37. Per sempre

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Il vecchio schiavo arrivò trafelato ed insonnolito, essendo stato svegliato nel cuore della notte.

" Mi hai chiamato, padrone?" chiese.

"Io...io...desidero che, da domani, tutti gli schiavi in questa casa abbiano tre ore di riposo al giorno e, oltre al pane, abbiano da mangiare verdura, frutta e formaggio e la carne quattro volte la settimana."

Anturio rimase impietrito e non seppe cosa rispondere.

" Inoltre...domani scrivi al responsabile delle cave di marmo in Etruria, digli  che mi metterò in contatto con lui per rivedere il metodo di trattamento degli schiavi che lavorano sotto le sue dipendenze"

" Va bene , padrone " balbettò Anturio " .... c'è un problema, però, sono appena passato davanti alla stanza di Harry...lui non c'è, non gli sarà successo qualcosa? "

Louis si scostò leggermente e mostrò il proprio letto, dove Harry, fortunatamente coperto da un lenzuolo, era seduto appoggiato ai cuscini.

Anturio spalancò gli occhi e guardò il suo padrone intensamente .

" Harry d'ora in avanti dormirà con me....io e lui...noi...siamo....insomma ci vogliamo bene, non solo come amici, Anturio. "

Il vecchio schiavo sorrise radioso e, in uno slancio di felicità, abbracciò Louis, che si irrigidì come un pezzo di legno.

Anturio si scostò spaventato e arretrò verso l'ingresso della stanza.

" Senti " disse Louis "  tu ormai sei anziano, scegliti un altro schiavo a cui delegare parte dei tuoi compiti....e....e lavora solo per ciò che il tuo fisico ti consente, poi riposati"

" Grazie, padrone, ma credo che, d'ora in avanti, sarà un piacere lavorare per te, buona notte a tutti e due....sempre ammesso che dormiate...." disse Anturio prima di dileguarsi.

Louis rimase senza parole e si girò verso Harry che stava trattenendo a fatica le risate.

" Adesso non mi rispetterà più nessuno, lo so " brontolò Louis spogliandosi e sdraiandosi nel letto accanto al riccio.

" Non è vero, ti rispetteranno di più e cominceranno anche a volerti bene"sussurrò Harry.

" Se lo dici tu..."

" Ne sono sicuro e io sono tanto orgoglioso di te, dell'uomo meraviglioso che sei diventato e ti amo davvero tanto"

" Anche io ti amo, ranocchietta...."

All'improvviso un tuono rimbombò all'esterno e, nel giro di cinque minuti, scoppiò un violento temporale.

Harry si rannicchiò sul petto di Louis che disse :

" Mi sono dimenticato di costruirti un nuovo Sempronio...."

Il riccio sollevò il viso, lo baciò sulla bocca e gli sussurrò :

"Non ne ho più bisogno, ora ho le tue braccia a proteggermi da qualsiasi cosa....."

" E ti bastano?"

" Sì, tu sei tutto ciò che ho sempre voluto dalla vita, tutto ciò che ho sempre chiesto agli dei di donarmi...."

" Anche tu lo sei, mi dispiace solo di essermene accorto tardi...."

" Promettimi solo una cosa Louis...."

"Qualsiasi cosa...."

" Tienimi sempre la mano, in ogni istante, come facevi da piccolo....."

Louis intrecciò le dita con quelle di Harry e lo baciò.

" Non ti lascerò più, te lo giuro sugli dei, in ogni istante, sarò sempre con te."

" Allora, Louis, io e te staremo insieme per sempre? "

" Per sempre, proprio come ti avevo promesso da bambino"




Anche questa storia è conclusa.
Spero vi sia piaciuta❤️
Grazie dei voti, dei commenti e delle visualizzazioni...
Domani pubblicherò il primo capitolo della nuova ff " Il cimitero di Bachelor's Grove " e mi auguro che vi piaccia.
Baci piccicati su vostre guance❤️❤️❤️

Amici ( Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora