' da soli! Un bacio

P.s. chiama se non trovi la strada giusta"

Rabbrividisco a quelle parole "potremmo stare un po' da soli"; scuoto la testa e caccio via quei brutti pensieri; mi volto verso Niall e sta ascoltando la lezione,non credo si sia accorto del messaggio,per fortuna. Nota che lo sto osservando con aria preoccupata così si volta e mi chiede sottovoce: "Hey tutto ok? Hai una faccia!"annuisco,consapevole che scoprirà subito il motivo per cui stia così. Devo ancora rispondere al messaggio,vorrei dirgli che non posso,ma mi chiederebbe il perché e,allora,non saprei cosa rispondere. Allo stesso tempo,potrei andare,ma ci sarebbe Niall con me. Ohh non so che fare! Alla fine dell'ora mi chiede perché stia così e non posso mentire anche stavolta,d'altronde,si sa,un rapporto non é costruito sulla menzogna. " Ecco,vedi..." continua a guardarmi,sempre più curioso e preoccupato "ieri sera,dopo la telefonata..." "Si??"vorrei fermarmi qui nel parlargli,ma é troppo tardi ormai "Matthew ha provato a baciarmi" dico tutto di un fiato e socchiudendo leggermente gli occhi. Quando li riapro Niall mi sta ancora osservando,con un'espressione triste,ma arrabbiata. Sembra anche...deluso. "E-e poi?"riesce a dire con la bocca tremolante; sta soffrendo e,ancora una volta,la colpa é mia. Riprendo fiato e continuo: "L'ho respinto e allora si é scusato ed ha detto che l'aveva fatto solo perché credeva che mi piacesse e" vengo interrotta da Niall,che sta dicendo alcune parole sottovoce,che non capisco; quando termina riprendo il discorso "e poi gli ho detto che si sbagliava ed é uscito dalla mia camera sbattendo la porta. Ma stamattina mi ha portato un mazzo di rose; con una scusa l'ho allontanato ed ora sono a casa sua e vuole che vada a riprenderle..." Niall é ancora stupito; fa un respiro profondo: " E quando dovresti riprenderle?" "Oggi pomeriggio,alle quattro" ha lo sguardo leggermente basso,ma torna subito ad osservarmi appena sente le ultime parole. "Ti accompagno" dice all' improvviso; finalmente lo riguardo negli occhi: é ancora arrabbiato,lo sento.... Non credo sia una buona idea farmi accompagnare da lui,Matthew capirebbe che stiamo insieme; nonostante ciò,annuisco. Rispondo davanti ai suoi occhi,al messaggio:

"Ciao Matthew,oggi alle quattro va bene, ma non sarò sola,c' é con me il mio migliore amico."

Appena termino di scrivere,noto che Niall mi sta ancora osservando:la rabbia è svanita,lasciando posto ad un gran sollievo. Mi guarda comunque in modo strano,forse avrebbe voluto che dicessi la verità riguardante la nostra storia. Sbuffo e mi concentro sulla lezione appena iniziata.

Dopo essere usciti da scuola,ci diamo appuntamento alle tre e mezza e ci salutiamo con un bacio,da parte sua,freddo e distaccato. Non ci penso tanto ed apro la porta di casa.

Alle tre e mezza sono pronta; chiamo Niall e,una volta incontrati,mi avvicino a lui per baciarlo,ma si sposta. Ok,qualcosa non va! "Va bene,ho capito..."dico nervosa,mentre lui abbassa ancora una volta lo sguardo.

Arrivati a casa di Matthew,busso il campanello e,per avere più sicurezza,afferro la mano di Niall,che la lascia subito appena si apre la porta. Sulla soglia ci aspetta Matthew,sorridente; guarda prima me,salutandomi con un cenno della mano, e poi Niall,porgendogli la mano. "Matthew,piacere" "Niall" risponde distaccato. Ci fa accomodare in salotto e va in cucina a prendere qualcosa da bere. Approfitto del momento per parlare in privato con Niall,rassicurandolo: " Heyy" gli dico sottovoce; mi guarda,é preoccupato o...spaventato,forse "tranquillo! É da stamattina che stai così,ti ho detto che non é successo niente tra me e Matthew. Fidati di me, Niall. Io amo solo te" sorride e si avvicina lentamente,baciandomi a lungo. Vorrei che questo momento durasse per sempre,ma,purtroppo,ci stacchiamo subito,appena sentiamo i passi di Matthew dal corridoio. Poggia il vassoio ricco di cibi e bevande differenti sul tavolino ed ha un' espressione confusa quando vede me e Niall in imbarazzo. Ci osserviamo a vicenda,per poi scoppiare a ridere. "Allora Matthew...come mai hai portato i fiori qui?"dico,volenterosa di tornare subito a casa,con Niall "Ecco quando sono arrivato a casa tua,ho bussato alla porta,ma non c' era nessuno; così ho pensato di portarli qui."risponde. Annuisco e chiedo dove sia il bagno,lasciando soli i due ragazzi. Quando sto per uscire,poggio l'orecchio alla porta ed ascolto la conversazione:stanno parlando di....me!? Matthew ha chiesto a Niall da quanto tempo ci conosciamo; rabbrividisco quando ascolto la domanda successiva: "E...siete solo amici,giusto?"ti prego Niall,menti "Sì,perché?"oh,grazie al cielo! Per un momento ho creduto che Niall raccontasse la verità. Matthew continua ad impicciarsi,sto iniziando ad irritarmi "Sai,per conoscervi da così poco tempo,é strano che siate così legati..." Niall non risponde,é in difficoltà e devo aiutarlo,così esco dal bagno urlando ed interrompendo quel silenzio imbarazzante: "Niall dobbiamo andare,ho dimenticato di dover uscire con mia madre tra mezz'ora."sorrido,notando che entrambi mi stanno osservando. Niall mi viene incontro con aria interrogativa e approfitto del fatto che Matthew non ci guardi per fargli l'occhiolino. Sorride e si avvicina nuovamente a Matthew per rendergli la mano: "É stato un piacere" gli dice sorridendo,quasi soddisfatto di non aver risposto alla sua domanda. Lo saluto anch'io e,con il mazzo di rose tra le mani,esco assieme a Niall. Appena la porta si chiude alle nostre spalle,mi ringrazia,sorridendo,prima di baciarmi,ma mi stacco subito,dicendo: "Niall,aspetta,Matthew potrebbe vederci" dico sottovoce, preoccupata. Sorride "Che vada al diavolo!"esclama ridendo. Rido anch'io,prima di toccare di nuovo le sue dolci labbra.