Giorno 55 del Terzo Sole di Faemat Era Della Spada Anno 777
Lord Bemun Arok si ergeva fiero in groppa al suo cavallo.
Il condottiero si guardo' intorno,per rendersi conto di come stesse procedendo la battaglia ai piedi del pilastro.
Decine di corpi nemici giacevano a terra,i ventri aperti,privi di vita. L'assalto era stato un successo,il contingente nemico era stato colto di sorpresa dall'improvvisa presenza del pilastro di roccia,celato dal velo di nebbia,il che permise alla cavalleria di Gilladen di cingere le truppe avversarie in un attacco a tenaglia. Sfruttando il vantaggio dell'essere a cavallo,nonche' il non trascurabile effetto sorpresa, Lord Bemun ed i suoi uomini erano riusciti a decimare le truppe reali senza troppe difficolta'.
'Quel dannato Horas ci sa fare con le strategie,ora capisco come mio padre possa essere stato sconfitto,sul campo del petalo cremisi. Questi dannati Kyramon ce l'hanno nel sangue.." pensava Bemun Arok,prima di venire interrotto da un giovane soldato in armatura,che si accosto' al Lord,anch'egli in groppa ad un cavallo.
"Mio signore" disse il ragazzo attirando a se l'attenzione del Lord " i nemici sono stati sconfitti,abbiamo vinto"
Bemun Arok emise un suono gutturale,poi sputo' a terra.
"Me ne ero accorto" disse.
"C'è solo una cosa,signore"
"Cosa?"
"C'è un soldato nemico,mio Lord,suppongo sia il loro generale. Egli è ancora in vita e combatte strenuamente, Kolas e gli altri cavalieri si rifiutano di ucciderlo,prendendosi gioco del suo onore. Gli stanno facendo affrontare uno per volta un nostro soldato,ed a piedi per giunta. Poiche' quell'uomo asserisce che noi soldati della valle non valiamo nulla una volta scesi da cavallo. Kolas sta ovviamente mandando avanti i piu' deboli di noi, Lerk ha perso la vita duellando con il generale nemico,ed adesso Roley sta faticando a reggere i suoi colpi. Mentre Kolas e gli altri comandanti se la ridono. Vi prego mio signore di porre fine a questo sadico gioco prima che altri di noi perdano la vita".
Lord Bemun Arok si fece rosso in volto.
"Ben fatto,soldato. Hai fatto bene ad avvertirmi. Ora va',torna alla tua postazione,ritorneremo a Rifgal non appena ho risolto questa faccenda"
"Si signore" disse il ragazzo prima di tirare le redini del cavallo e partire al trotto verso il resto dell'armata.
"Ora vediamo dove si trova il nostro eroe.." disse Bemun sotto voce,guardandosi intorno.
Alla fine scorse un gruppo di cavalli,con gli uomini in groppa,radunati in cerchio.
'Deve essere la' penso' il lord,prima di avviarsi verso di loro. Erano principalmente tutti soldati corazzati,con la spada al fianco. Fatta eccezione per due arcieri.
Il signore di Gilladen avanzava con passo fiero,in groppa al suo destriero,per tutta la durata della battaglia sotto al pilastro,Lord Bemun non era mai caduto da cavallo,e non aveva fatto altro che mutilare i corpi nemici con la sua lama,impartendo ordini ai suoi cavalieri,conducendoli alla vittoria.
Rumori di risa e di scherno infastidirono il suo udito,una volta giunto al plotone di cavalieri, disposto in cerchio.
"Combatti come una pulzella!"
"Alza quella guardia! Non vorrai farti macellare da quel povero vecchio storpio come quel fannullone di Lerk!"
Queste erano le frasi che Bemun Arok udi' dai suoi cavalieri.
Al centro del cerchio vi erano due soldati che duellavano.
Uno era giovane,indossava un'armatura striata di bronzo,lo stemma di Gilladen impresso sul petto,senza elmo. Il lord lo riconobbe subito,era Roley Fersd,cavaliere di basso rango,proveniente da una famiglia modesta,ma che in realta' non aveva mai raggiunto l'eccellenza in nulla. Il ragazzo faticava a parare e schivare i colpi del suo avversario,il quale,incredibilmente,era un uomo avanti con l'eta',il viso lercio,coperto dal fango,i capelli arruffati e lo sguardo omicida. Il vecchio combatteva con il braccio sinistro,poiche' il destro penzolava nel vuoto,privo di vitalita',alla base della clavicola si estendeva un largo squarcio,che sgorgava sangue misto a pus,e che precludeva l'uso del braccio prediletto al guerriero. Nonostante tutto cio' pero' l'uomo combatteva con furia inaudita,menando fendenti come un ossesso,i suoi occhi sembravano lampeggiare durante i suoi movimenti.
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L'Eclissi Di Eygon: L'altra faccia del Demone
Fantasyin un reame fantastico dove magia,bestie mitiche e demoni oscuri si alternano a congiure, tradimenti e lotte per il potere. Un reame nel quale nulla si dà per scontato ed ognuno lotta per i propri obbiettivi, dove il potere rappresenta solo il primo...