Amici ( Larry Stylinson)

19. Confessioni

Harry voltò il viso e vide Louis che stava parlando con quelli che suppose fossero gli schiavi della villa e, cercando di farsi sentire, disse :

" Il mare....fammi vedere il mare...per favore. "

Il padrone lo sentì e annuì tristemente.

Si avviò quindi lungo un sentiero, facendo cenno allo schiavo che aveva Harry in braccio, di seguirlo.

Quando giunsero sulla spiaggia, l'uomo depositò il malato sulla sabbia e, su ordine di Louis, si allontanò.

Harry osservò rapito la grande distesa d'acqua davanti a sè e sentì le onde che arrivavano a riva bagnargli leggermente i piedi.

Si voltò verso il suo padrone e disse :

" È meraviglioso il mare, grazie di avermelo fatto vedere, ora posso morire contento. "

Louis non rispose, ma Harry notò che tutto il suo corpo era scosso da violenti singhiozzi...stava piangendo, stava piangendo disperatamente.

"Padrone...." sussurrò lo schiavo.

Louis si voltò con gli occhi lucidi cerchiati di rosso.

" Non lasciarmi anche tu Harry, per favore..." lo supplicò.

" Padrone, io non sono niente per te, quante volte me l'hai detto?
Tu hai i tuoi amici, tua moglie, la tua bella vita...."

"Harry...non dico adesso perché tu sicuramente ora mi odi, ma, un tempo, una volta, tu mi hai mai voluto bene?"

Lo schiavo rimase silenzioso un attimo e poi rispose:

" Io ti voglio bene anche adesso, nonostante tutto e, nei miei vent'anni di vita, sono vissuto unicamente grazie ai ricordi felici di quand'eravamo due bambini. "

" Tu sei l'unico che abbia mai dimostrato affetto verso di me, solo che sono stato talmente crudele da accorgermene troppo tardi, quando ormai tu non puoi più..."si interruppe di colpo Louis.

" Quando io non posso più cosa, padrone? "chiese Harry.

" Quando tu non puoi più darmi un'altra possibilità..." rispose Louis sconfitto.

Lo schiavo rimase in silenzio per alcuni istanti e il nobile, allora, riprese a parlare.

" Sai una cosa? Non ho mai pianto in vita mia, Harry.
L'unica emozione che mi ha fatto scendere una lacrima dagli occhi è stata quando Anturio mi ha detto che eri morto.
Io...il mio cuore ha come cambiato il suo battito e io mi sono sentito vuoto, solo.
Ho sempre saputo di essere odiato e disprezzato da tutti, ma in fondo mi andava bene così perché dentro di me mi dicevo che non avevo bisogno di amore.
Mia moglie è incinta di un altro e non posso nemmeno fargliene una colpa visto che lo sono davvero....frocio....intendo...
Ho vissuto una vita che ora ritengo vuota ed inutile, mi ritrovo ricco e stimato, ma solo come un cane "

Dopo aver detto ciò, Louis chinò il volto e fissò la sabbia sotto di sè.