La risposta é negli occhi 2.

Breve ma intenso

Si era addormentata con la testa sulle mie gambe,mentre non avevo smesso per un attimo di accarezzarle i capelli. Piccola com'è era riuscita a distendersi un po sul sedile posteriore.
Erano le 7 del mattino ed eravamo arrivati nei pressi di un autogrill di Verona.
Io e Francesco avevamo passato tutta la notte a parlare,non volevo che prendesse sonno anche lui,mentre Francesca si addormentò pure lei.
Fermò l'auto ed Emma iniziava a muoversi perché un po di sole gli andava sul viso così la coprì con la mano e lei ancora in dormi veglia mise la sua sopra e la strinse.
Francesca si era svegliata.
"Mattia cosa vi prendo?"
"Per me nulla,non riesco neanche a prendere il portafoglio."
"Ma scherzi? Dai dovrai mangiare qualcosa."
"Prendi dei caffè e due cornetti vuoti allora,se no mi dice che ingrasso."
"Ahahah se ti sente!! Ok arrivo."
"Mattia scendo anche io."
Francesco prese dal cruscotto un paio di occhiali e un capello e me li passò.
"Fratello non saranno alla moda,però mettili,se ti riconoscono è un casino."
Li misi senza obiettare in nulla,non erano nel mio stile ma non mi importava... Quell'autogrill era molto frequentato nonostante fosse mattina presto e non potevo rischiare,non potevo ne per me ne per la donna che amo.
Iniziai a toccarla,per svegliarla,dolcemente.
Aprì gli occhi e Dio solo sa quanto fosse bella in quel momento.
"Quanto cazzo sei bella?"
Feci un sospiro e glielo dissi,non potevo non dirglielo.
"Buongiorno anche a te."
Esitó un po per poi scoppiare a ridere come una bambina.
"Ma che te sei messo la roba di Francesco?"
"Devo passare inosservato!"
"Ammazza sei inguardabile!"
Disse tra le risate..
"Grazie eh...."dissi con tono offeso.
"Peccato che sono pazza di te!"
Si sospinse e si afferrò a me. Mise le sue mani nella mia testa ed iniziò a baciarmi.
"Sei talmente inguardabile che...."
"Che?sentiamo...." le dissi dopo averle morso le labbra...
"Che non riesco a staccarmi da te."
"Beh oggettivamente non potresti farlo in ogni caso!'
"Quanto sei cretino?Rovini sempre l'atmosfera!"
"No no che atmosfera questa è una sofferenza!"
"Addirittura."
"È stata una nottata difficile,al limite dell'impossibile."
"Ahahahah ma perché? Ti aspettavi un viaggio comodo?"
"No,no che comodo...È stato difficile averti vicino senza poter fare l'amore con te."
"Aah! Ti faccio davvero questo effetto?"
"Daje smettila!"
"Ma perché?"
"Mi stai provocando da quando ti sei svegliata,non giocare col fuoco Mimma."
"Amo bruciarmi lo sai,anzi bruciare."
"Bruceremo,il prima possibile se non ti allontani."
"Voglio continuare a baciarti fino a che non arriva la colazione."
"Vieni qui...."
E così assaporavo gli ultimi attimi insieme.
Non eravamo neanche usciti dalla macchina per non farci vedere insieme,avevamo fatto colazione insieme sempre sul sedile posteriore. Non volevamo uscire separati,ci faceva male. Lo avevamo fatto solo per andare in bagno,uno alla volta sicuri di non farci vedere da nessuno.
Mi feci lasciare alla stazione di Verona,dovevo per forza tornare a Roma. Avevo un magone,misto a sofferenza ed ansia,fuori da quella macchina tutto sarebbe tornato alla normalità.La mia vita incasinata avrebbe nuovamente preso il sopravvento su tutto ma ero certo che ci fosse stato qualcuno che in mezzo ai miei guai sarebbe stato la soluzione,Emma.
"Quando arrivi a Roma chiamami."
"Sì..."
"È stato...bellissimo"
"Direi breve ma intenso..."
Mi baciò un ultima volta.
"Ti raggiungerò presto."
Scesi dalla macchina. Ero solo ad attendere un treno per Roma.
Pensavo alla notte che avevo passato e ridevo,mi sembrava di vivere in una realtà parallela dove esisteva solo lei. Sentivo ancora il suo profumo addosso,dei suoi baci,davvero non mi sarei lavato a vita se significasse sentire questo profumo e stare bene,per sempre.
Ero perso prima di incontrarla,vuoto,ma poi è arrivata lei senza che io la stessi cercando.
È arrivata ed ha spazzato via anni di paure e mi ha reso un uomo migliore. Probabilmente non durerà per sempre,avrò il potere di distruggere tutto come sempre,è la mia specialità.
Credo che ad oggi è lei che tira fuori la parte migliore di me. In qualsiasi modo andrà lei mi resterà dentro,per sempre.