Mi svegliai consapevole che il fatidico 2 Gennaio era arrivato.
Era il giorno del suo funerale ed io ero pronta per dirgli addio.
Mi alzai e non sapendo che ore fossero svegliai Harry immediatamente.
"Cosa c'è Ros?" Disse assonato
"Io devo andare in atrio mi hanno detto di presentarmi alle 8.00 davanti alla porta principale"
"Okay"
"Okay? Harry devi tornare in cella anche tu!"
"Va bene, va bene andiamo"
Io ed Harry uscimmo dalla nostra camera e senza farci vedere riuscimmo ad arrivare a destinazione.
"Sarà meglio che tu vada"
"Già, non farti scoprire Harold"
"Tranquilla, buona giornata"
Mi diede un leggero bacio sulla guancia e sgattaiolò via.
In atrio una guardia mi scortò fuori dal manicomio e la sensazione di libertá che provai mettendo piede fuori da li fu immensa.
Salii in una macchina tutta nera guidata da un uomo, al mio fianco invece avevo la mia "guardia" di fiducia.
Il tragitto durò all'incirca quaranta minuti.
Raggiungemmo presto il funerale vicino a casa mia. Lo riconobbi in quanto andavo li spesso da piccola a salutare i miei parenti.
Scesi dalla macchina e incrociai lo sguardo della mamma di Alex che mi aspettava davanti al cancello.
"Ciao cara" mi disse
"Hei" risposi sorridendo
"Sono felice che tu sia venuta, sappi che io non credo che tu abbia fatto del male ad Alex so quanto lo amavi" una lacrima le rigò il viso
"Grazie" risposi flebile
"Tesoro vado a prenderti una cosa in macchina aspetta qua"
Dopo qualche minuto tornò con un vestito molto elegante nero della mia taglia, l'abito che avrei indossato al funerale; pensandoci la mia tuta gialla da manicomio non si addiceva all'evento.
Mi chiusi in macchina e mi cambiai, il vestito era nero con la gonna leggermente ampia, il corpetto era aderente con le maniche corte e abbinato indossavo un cardigan grigio scuro lungo fino al ginocchio.
La mamma di Alex fu cosí gentile da pormi uno specchietto e una trousse per sistemarmi, evidentemente le mie condizioni erano pessime, almeno in manicomio mi era concesso fare la doccia.
Mi pettinai i capelli e misi un po' di mascara infine diedi colore alle guancie.
"Stai benissimo Rosie"
Disse il padre di Alex
"Grazie signor..."
Venni interrotta dal prete che chiamó tutti gli invitati a sedersi.
Entrai nel cimitero e presi posto con la mia "fedele guardia" in ultima fila.
Dopo il discorso del prete parlarono anche i genitori di Alex.
"E infine vorremmo che una persona speciale venisse qua a parlare"
NON CHIAMATEMI
"Una persona che è stata vicina ad Alex negli ultimi tre anni"
NON FATELO
"Una persona che è qui con noi oggi, una splendida ragazza"
NON SONO SPLENDIDA QUINDI NON PARLA DI ME
"Rosie? Vorresti venire qua a dire due parole?"
NO E NO
"Certo" risposi
Camminai verso il prete e i genitori di Alex e arrivata davanti a tutti gli invitati presi fiato e cominciai:
"Ciao a tutti, sono Rosie la ragazza di Alex, o almeno lo ero" presi fiato per non piangere
"Io e Alex eravamo la coppia perfetta, ci amavamo da tanto tempo, non litigavamo mai e abbiamo passato splendidi momenti assieme" sorrisi
"Lui era una persona meravigliosa, lui era dolce,comprensivo e divertente, lui sarebbe stato un papà perfetto e di sicuro è stato il fidanzato perfetto."
Mi girai verso la tomba che avevo accanto e non parlai più agli invitati ma mi rivolsi a lui:
"Ti ho amato, e ti amerò sempre, addio Alex"
Scoppiai a piangere e tornai al mio posto notando la tristezza negli occhi di tutti.
Alla fine del funerale mi alzai in piedi per ultima,salutai alcuni invitati che conoscevo e m'incamminai verso l'auto per tornare a "casa" ma venni interrotta da una voce conosciuta.
"Rosie"
Mi girai immediatamente.
"Mamma?"
"Abbiamo poco tempo piccola ti devo parlare finche non torna la tua guardia"
"Cosa stai dicendo?"
"Sto dicendo che non avrei mai voluto portarti in quel manicomio, sto dicendo che siamo stati minacciati"
"Mamma ma cosa..."
"Rosie non sei pazza, tu non hai ucciso Alex, lo so bene ma loro ci hanno minacciati loro hanno detto che ti avrebbero uccisa se non ti avessimo spedita in quel manicomio"
"Loro chi mamma?"
"Arriva la tua guardia, devi andare piccola mia, sappi che ti amo con tutto il cuore"
"Mamma loro chi? Loro chi?"
La guardia arrivó mi prese per un braccio e mi disse che era ora di tornare.
"Saluto mia madre solo un secondo"
La abbracciai e le mi sussuró all'orecchio:
"Styles. Sono stati i signori Styles"
I genitori di Harry? Cosa? No non poteva essere, forse era una coincidenza.//Spazio Autore//
Tan tan tan! A quanto pare Rosie non è pazza e non ha ucciso il suo ex ragazzo. E per quanto riguarda gli Styles? Se siete curiose di scoprire cosa c'è sotto a questa storia continuate a seguirmi. A presto🍓
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أدب الهواةRosie si ritrova in un manicomio all'età di 17 anni. Lí incontra Harry, un ragazzo piuttosto interessante che entrerà a far parte della sua vita.