L'Eclissi Di Eygon: L'altra faccia del Demone

Capitolo 14:Battaglia

Giorno 57 del Terzo Sole di Faemat,Era: Della Spada,Anno 777

Aslaif si trovava nella Rocca,al sicuro da ogni pericolo.

Precisamente era nelle stanze di sua madre,in compagnia di sua sorella Arys,la serva Jennah e Ser Ronald Greymore. Come ordinato da suo padre,loro sarebbero rimasti li' durante lo svolgersi dell'intera battaglia. Ser Ronald aveva il comando delle guardie di Rifgal assegnate alla rocca e alla protezione della famiglia del duca,compito condiviso con lord Elamur Nemigot,il quale comandava gli ulteriori cento uomini della sua citta' con i quali si era diretto a Rifgal,assegnati alla difesa della fortezza.

"La battaglia iniziera' a momenti" sussurro' Ronald Greymore con tono serio.

"Dov'è lord Elamur?" chiese Aslaif

"Al piano inferiore,con i suoi uomini. Stanno organizzando la difesa del portone principale".

"Se i soldati nemici arriveranno al portone principale allora saremo gia' tutti morti.." disse Arys Kyramon,mentre era inginocchiata con sua madre Shelia,ai piedi del letto,a pregare gli dèi.

"Smettila di dire sciocchezze,Arys." Intervenne la duchessa "Tuo padre vincera' e nessuno si avvicinera' mai a noi. Ora continua a pregare,gli dèi ci aiuteranno".

Aslaif era teso. Nonostante si trovasse al sicuro,con sua madre e sua sorella,circondato da centinaia di uomini esperti ed armati,avvertiva un disagio estremo. Temeva per suo padre,ovviamente,ma era come se qualcosa non quadrasse,inoltre si sentiva terribilmente accaldato,e percepiva l'umidita' del sudore alla base del collo. 'Ottimo momento per avere la febbre ' penso'.

Le sue elucubrazioni vennero interrotte da un bussare alla porta,il suono fece sussultare il principe.

"Chi è?" chiese Ser Ronald,la mano sull'elsa della spada.

"Sono il Consigliere Kefast,gradirei interloquire con la famiglia reggente" disse una voce ovattata dal pesante legno della porta.

Il cavaliere del nord apri' la porta,e dall'ombra emerse la figugura raggrinzita del vecchio consigliere. L'uomo emanava un odore dolciastro decisamente sgradevole,e le ruge che tempestavano il suo volto gli donavano un aspetto orrendo.

La duchessa si alzo' e si diresse verso il vecchio.

"Cosa volete,consigliere?"

Prima di parlare,il vecchio si schiari' la gola.

"Solo rassicurare i miei signori sulla sicurezza della situazione nella quale si trovano. Le guardie sono ai loro posti,pronte a proteggervi,ed inoltre l'esercito della valle gode di ottima preparazione ed efficienza. A meno che gli dèi non ci siano avversi,nulla andra' male. Inoltre il passaggio segreto dietro il trono del duca è stato lasciato libero,in modo da potervi accedere in tranquillita', nel caso fosse necessario. Lo stalliere Rhon è pronto all'uscita del passaggio,fuori dalle mura della citta',con una carrozza,provviste per la fuga e cavalli freschi. È protetto da una buona scorta di soldati della valle. Il duca,ha pensato a tutto,e con il mio aiuto è riuscito a mettere a punto questo piano per la vostra sicurezza." Al sentire il nome di Rhon,Jennah sussulto',e si porto' una mano al petto. ' che gli dèi lo proteggano ' penso'.

Kefast si schiari' di nuovo la voce,poi concluse il suo discorso.

"Dopotutto,io stesso ho ideato questo piano di sicurezza e fuga,nulla potra' nuocervi,miei signori."

La duchessa sospiro'.

"Grazie per averci illustrato la situazione,Kefast,confidiamo in mio marito e negli dèi che tutto andra' per il meglio"