<<Ben è arrivato il momento di affrontare ciò. Devo dirti tutto. Devi sapere il mio passato. >> dico, accomodandomi sul divano e facendogli cenno di sedersi di fianco a me.
Si siede e io inizio a raccontargli tutto. Con la speranza che dopo aver scoperto tutto, non mi lasci.
Ho appena terminato il racconto sulla mia infanzia.
Credo che sia la prima volta in quasi dieci anni, che ne parlo con qualcuno. Non so, è cone se mi fossi tolta un peso dalle spalle.
Noto che Ben fissa il vuoto...be forse è normale se scopri che la sorella della tua fidanzata le è stata uccisa davanti ai propri occhi, con una pistola...oppure che è stata picchiata molte volte dal patrigno, abbastanza da mandarla in ospedale e procurarle cicatrici permanenti.
Alzo leggermente il braccio e inizio a sventolare velocemente la mia mano, davanti ai suoi occhi.
Sembra riprendersi dallo stato di trans. Sposta il suo sguardo su di me e forza un sorriso.
Chissa cosa starà pensando...
<<S-sei...arrabbiato? >> chiedo con voce tremante. Lui fa cenno di "no" con la testa.
<<Isy...io non immaginavo affato che il tuo passato fosse tanto traumatico. Pensavo solo che tuo padre e tua madre avessro divorziato... non pensavo... questo...>> dice, per poi fare una pausa ogni tanto, per accettare il tutto. <<Quindi, quella notte, quando urlavi Mary, avevi un incubo? >> continua lui.<<Si...dopo la sua morte sono successe molte cose che io e mia madre dovevamo gestire... io avevo subito un vero e proprio shock. A otto anni, è orribile vedere qualcuno sparare contro tua sorella minore...soprattutto pensando che forse...se non l'avresti lasciata a tua madre sarebbe ancora viva adesso. Da quel giorno rivivo sempre la sua morte. Mia madre mi propose di andare a fare delle sedute dallo psicologo, ma ogni volta rifiutavo la sua offerta. Non potevo, anche perché dovevamo ancora concludere di pagare i debiti. Poi dovevamo anche gestire Molly. Ogni giorno ci chiedeva dove fosse Molly...e non sapevamo che risponderle. Poi, quando ha compiuto dieci anni, ho deciso di dirglielo. In fondo aveva il diritto di sapere che la sua gemella...non ci fosse più. >>dico, portando lo sguardo sul pavimento, come se al momento, fosse la cosa piu interessante del mondo.
Una goccia cade sulla mia mano e solo così, mi accorgo di aver iniziato a piangere. È difficile. Tutta questa situazione è dannatamente difficile.
Alzo lo sguardo verso Ben e appena anche lui nota le mie lacrime, mi intrappola in un suo abbraccio confortante.
In questo momento, l'unica cosa di cui ho bisogno, è averlo accanto.
<<Sh...va tutto bene...ci sono io con te...e giuro che non ti lascio...non ora che sei di nuovo con me...te lo prometto, risolveremo tutto insieme...tu ed io...soli contro tutti e tutto...ci stai?>> dice porgendomi il mignolp della mano destra.
Rido istintivamente. Il mio ragazzo vuole fare giurin-giurello.
Afferro il mignolo con il mio e accetto automaticamente, anche perché, senza lui, dov'è che vado?!
Mi stampa un bacio in mezzo ai capelli per confortarmi.
<<Mi raccomando, qualsiasi cosa accada sappi che io ci sarò. >> dice lui, iniziando ad accarezzarmi i capelli. <<Fede lo sa?>> chiede ancora. Faccio spallucce e dico:<<Non lo so. Mia mamma e la sua erano molto amiche. Ogni giorno prendevano un caffè insieme, almeno fino al loro trasferimento. Ricordo che anche Fede ogni tanto mi chiedesse dove fosse Mary, ma niente di più. Però ricordo di aver visto la madre di Fede al funerale. Ma non so cosa lui sappia. Non ne abbiamo mai parlato, per me è ancora un tasto dolente e credo che lo sarà per sempre.>>
<<Okay principessina...oggi è stata una giornata pesante. Suppongo tu abbia sonno vuoi andare a letto?>> chiede. Annuisco.
Lui si alza dal divano, chiude a chiave la porta d'ingresso e si dirige verso la "nostra" camera. Ma, appena nota che non sono di fianco a lui, si volta e mi guarda. Alzo le braccia verso la sua direzione, come quando i bimbi vogliono farsi prender in braccio e aspetto una sua reazione. Ride e mi vieni in contro, mi prende in braccio, avviandosi in camera. Ci stendiamo sul letto, ci copriamo, per poi finire abbracciarti sotto le coperte.
<<Ma adesso che farai?>> chiede, sussurrandomi dolcemente all'orecchio. <<Ho solo un'opzione. Devo trovare una persona, ma non sarà facile...però è l'unico che può aiutarmi.>> dico, dandogli un bacio a fior di labbra. <<E chi sarebbe?>> chiede ancora curioso. <<È... >>
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Ciao ragazze! Allora, secondo voi chi è la persona che può aiutare Isy a trovare sua madre? Richard cercherà di far del male anche a loro?
Se il capitolo vi è piaciuto, possibilmente, lasciate una stellina★ o un commento o ancor meglio, se mi vokete contenta, entrambi.
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Kiss♥
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Il bad boy s'innamora ||B.M [Benjamin Mascolo] Benji e Fede - Federico Rossi
RomanceIsabel,16 anni, Isy per gli amici. Lei è molto conosciuta per il buon lavoro che fa a scuola. Isy è la Presidente dell'Istituto S.C, un istuto pubblico frequentato soprattutto da maschi. Lotta per far cambiare reputazione alla scuola e per far arri...