Aprii gli occhi e mi ritrovai dei ricciolini sul viso che mi solleticavano, Harry. Stava dormendo praticamente spalmato su di me.Senza svegliarlo mi alzai dal letto e mi diressi in bagno per darmi una lavata, al mio ritorno in camera Harry non c'era più.
"Harry?"
"Sono in cucina" rispose con la sua voce roca
Mi diressi in cucina e per poco non svenii quando mi trovai un Harry senza maglietta davanti.Distolsi lo sguardo e cercai di salutarlo in modo normale.
"B-buongiorno" balbettai
"Heilà" rispose lui staccando un morso di panino
"Fai colazione con un toast?" risi
"Sì, hai qualche problema?"
"No,no tranquillo fai pure" risi ancora
"Rosie dobbiamo andare via da qui oggi"
"Cosa intendi?"
"Non è sicuro rimanere in questa casa, so di averti detto che potevamo rimanere ma ora che so che i miei genitori ce l'hanno a morte con i tuoi non vorrei mai che ti trovassero qua, potrebbero farti del male"
"Non credo mi ucciderebbero sai"
"Non si sono fatti molti problemi a minacciare i tuoi genitori e a farti spedire in manicomio no?"
Non risposi.
"Appunto. Fai le valigie e andiamo"
"Quali valigie Harry? Non ho niente. E poi dove vorresti andare sentiamo?"
"Ho un piano, ho recuperato circa duemila dollari da una cassaforte segreta di mio padre, così ti comprerò qualche vestito e poi dovrebbero bastare per pagare un po' di notti in un motel"
"Duemila dollari? E pensi che non se ne accorgeranno?"
"Anche fosse, non mi importa"
"Harry è da pazzi, non possiamo vivere in un motel"
"Idee migliori?"
Non risposi perché effettivamente la sua idea anche se pazza era l'unica possibilità che avevamo.
"Rosie io vado a prendere qualche vestito dal mio armadio, poi andremo in centro a comprarti qualche vestito e stasera andremo al motel, è in periferia e ci lavora un mio amico, è un posticino carino ti piacerà"
"Se lo dici tu"
"Ti ho lasciato sul letto un paio di pantaloni ed una maglietta da mettere oggi"
"Okay grazie"
Non ero convinta di questo piano, ma era molto meglio che stare in manicomio. Chissà Katie cosa stava facendo? Già Katie, quella traditrice. E Jace? Un po' avevo paura di lui, anzi molta paura ma mi sentivo al sicuro con Harry al mio fianco. Andai a vestirmi e poi tornai in salotto.
"Rosie ci sei? Io ho preparato lo zaino, andiamo?"
"Andiamo"
Dopo aver sistemato casa per non lasciar troppi indizi del nostro soggiorno, uscimmo e ci dirigemmo verso il centro di Londra, era da tempo che non andavo ad Oxford Street e mi era mancata.
Trascinai Harry in qualche negozio, giusto una decina, e lui mi odiò per questo ma d'altronde era stata una sua idea. Quanto poteva essere strano che due ragazzi scappati da un manicomio stessero facendo shopping assieme come se nulla fosse con dei soldi rubati? La mia vita era decisamente assurda.
"Compra questi jeans Rosie, ti starebbero divinamente" disse Harry leccandosi il labbro
"Non so, sono davvero aderenti"
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FanfictionRosie si ritrova in un manicomio all'età di 17 anni. Lí incontra Harry, un ragazzo piuttosto interessante che entrerà a far parte della sua vita.