Capitolo 11: Traditori

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L'accampamento reale era stato quasi totalmente smontato. Ciò che rimaneva delle truppe era pronto alla partenza,nei pochi giorni che avrebbero dovuto attendere dalla ripresa della marcia,soldati e uomini di corte avrebbero dormito a terra,avvolti in coperte e riscaldati da falò. I tempi erano ormai maturi,alcuni soldati della valle avevano preferito unirsi all'esercito del re alla morte,ma erano perlopiù uomini di Gilladen o Formotal,provenienti dalla parte opposta del Bosco Sempreverde. I soldati di Rifgal,i quali avevano servito direttamente sotto il duca Horas Kyramon,avevano sempre scelto la morte alla sottomissione a re Skyler Zexar. Alcuni erano stati venduti come schiavi  e messi su carri con gabbie costruite sulla sommità,spediti ai quattro angoli di Eygon per essere venduti. Gli altri erano stati uccisi,giustiziati perché si rifiutavano di piegarsi al sovrano e di servirlo,essendo quindi traditori. I corpi dei soldati giustiziati erano stati accatastati a quelli degli uomini morti sul campo di battaglia,perlopiù carbonizzati dal fuoco magico del re,che formavano pile alte decine di metri,cadaveri bruciati e dalle espressioni congelate nella morte. I soldati del re erano penetrati nella città di Rifgal,struprando,rubando e uccidendo a loro piacimento. Molti negozi della città erano stati distrutti e depredati,le donne violentate e uccise,i bambini rapiti e presi come schiavi da vendere. Tutti gli schiavi erano stati caricati sui carri ed imprigionati,destinati alla vendita. Tutte queste operazioni erano destinate ad ottenere oro col quale rifornire le casse della corona. Era chiaro che l'imrpovvisata marcia di guerra che aveva intrapreso re Skyler,coinvolgendo l'intero esercito della capitale,era costata un' innumerevole quantitativo di oro,ed inoltre la resistenza opposta da Horas Kyramon aveva causato perdite enormi all'esercito del re. Per questi motivi la schiavitu' era obbligatoria,così come l'arruolamento di soldati superstiti dell'esercito nemico. Il re aveva ordinato al potente lord di Dreyar,una delle città del Fuoco di marciare fino alla valle e di unirsi all'esercito del re con gli ottomila uomini della sua città. Lord Everlan Dherindan di Dreyar era un potente governante,proveniente da una ricca e antica famiglia,signore di una delle città più grandi e potenti di Eygon. Lord Everlan non si era unito in partenza all'esercito del re perché la sua città era in un periodo sacro chiamato Adehud,in cui si venerava il santo fondatore di Dreyar e nel quale era impossibile prendere le armi. Per quanto riguarda le altre città del Fuoco,ovvero quelle limitrofe alla capitale Valarth Ergor,Arver e Udgar,avevano subito risposto alla chiamata alle armi del re e lo avevano seguito in battaglia. Lord Malcom Monn di Arver e Lord Tristar Ghalein di Udgar erano i principali generali di guerra del re,avevano svolto un ruolo fondamentale nelle strategie di battaglia durante l'assedio della Valle Fiorita e molti dei loro uomini erano periti negli scontri,assieme a quelli della capitale. Si attendeva dunque l'arrivo di Lord Everlan Dherindan di Dreyar per rinfornzare le file dell'esercito reale e dunque riprendere la campagna di guerra.

Lord Elamur Nemigot parlava con l'ormai nominato Lord Kefast Erdurras.
I due uomini che avevano orchestrato il tradimento al loro duca,Horas Kyramon,godevano ora dei benefici che tali azioni deplorevoli avevano loro conferito. Elamur Nemigot,data la sua giovane età,era stato nominato nuovo duca della Valle. Gli erano stati affidati mille uomini con i quali avrebbe dovuto governare Rifgal e gestire la valle. Kefast Erdurras era stato nominato Lord di Thadhutul, sarebbe dunque presto partito per la città  per  governarla. Per quanto riguarda gli altri due grandi insediamenti della Valle,Gilladen e Formotal,dovevano ancora essere nominati nuovi lord che avrebbero sostituito i due precedenti,ora deceduti,che avevano partecipato alla ribellione dei Kyramon;Rontur Hurtan e Bemun Arok. Soldati del re erano comunque stati inviati nelle due città per assumerne il controllo in attesa dell'arrivo del
Loro nuovo signore.
"Dunque stai per partire?" Disse Elamur Nemigot a Kefast.
"Ebbene si,sua maestà vuole che mi diriga alla città di Thadhutul e ne prenda il governo. Hai qualche consiglio da darmi? Dopotutto era la tua città,anche se vi hai regnato decisamente poco"
Elamur sorrise sotto la barba nera incolta
"Gli uomini delle Paludi sono ottusi e sempliciotti. Non intervengono su nulla che abbia a che fare col governo. Ti basterà organizzare un banchetto ogni tanto e li terrai buoni. L' unico problema di quel luogo suono i Goblin che attaccano di sovente le fattorie e la città,ma da un po' di tempo a questa parte sono spariti nel nulla. Come se fossero emigrati verso qualche altro luogo. Quindi non hai nulla di cui preoccuparti"
"Bene,non chiedo di meglio" rispose Kefast compiaciuto.
"Posso farti una domanda?" Chiese Elamur
"Certo"
"Ora che intenzioni hai? Dopo aver scelto di allearti con il re,di utilizzare me e di orchestrare il tradimento al tuo duca,distruggendolo,cosa covi nella tua mente?"
Kefast rise con la sua voce gracchiante "oh nulla! Assolutamente nulla! Ero semplicemente stufo di quel coglione del duca Horas e della sua famiglia. Li ho serviti per una vita,li ho sempre odiati e desidero sterminarli da anni. Aspettavo solo l'occasione giusta,e re Skyler è stata la mia occasione. Ora desidero solamente riposarmi e godermi la vecchiaia in pace. Gli dei mi chiameranno a loro presto,e voglio solo godermi il tempo che mi rimane,col pensiero di quei cani dei Kyramon morti ammazzati che mi rallegrera' la vita e mi conciliera'  il sonno. E non posso farlo in modo migliore se non da lord di una città semplice da amministrare,circondato da cibo,bevande e belle donne giovani che debbono compiacere il loro signore e i suoi desideri."
Elamur e Kefast risero di gusto,il suono delle loro voci aveva qualcosa di viscido,ricordava quello delle viscere in subbuglio di un animale squartato.
"Sei un uomo perfido" disse Arylos Erdurras rivolgengosi al fratello,emergendo da dietro i due uomini.
"Beh,lo sei anche tu,fratello" rispose Kefast
"Solo che io ora sono un lord,e non devo occuparmi di nessun signore odioso"
"Attento,Kefast,queste sono parole pericolose. Stai forse cercando di istigarmi a ordire una congiura contro il mio e tuo re?"
Kefast esplose di preoccupazione
"Oh no! Per gli dèi no! Non potrei mai.."
"Bene" il volto di Arylos era ferreo "Avanti voi due,muovetevi,il re vi aspetta. Seguitemi."

L'Eclissi Di Eygon: L'altra faccia del DemoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora