CAPITOLO 13

91 3 0
                                    

"Chi é?"risponde qualcuno dalla parte opposta;non é una voce familiare "Sono Ally"rispondo. La porta si apre: in piedi sulla soglia c'é...indovinate un po'!? Matthew! Ma che ci fa qui! Niall tiene ancora la mia mano ben stretta,(forse ha paura che scappi tra le sue braccia!?)mentre io lo osservo,imbarazzata quanto sorpresa. Accenno solo il suo nome prima che si accorga del mio ragazzo. Guarda le nostre mani incrociate e capisce subito tutto,credo,sbuffando. Ci fa segno di entrare,neanche fosse casa sua! Niall lo fulmina con lo sguardo,prima di lasciarmi andare avanti.

Quando arrivo nel grande salotto,noto la presenza della mia famiglia e di quella di Matthew...che imbarazzo!! É già difficile riuscire a trovare le parole giuste con i miei genitori!! Subito dopo arrivano Niall e Matthew; ci accomodiamo "Allora tesoro,hai visto chi é venuto a trovarci?"dice mia madre,trattandomi come una bambina; certo che so chi sia venuto,la vista mi funziona ancora!! Non posso,però,certo parlarle così,(siamo anche in compagnia!)quindi mi limito ad annuire,imbarazzata. Riprendono la conversazione che avevano interrotto al nostro arrivo,così ne approfitto per scambiare sguardi complici con Niall. Dovrei dirlo ai miei,ma non credo che questo sia il momento giusto...quando,mezz'ora dopo,John e sua moglie stanno per andare via,mi alzo di scatto dal divano e stringo la mano di Niall,lontano dallo sguardo curioso di Matthew. Seguiamo gli altri in silenzio,fino alla porta d'ingresso. Mia madre li saluta ancora una volta,prima di chiudere la porta alle loro spalle. Che sollievo! Adesso potrò parlarne liberamente alla mia famiglia e,in più,non sarò costretta ad informare Matthew,dato che,semplicemente con uno sguardo,ha già capito come stanno realmente le cose.

Mio padre é in salotto,credo stia prendendo il vassoio ricco di bicchieri di vetro vuoti e briciole di biscotti; mentre mia madre é in cucina. Manca Cate all'appello,il che é strano,dato che pochi minuti prima era qui! Lascio la mano di Niall e mi avvicino a mio padre; gli accarezzo la schiena,facendolo voltare e gli sorrido: ha le occhiaie ed é visibilmente stanco,inoltre non ha la forza necessaria per raccogliere il vassoio;non l'ho mai visto così e solo ora mi accorgo di quanto sia stata egoista! Ho sempre odiato il fatto che lavorasse molte ore al giorno solo perché,in questo modo,non avremmo più avuto le nostre lunghe conversazioni,ma,in realtà,dovrei essergli grata per tutto ciò che é disposto a fare,pur di farci vivere come abbiamo sempre fatto. Mi porgo per aiutarlo e Niall fa lo stesso,ci ringrazia e sorride,per poi seguirci in cucina. Bene,ora tutte le persone più importanti della mia vita sono qui ed io sono pronta,per la prima volta, a parlare di quello che provo per questo splendido ragazzo e di tutto ciò che vorrei nella mia vita. "Mamma,papà" ecco,é giunto il momento;Niall mi osserva,trasmettendomi fiducia e,allo stesso tempo,molta sicurezza "Sì?"rispondono curiosi. Faccio un profondo respiro,prendendo tra le mie mani quella di Niall; i miei genitori mi osservano a bocca aperta,sorpresi. "Io e Niall stiamo insieme!" esclamo tutto di un fiato. Ora sono sconvolti!! Forse lo avevano già capito qualche secondo prima,ma aspettavano una conferma...

Dopo una breve attesa,in cucina c'é ancora un silenzio imbarazzante; i miei genitori si limitano a guardarsi negli occhi,sono preoccupati...chissà perché! Mi volto verso Niall ed anche lui li sta osservando, perplesso. Finalmente mio padre apre bocca: "C-congratulazioni tesoro"gli sorrido,con gli zigomi leggermente rossi "Grazie" mia madre lo fulmina con lo sguardo e lui risponde facendo spallucce. "Qui c'é qualcosa di strano..."penso,guardando ancora una volta Niall;mi avvicino e lo abbraccio,sussurrandogli nell'orecchio: "Finalmente adesso potremmo fare tutto quello che vogliamo...senza prima guardarci intorno! Ti amo tanto" lui sorride e mi dà un bacio sulla guancia,rispondendo "Anch'io".

Quando ci stacchiamo,i miei genitori ci stanno osservando,sorridendo; forse hanno finalmente capito che con Niall sono felice e che la nostra storia é vera. Purtroppo,mi chiedo ancora perché abbiano avuto quella reazione,ma adesso non mi importa. "Heyy che succede qui??"urla Cate arrivando in cucina; ridiamo tutti,mi toccherà ripeterlo "Io e Niall stiamo insieme" le dico sorridendo; Cate si blocca di colpo,restando a bocca aperta "Oh" dice,dispiaciuta. Osservo Niall,poi i miei genitori e di nuovo Cate. Non sto capendo niente! Dovrebbero essere felici per me,no!? Voglio dire...é da tanto che non ho amici e...addirittura ho un ragazzo adesso! "Ehm...che succede qui?"chiedo alla mia famiglia,guardando uno ad uno negli occhi. "Niente!"risponde mia madre,ma non è convincente...so che sta mentendo. Mia sorella continua ad osservare Niall,triste; la richiamo: "Cate!?"attiro la sua attenzione" Sì?" "Stai bene?"guarda i miei genitori,sperando che le suggeriscano una risposta,ma non lo notano e così é costretta a rispondermi senza contare sull'aiuto di nessuno: "S-sì,é solo che..." "Cate!" la rimprovera mia madre.

"Hai notato anche tu che la mia famiglia é molto strana oggi?"chiedo a Niall quando entriamo in camera mia "Sì,l' ho notato...ma non importa ora. L 'unica cosa che conta é che siamo definitivamente insieme adesso e,mi dispiace informarti,che non ti lascerò così facilmente..." mi risponde con un sorrisetto malizioso; gli faccio la linguaccia,per poi essere trascinata sul letto. Si avvicina lentamente e mi bacia. "Ti amo" mi sussurra,tra un bacio e l'altro;gli sorrido e rispondo: "Anch'io,tanto".

Quando Niall é costretto ad andarsene,lo accompagno alla porta e,per la prima volta,lo bacio dolcemente davanti agli occhi attenti di mia madre. "Ci vediamo domani?"gli chiedo,chiudendo la porta; annuisce e si allontana,salutandomi con un cenno della mano. Quando torno in salotto dalla mia famiglia,cerco di capire perché si stiano comportando in quel modo: "Ok...che succede? Non vi piace Niall? O l'idea che stia con lui? Ditemelo per favore,perché sto iniziando a pensare che non accettiate nessuna delle mie scelte! E se fosse così...beh...é la mia vita!"li aggredisco. Abbassano tutti lo sguardo,ma,vedendo la mia insistenza,decidono di rispondermi: "Vedi tesoro...siamo felicissimi che tu abbia trovato qualcuno...come Niall,intendo. É un ragazzo fantastico,credo,ma non é lui il problema" dice mia madre; la osservo attentamente,aspettando che continui "Oggi,i genitori di Matthew ci hanno raccontato che il figlio partirà per due settimane per Roma e..."continua mio padre "E?"chiedo insistente "E ci hanno proposto di far partire anche te" li guardo a bocca aperta,incredula. "E-e voi cosa gli avete detto?" "Credevamo che ti avrebbe fatto piacere...non sapevamo nulla della tua relazione o altrimenti...." no,no,no! Non può essere vero! Con molta difficoltà riesco a parlare: "Avete deciso,senza consultarmi,di farmi partire per Roma?? Con Matthew? Ma come avete potuto!? É la MIA vita,avreste potuto aspettare che tornassi a casa!!"urlo,con le lacrime che mi rigano il viso. Scappo in camera e,per fortuna,nessuno tenta di fermarmi; chiudo la porta a chiave e mi getto sul letto. Non posso partire!! Finalmente mi accade qualcosa di fantastico, eppure sembra che la vita non sia dalla mia parte o,meglio,sembra che non lo sia la mia famiglia...

Non lo dirò ancora a Niall,non posso partire contro la mia volontà e non lo farò,mai...quindi credo che sia inutile farlo preoccupare.

This Is MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora