Riapro lentamente i miei occhi stanchi;la testa mi fa male e non riesco a muovermi così facilmente. Faccio per alzarmi e solo ora mi rendo conto di essere distesa su un lettino:le pareti bianche trasmettono una certa calma,ma non sufficiente da farmi tranquillizzare...dove cazzo sono!? Provo ad alzarmi in piedi ma il dolore alla testa é troppo forte,così mi ristendo chiudendo gli occhi.
Dopo qualche istante sento la porta aprirsi;dal rumore dei passi capisco che questa persona é sempre più vicina.Ho paura. "Ally"mi chiama timidamente,riconosco questa voce! Mi giro di scatto con gli occhi sbarrati: "Mamma"ha la faccia preoccupata e sembra abbia pianto...spero non per me. "Oh tesoro,come stai?"mi stringe forte a sé,singhiozzando "Sto bene,mamma,ma...dove sono?" "Al pronto soccorso Ally...hai avuto un incidente ed hai passato la notte qui"resto sbalordita dalla sua risposta:ricordo una frenata ma non un incidente "No,mamma ti sbagli,non ho avuto nessun incidente"spalanca gli occhi "Come sarebbe a dire?" "Non ricordo di essere stata investita..." "Ma i dottori hanno...." "Signora Smith?"un uomo dal camice bianco entra nella stanza dopo aver bussato leggermente alla porta;mia madre si gira di scatto verso la sua direzione,sempre più confusa. "Dovrebbe andare,la ragazza potrebbe....oh sei sveglia!"dice entusiasta voltandosi verso di me. Guardo mia madre,poi di nuovo il dottore,annuendo "Mi fa tanto piacere! Sapevamo che non fosse grave,d'altronde hai solo battuto la testa...." "Dottore potrei parlarle un attimo?"chiede gentilmente mia madre avvicinandosi alla porta "Certo,torno tra poco"dice facendomi l'occhiolino. Resto ad osservare in silenzio la porta chiudersi,per poi guardarmi intorno:macchinari e varie scatole che non avevo notato prima,sono disposte perfettamente accanto al mio letto;una grande finestra sulla parete parallela. Nonostante non riesca ad alzare la testa,posso vedere tutti gli alberi che circondano l'edificio e le macchine dei dipendenti parcheggiate. Mi volto di nuovo verso la porta:mia madre mi guarda e sorride per poi continuare ad infastidire il dottore. Gli starà sicuramente chiedendo ogni minimo particolare sulle mie condizioni...si preoccupa per me,e questo non é da poco,ma quando succede un qualcosa del genere diventa ansiosa...fin troppo.
Il dottore rientra nella stanza lasciando mia madre fuori;mi sento un po' a disagio..."Allora,Ally,giusto?"annuisco timidamente "Tranquilla,non mordo"sorride,faccio lo stesso,ma la situazione non é cambiata "Bene,devo farti alcuni test per capire se sia tutto apposto. Ti fa male qualcosa?"mi chiede afferrando la mia cartella medica "La testa"rispondo mettendomi a sedere "Oh,tranquilla,é normale"mi sorride ancora,stavolta dandomi più sicurezza. Cammina poi verso la finestra sfogliando i vari fogli;lo osservo attentamente: é sulla quarantina,ha alcuni capelli bianchi,i quali sono evidenti tra la folta massa nera..."Ricordi come sei arrivata qui?"mi chiede,riattirando la mia attenzione "No,l'ultima cosa che ricordo é il rumore di un clacson,una frenata ed una forte luce negli occhi,nient'altro". Il dottore continua ad analizzare i miei dati mentre ripenso alla scena:piangevo e ricordo che fosse per colpa di Luke e quella stronza...poi ho attraversato la strada,ma le lacrime mi offuscavano la vista. E quella macchina....chissà come mi sono salvata...non ricordo di essere stata investita...oh,l'asfalto! Sì,l'asfalto freddo sulla pelle:é questa l'ultima cosa che ricordo. "Dottore?" "Sì?" "Cosa mi é successo esattamente?"chiedo curiosa "Beh,non lo sappiamo...il ragazzo che ti ha portato qui ha detto che avessi avuto un incidente,ma non hai ferite sul corpo,quindi ciò é improbabile..." "Ragazzo? Quale ragazzo?"chiedo sbalordita "Beh..alto,occhi chiari..."mi fermo un istante a riflettere "Luke"sospiro "Come dici?" "Luke,é stato sicuramente lui a portarmi qui,era presente quando é successo,lo ricordo" "Beh...allora dovrai ringraziare questo Luke:ti ha salvato la vita,Ally"lo guardo con aria interrogativa,non mi ha salvato la vita,me l'ha distrutta con quel bacio! E poi il fatto che non abbia ferite indica che stessi bene,principalmente "Vedi Ally...hai battuto con la testa e se non fossi venuta subito qui ci sarebbero potute state delle complicanze..."spiega,chiarendo i miei dubbi.
Cazzo,mi ha salvato davvero la vita! Ma come dovrei comportarmi con lui? Il fatto che,nonostante il nostro litigio,lui mi abbia comunque seguito e salvato é da apprezzare...ma non ho dimenticato quel bacio. "Ero cosciente quando sono arrivata qui?"chiedo curiosa "No,Ally. Quel ragazzo,infatti,ti ha portato in braccio"resto meravigliata dalle sue parole:il pronto soccorso é abbastanza lontano dal luogo del mio presunto incidente...Luke ha davvero fatto tutta questa strada per me? Allora,forse,tiene a me..quel bacio é stato un errore e..no,basta Ally,basta! Luke ti ha tradito,TRADITO,e non puoi perdonarlo. Portarti qui era il minimo che potesse fare!
La mia testa é sommersa da mille pensieri..."Ally,stai bene?"mi chiede il dottore preoccupato dal mio "lungo" silenzio;annuisco: "Si,stavo pensando a cosa mi sia successo..." "Tranquilla,tra qualche ora tornerai a casa e potrai dimenticare tutto" "Grazie" "Devo solo controllare i risultati dell'ultimo test e poi sarai libera dalle nostre grinfie"scherza,facendomi ridere "Va bene,vado,a dopo"mi saluta poi,uscendo dalla stanza con la cartellina tra le mani.
Ho giusto il tempo di respirare prima che entri mia madre...un attimo,ho detto entri!? No,scusate...irrompa come un cavallo imbizzarito,sì,rende più l'idea.. "Tesoro come stai? Perché il dottore ci ha messo tanto? Ti ricordi dell'incidente? Cosa ti fa male?"mi chiede frettolosamente in preda ad una crisi di panico "Ehm...bene,non lo so,si,la testa se continui così"rispondo con tutta la calma di questo mondo. Impiega qualche secondo a collegare ogni risposta alla propria domanda,per poi arrossire e prendere posto: "Hai ragione,scusa...é che sono preoccupata!" "E ti capisco mamma,ma,ti prego,cerca di controllarti o tra poco ricovereranno te"rido e lei fa lo stesso "Il dottore ti ha detto quando potrai tornare a casa?"annuisco "Se tutto va bene,oggi" "Oh,menomale! Tua sorella é molto preoccupata per te:le farà sicuramente piacere sapere che tornerai presto a casa"sorride entusiasta "Oh,tesoro,devo andare:tra poco comincerà una riunione davvero importante!"quasi grida poi,guardando il suo orologio da polso "Certo mamma,a dopo". Mi sorride,avvicinandosi alla porta "Ah,mamma?" "Sì?" "Ha chiamato qualcuno? Voglio dire...hanno chiesto di me?" "Ti riferisci ai tuoi amici?"annuisco "Beh....ha chiamato Olivia,dopo verrà a farti visita e..."avanti,cosa aspetti!? Pronuncia il suo nome,pronuncia il suo nome...no,no,no! Come potrò dimenticarlo se continuo in questo modo!? "E basta,sì,solo Olivia..." "Va bene,grazie"le sorrido. Mia madre esce dalla stanza e,rimasta sola,posso finalmente pensare a tutta questa situazione:é chiaro che a Luke non importi nulla di me...é stato lui ad accompagnarmi qui e sa del mio 'incidente' ma non ha nemmeno chiamato per sapere come stessi..e poi Niall! Cazzo,lui....lui diceva sul serio:non vuole più vedermi...e la colpa é mia...
Una piccola lacrima mi riga la guancia;la tolgo subito:devo dimenticarlo!
Sento una leggera vibrazione subito dopo,sarà del mio cellulare. Lo cerco tra le varie cose accanto al lettino e,dopo svariati tentativi,riesco finalmente a rispondere: "Pronto?" "Pronto,Ally?" "Sì...chi é?"il cuore mi batte forte al pensiero che sia lui,credo sarà impossibile dimenticare quegli occhi azzurri di cui mi sono innamorata dal primo sguardo... "Sono papà" "Oh,ciao papà!"percepisco una leggera delusione nel mio tono di voce,ma spero non si noti..."É successo qualcosa?"ecco,appunto..."No,no,nulla..beh,ovvio,tranne questo presunto incidente..." "Dai vedrai che passa tutto! Non hai ferite,giusto?" "No,solo dei lividi sul braccio..."alzo quest'ultimo per vederli meglio:alcuni mi fanno davvero paura,se così si può dire...Agito il polso,come se volessi cacciarli via,quando sento un tintinnio,simile a quello di un campanello...
Svelta,lo agito di nuovo,sentendolo ancora..."Ally,stai bene?" "Eh? Cosa? Si,scusa papà,é che sono...stanca" "Beh,allora ti lascio riposare...a dopo" "Va bene,grazie,a dopo"
Chiudo subito la telefonata e sposto il braccio freneticamente,fino a quando un leggero bagliore,proveniente dal mio polso,non colpisce la mia attenzione....
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This Is Me
FanfictionAlly ha solo 16 anni,ma ha giá imparato a non fidarsi delle persone che la circondano...É stata tradita ed isolata dai suoi stessi coetanei,ma ben presto il suo carattere duro ed il suo cuore di ghiaccio saranno costretti a sciogliersi quando incont...