28. Cominciare a capirsi

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" Alla cava mi davano da mangiare pane secco, padrone, un pezzo o due al giorno...." disse Harry.

" E...e...basta? "

" Sì..."

" E a Roma, quando vivevi nella mia casa? "

" Beh lì mangiavo  il pane secco, a volte dei pezzetti di formaggio e qualche oliva e, una volta o due, un po' di carne che era avanzata da un tuo banchetto...."

" E soffrivi la fame, Harry?"

" Sì, abbastanza, ma non ci facevo caso, tanto non potevo comunque venire a chiederti di darmi qualcosa, tu non...."

Louis si alzò di scatto dal letto e urlò:

" Io non ti ho dato nemmeno un goccio d'acqua sul carro mentre stavi male, questo volevi rinfacciarmi?
Vuoi continuare a dirmi quanto fossi crudele e bastardo, vuoi andare avanti ancora? "

Harry vide Louis tremare in tutto il corpo e capì che la consapevolezza della sua cattiveria lo stava facendo crollare emotivamente.

Allora si alzò a fatica dal letto, gli si avvicinò e lo abbracciò stringendolo forte a sè.

Louis si irrigidì  in un primo momento, ma, poi, si lasciò cullare dal suo schiavo.

" Io...non mi hai lasciato finire di parlare, volevo dire che una volta tu non mi avresti dato nulla, ora invece sei dolce e buono con me...."

Louis fissò su Harry gli occhi blu lucidi e chiese :

" Ti va di fare una cosa con me? "

" Farei qualsiasi cosa con te, padrone..." rispose lo schiavo.

" Andiamo in cucina, prendiamo qualcosa da mangiare e poi andiamo sulla spiaggia e facciamo colazione in riva al mare, va bene?
L'aria del mattino farà bene ai tuoi polmoni, vedrai! "

Harry annuì entusiasta alla proposta di Louis e seguì il suo padrone fuori dalla stanza fino in cucina.

Giunto nel locale, però, si sedette su una sedia respirando affannosamente.

" Non ho pensato al fatto che non riesci a camminare, vado a chiamare qualcuno che possa portarti in braccio..."

" No, padrone, voglio camminare e provarci...solo...io devo fare un pezzettino per volta, vedrai  che riuscirò, se hai la pazienza di aspettarmi"

Louis sorrise, si avvicinò allo schiavo, gli prese il volto fra le mani e gli scoccò un bacio sulla fronte.

" Sono orgoglioso di te, ranocchietta, vedrai che guarirai in fretta"

Detto questo, Louis riempì di cibo e acqua una bisaccia e se la caricò sulle spalle.

Fece appoggiare Harry al suo braccio e, insieme, si avviarono lungo la strada che scendeva al mare.

Harry si fermò diverse volte, ma, alla fine, giunse sulla spiaggia stanco, ma soddisfatto.

Ciao,
faccio un doppio aggiornamento oggi perché domani non ci sono per tutto il giorno.
Comunque domani mattina il capitolo solito ci sarà ❤️
Vi anticipo che, dopo questa storia, pubblicherò  " Il cimitero di Bachelor's Grove ", in cui Harry sarà un fantasma e Louis il custode del cimitero in cui vive Harry.
Sarà una storia misteriosa, ma molto awwwwwwww❤️❤️❤️❤️❤️

Amici ( Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora