This Is Me

CAPITOLO 39

"Un altro giorno ha inizio!"penso staccando la sveglia che sta suonando ininterrottamente da cinque minuti..."O,meglio....IL giorno"dico a bassavoce,correggendomi. Mi alzo con fatica dal letto e vado in bagno,stamattina non ho voglia di truccarmi..forse perchè,in un certo senso,il make-up nasconde come ti senti realmente ed io non voglio fingere che la discussione di ieri con Luke non mi abbia fatto nessun effetto. Prendo un paio di jeans scuri,una maglietta larga a mezze maniche, bianca ed un paio di Coverse;mi vesto in fretta e,dopo aver pettinato i miei lunghi capelli castani ed averli lasciati cadere sulle spalle,scendo al piano inferiore. "Buongiorno"dico,sbadigliando ed entrando in cucina:Cate sta già facendo colazione,ma,a differenza degli altri giorni,non alza lo sguardo,per salutarmi con un gran sorriso...forse è di cattivo umore. "Buongiorno tesoro"risponde invece mia madre,porgendomi una tazza vuota;la afferro e la riempio con il latte fino all'orlo "Dormito bene?"mi chiede,mentre la riscaldo,annuisco,guardando  Cate:sta giocherellando con i cereali,senza mangiarli,ed ha il broncio. "Tutto bene,Cate?"le chiedo,preoccupata,prendendo posto,annuisce,senza guardarmi"Sicura?"insisto;dà un'occhiata veloce a mia madre,che non se ne accorge,per poi tornare alla tazza ancora piena. "Ne parliamo dopo,ok?"le bisbiglio,annuisce,alzando leggermente la testa. Forsè avrà preso un brutto voto a scuola o avrà litigato con Kally,la sua migliore amica. Non ci penso troppo e mi dedico alla mia colazione,ho una fame da lupi! 

"Mamma stamattina accompagno io Cate a scuola"dico,afferrando la borsa e facendo cenno a Cate di seguirmi,annuisce,facendo un lieve sorriso e salutando mia madre "Ok,chiamami quando arrivi" "Sì"sbuffo,aprendo la porta. "Che succede?"chiedo,subito dopo,lei si guarda intorno e dopo essersi accertata che mia madre non ci stia ascoltando,si volta verso la mia direzione;la osservo con aria interrogativa,sono davvero curiosa adesso "Ho litigato con James"dice,abbassando la testa,annuisco comprensiva,anche se non so chi sia! Conosco a memoria tutti i suoi compagni di classe,ma James non l'ho mai sentito prima.Mia sorella ha un carattere completamente diverso dal mio:ama fare amicizia ed è molto estroversa...alle riunioni scolastiche,infatti,non passa un minuto che non parli con qualcuno, anche appena conosciuto! L'ho sempre ammirata,sempre così piena di energia ed entusiasmo e circondata da molte persone che le vogliono bene..."Ehm...e perchè?"chiedo,cercando di ricordare qualcosa,mi fulmina con lo sguardo,cosa ho detto!? "Ally dovresti mangiare più pesce!"esclama, irritata,la osservo confusa "Contiene fosforo...fa bene alla memoria!"continua,sbuffando e con l'aria da saputella;le faccio una smorfia e comincio a camminare verso la sua scuola. "Hai ragione...non ricordo nulla..."dico,quando la sento avvinarsi,alle mie spalle "Chi è James!?"continuo,voltandomi, accelera il passo e mi raggiunge "E' un mio compagno di classe...un po'..." si ferma improvvisamente "Stronzo"continua,a bassavoce. Mi blocco all'improvviso e credo se lo aspettasse "Cate!"la richiamo,sorpresa quanto infuriata,arrossisce all'istante,avvicinandosi "Scusa....ma perchè tu puoi dirle ed io no!?"sussurra,con l'innocenza che hanno solo i bambini "Perchè io ho sedici anni,Cate"dico,cercando di imitare la severità di mia madre "E allora?" "E allora sei troppo piccola...scommetto che non ne conosci nemmeno il significato!"continuo,ricominciando a camminare "Sì che lo so!"esclama,fingendosi offesa "Ah sì!? E cosa vuol dire!?"la sfido,alzando un sopracciglio "B-beh...ecco...vuol dire..." "Piantala! Non lo sai!" "Sì invece!"piagnucola "Va bene...adesso andiamo o farai tardi e mai più una parola del genere fino ai tredici anni,sai come la penso!"dico seria,annuisce timidamente e,sistemandosi lo zaino,comincia a correre.

"Non mi hai ancora detto perchè avete litigato!"le dico,prima di salutarla,guarda,ansiosa,il cancello della scuola ed i compagni che entrano in massa "Ehm...te l'ho detto è uno"la fermo prima che possa andare avanti "stupido"si corregge,annuisco soddisfatta "Mi fa sempre dei dispetti,ma ieri ha esagerato..." "Cosa ha fatto?"chiedo sempre più curiosa "Ha lanciato il mio diario dalla finestra!"esclama,facendo il broncio. Soffoco una risata,immaginando la scena,per poi cercare di rimanere seria "Vedrai che non lo ha fatto apposta!"lo giustifico,mi fulmina ancora "Ally,James Cameron non fa mai nulla per caso!"quasi grida,infuriata più che mai "Allora vuol dire che ti ama!"esclamo,con un sorrisetto malizioso. "M-ma che dici!?"balbetta,imbarazzata "Sai che è così...ti ama,pensa solo a te e per attirare la tua attenzione,è costretto a darti fastidio"si volta verso la scuola,mi sporgo e noto che sta sorridendo,entusiasta;appena capisce che la stia guardando,torna subito seria "Devo andare,sono in ritardo"dice,fredda,ridacchio e ricambio il saluto con un cenno della mano. "Mia sorella è innamorata!"canticchio,allontanandomi.

Come ho fatto a non guardare l'orologio nemmeno per un secondo!? Sono in un tremendo ritardo:la lezione inizierà tra cinque minuti e,da qui,la scuola ne dista quindici! Anche se corressi,non farei in tempo...tutta colpa della mia curiosità! Comincio a camminare,sempre più velocemente e,prima che me ne possa rendere conto,sto già correndo come una matta (o come un'amante dello shopping il giorno dei saldi ;) ). Arrivo a scuola con il fiatone e le gambe terribilmente deboli...wow! Dovrei seriamente prendere in considerazione l'idea di andare in palestra! Guardo velocemente l'orologio:otto e cinque...non è molto tardi,potrei ancora entrare...

Busso alla porta e non la apro fino a quando la voce della professoressa richiama il silenzio "Avanti"dice,seria,tiro un respiro profondo e la apro lentamente "Mi scusi per il ritardo...posso entrare?"chiedo timidamente,facendo in modo che solo la testa superi la soglia,ci pensa su,per poi annuire;emetto un respiro di sollievo e,ringraziando,prendo posto. Mi guardo intorno:Luke sta giocherellando con la matita e solo la mia voce sembra averlo irritato,mentre Niall ci osserva,agitato e...geloso potrei dire. Ah giusto! Devo dirgli la verità,tanto per avere un'altra persona che mi odi...ma come dargli torto!? 

Al termine della prima ora,faccio un cenno ad Olivia,che,soddisfatta,mi segue con lo sgaurdo fino al banco di Niall e "Steph"solo il nome mi dà il voltastomaco! "Niall devo parlarti" "Ciao anche a te!"ridacchia la stronza,squadrandomi dalla testa ai piedi,le faccio una smorfia e torno ad osservare Niall,che annuisce,ma resta immobile. "In privato"continuo,guardandola con la coda dell'occhio. Lui annuisce ancora e si alza,seguendomi al mio banco. "Dimmi!"esclama,quando ci fermiamo "Ti ho mentito"dico tutto d'un fiato,resta a bocca aperta,ma sembra non capire a cosa mi riferisca "Non amo davvero Luke...ho mentito"aggiungo,abbassando la testa;resta ad osservarmi,in silenzio per poi fare un sorrisetto soddisfatto "Lo sapevo!"esulta,stringendo i pugni,lo guardo,meravigliata dalla sua reazione...non credevo la prendesse così bene! "Cioè...perchè lo hai fatto!?"cerca di nascondere il suo entusiasmo "Sei geloso"rispondo "E questo cosa c'entra!?"domanda,furioso...la mia affermazione lo avrà irritato? Forse,ma è anche stata utile per confermare ciò che pensavo. Faccio un sorrisetto soddisfatto "Beh...volevo che capissi cosa hai perso!"esclamo,fiera "Ma se sei stata tu a lasciarmi!?"arrossisco,ma cerco di nasconderlo "Sì,ma tu mi hai rimpiazzato subito!"grido,attirando l'attenzione dei ragazzi vicini. Niall sbuffa "Ok,hai ragione...ma non capisco...vorresti tornare con me!?"chiede ancora,ma stavolta l'imbarazzo è troppo evidente da poter fingere che la sua domanda non mi faccia alcun effetto. Seguirò il mio orgoglio,non voglio che pensi che cadrò sempre ai suoi piedi,nonostante i suoi errori "No!"dico,fredda,ne sembra deluso "Solo volevo..."cosa gli dico!? "Ehm...avere delle attenzioni!"mento...sembra credibile. "Hai Luke,no?"mi sfida,alzando un sopracciglio,lo fulmino con lo sguardo e mi volto,triste,verso un gruppo di ragazzi,tra i quali c'è anche lui "Avete litigato!?"ridacchia,incredulo,sposto la mia attenzione su Niall,di nuovo e cerco di fargli capire che sto per ucciderlo "Sì..." "E perchè?"chiede,tornando,in un certo senso,serio "Non sono affari tuoi!"lo attacco,incrociano le braccia al petto "Va bene,va bene"dice,alzando le mani,sorrido soddisfatta,per poi vederlo tornare al proprio posto all'ingresso del professore...