Harry's pov:
Mi alzo senza far rumore dal letto e dopo aver dato un'ultima occhiata alla mia Rosie vado in cucina per prepararmi del caffè. Sono solo le nove del mattino ma per qualche strana ragione sentivo il bisogno di alzarmi; in salotto ho visto Katie che dorme sul divano e russa in modo inquietante.
Vedo mia madre entrare in cucina e non posso fare a meno di pensare che si sta per svolgere una conversazione madre e figlio.
"Buongiorno Harry? Già sveglio?"
"Già" rispondo serio
"Tesoro come ti senti?"
"Come pensi che possa sentirsi uno che è stato mandato in manicomio dai genitori e ha scoperto che qualcuno lo minaccia da anni?"
Il sorriso che era dipinto sul suo volto svanisce all'istante.
"Evitami il discorsetto in cui dici che l'hai fatto per proteggermi"
"Harry io voglio solo aiutarti ora che sei qua"
"Ottimo. Allora dimmi qualcosa che potrebbe essermi utile, saprai qualcosa sulla persona che minaccia me e Rosie no?"
"Non molto in realtà. Credo che sia un maschio, se ne sono abbastanza certa per la calligrafia"
"Mi prendi in giro? Tu hai delle prove scritte, con la sua calligrafia e non hai mai pensato di farle esaminare pe scoprire chi fosse?"
Mi guarda allibita come se le avessi appena detto che in realtà sono un alieno. Quanta rabbia che provo in questo momento, vorrei dare una sberla a questa donna, so che è mia madre me non è più quella di una volta o forse non è mai stata chi pensavo che fosse.
"Posso vedere queste minacce?
"Si d'accordo, vado in camera un attimo" dice preoccupata
Poco dopo torna in cucina e mi porge una scatoletta di legno, la apro e trovo svariati fogliettini di carta piegati, inizio a leggerli, dicono che sono un mostro e merito la morte, che merito di stare in manicomio e ci sono svariate minacce di tutti i tipi. Dopo un po' prendendo uno di questi pezzetti di carta noto che la calligrafia sembra diversa da quella precedente, confronto i due foglietti ed effettivamente è chiaro che non è la stessa persona che ha scritto.
"Mamma non ti sei mai accorta che la calligrafia cambia in alcuni fogli?"
La vedo un attimo spiazzata e non so se è perché l'ho chiamata mamma o perché le ho appena fatto capire che sono due le persone che ci perseguitano.
"Io...no non avevo notato"
"Sembrano entrambe calligrafie da maschio" commento
"Hai qualche idea su chi potrebbe avercela con te Harry?" chiede mia madre preoccupata
"Un ragazzo di nome Jace ma non lo conoscevo prima di andare in manicomio quindi non può essere lui"
Sento dei passi e poi vedo Katie entrare nella stanza.
"Buongiorno! State già indagando?" dice
"Sì e ho anche scoperto qualcosa..."
Rosie's Pov:
Apro gli occhi e sento freddo, mi rendo conto di essere nuda e mi si ferma il cuore al pensiero di ciò che è successo la scorsa notte. Ora mi sento ancora più vicina e più legata ad Harry, sento di amarlo, è un sentimento come quello che provavo per Alex, ed è bellissimo. Mi alzo ed immediatamente mi metto il "pigiama" che il mio riccio mi aveva dato. Sento delle voci così seguendole finisco in cucina e trovo Katie,Harry e sua madre che fissano dei pezzi di carta.
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FanficRosie si ritrova in un manicomio all'età di 17 anni. Lí incontra Harry, un ragazzo piuttosto interessante che entrerà a far parte della sua vita.