Avevo un treno per Milano quella mattina...Emma era già lì da un giorno,poco tempo e l'avrei rivista....
-Francesca ha avvisato la redazione di Rtl di un tuo concerto domani e hanno deciso di invitarti..Non rompere al tuo solito,ti accompagnamo noi...Ti amo..- mi aveva scritto giusto ieri.
Sapeva che odiavo farmi rimediare incontri da lei,sentire che in qualche modo le sue conoscenze influenzassero la mia carriera,era una cosa che non sopportavo.
L'unica regola che pretendevo di rispettare in questo rapporto era mantenere due cammini separati,non condizionati l'uno dall'altro,senza che nessuno si sentisse meno dell'altro.
Due che semplicemente avevano preso strade diverse e le stavano percorrendo a modo loro,da soli.
Emma era d'accordo su sta cosa,l'ammirava tanto e stava al posto suo ma a volte era più forte di lei,non ce la faceva a non parlare di me con un giornalista,una radio nazionale o semplicemente un collega;poi buttava la colpa su Francesca ed io per non incolpare nessuno accettavo.
Sapevo che non era una mia debolezza ma un suo atto d'amore che non mi andava di rifiutare.
Sentì il telefono squillare per un messaggio,era Michaela,che non sentivo dalla sera di Halloween;ero quasi stupito del fatto che si ricordasse ancora di me e un po mi destabilizzava questa cosa,ogni qualvolta si faceva sentire sapevo che avrei avuto problemi con Emma.
"Ho saputo di giorno 8,quella che ti porti a letto non ha voluto neanche un centesimo per venire a cantare da te..."
Non risposi così dopo neanche mezz'ora mi chiamò..
"Cosa vuoi?"
"Visualizzi e non rispondi?"
"Che te devo rispondere?"
"Sei consapevole della cazzata che stai facendo? Tutti sanno che sei il mio uomo e anche se ci sarà lei non cambierà nulla..."
"Lei non verrà..Quindi la farsa potrà continuare anche senza di lei,lasciala fuori..."
"Domani sera sarò lì,mio padre ha chiesto di dirti di essere affettuoso con me almeno in pubblico."
"Dì a tuo padre che faccio il cazzo che mi pare..."
Chiusi il telefono innervosito come non mai, possibile che non ci sia un modo per liberarmi da queste persone? Era una situazione al limite del ridicolo ma Emma ne era a conoscenza e anche se per lei era assurdo ci amavamo talmente tanto che superavamo questo ostacolo ogni giorno,tanto che a volte ce ne dimenticavamo...
Vidi la smart con a bordo Francesca che mi aspettava...Era davvero scomoda per uno alto come me,ma mi accontentavo visto che quella stessa macchina stava per portarmi dalla donna mia.
Francesca si accorse subito che qualcosa non andava..
"Matti tutto bene?"
"Sì Fra solo Michaela che oggi sì è fatta sentire."
"Che altro vuole questa pazza,giuro che la faccio sparire dalla terra,Emma lo sa?"
"Glielo dirò appena arriviamo."
"Tranquillo.."
"Sì.."
"Non è colpa tua e lei lo sa..."
Stavo davvero amareggiato,anche perché ero stato un po lontano da lei.
Scesi dalla macchina,sapevo che stava su in mansarda ad aspettarmi..così Francesca restò al piano inferiore mentre io continuavo a salire con i pochi bagagli che avevo portato con me.
Aprì la porta bella come il sole..e a me inevitabilmente tornò il sorriso che quella chiamata mi aveva tolto poco prima.
"Amore"dissi abbracciandola e respirando il profumo dei suoi capelli...
"Entra,ti aiuto a sistemare la tua roba." Uscì tutto quello che avevo per metterlo in uno degli armadi della nostra ormai stanza da letto,diceva che se no si sarebbero stropicciati.
"Quindi ora ti fai baciare?"
Dissi appena vidi che aveva finito.. la presi in braccio e la baciai per interminabili minuti.
"Ti devo parlare..."
"Perché quella faccia?"
"Perché si tratta di lei..."
"Che altro vuole?"
"Domani sera,verrà all'Atlantico e vuole che faccia capire ancora una volta che sto con lei..Non ce la faccio..Non posso stare così con te e poi fingere con lei...Mi sembra di impazzire..."Dissi agitandomi...
"Amore...calmo.."disse accarezzandomi il viso con la dolcezza che le apparteneva ma che raramente usava in questi momenti...
"Comportati come ti devi comportare,a me non interessa di ciò che pensano gli altri perché te la notte sei nel mio letto non nel suo....."
Disse in modo deciso facendomi ricordare uno dei motivi per cui mi ero innamorato di lei,la sua tenacia...
"Questa estate avevi lei con te..."
"Ma volevo te...da quando ti conosco voglio solo te.."
"Quindi non ti devi preoccupare.."
"Mi sono ripromesso di non ferirti più...."
"E io mi sono ripromessa di starci..È solo una recita..."
"Sarà solo una messa in scena..."
"Noi ci amiamo...questo non lo può cambiare nessuno..."
"No...nessuno...." Dissi baciandola completamente perso in quelle parole che ci eravamo detti...
"E se ti volessi adesso?"
"Ho detto a Francesca di lasciarci tranquilli per un po'.."
"Ho bisogno di un po di carica per stasera..."
"La tua donna è qui per questo.."
"Non desidero altro..."
Eravamo di nuovo tra quelle coperte che ci avevano fatto riunire senza più dividerci mesi fa,il nostro nido d'amore milanese come ormai ci piaceva chiamarlo..
La desideravo da quando ero sceso dal treno,anzi forse anche da prima,non smettevo mai di volerla... Le piaceva essere baciata in tutto il corpo,le piaceva essere posseduta,le piaceva possedere..un gioco di passione da cui non ci sottravamo mai... Volevamo sempre stare uno tra le braccia dell'altro quando stavamo insieme,non riuscivamo a stare lontani e alla fine i nostri corpi si ritrovavano in balia di quel piacere che ci donavamo senza riserve...
"Ti amo" c'eravamo sussurati tra le lenzuola,occhi contro occhi,bocca contro bocca..Era tutto risolto,non c'era più nessuna paura,ero destinato a lei,condannati ad amarci per sempre...
"Stavolta è brutto..."
"Perché?"
"Devo rivestirmi e andare agli studi,invece vorrei restare a baciarti a letto..."
"Verrò anche io con voi..."
"Puoi?"
"Sì che posso..."
Arrivammo lì tutti e tre in taxi,durante l'intervista le lanciavo qualche occhiata a cui lei rispondeva con un sorriso,quanto era bello averla lì...
"Amò...io devo andare a provare...stasera vengo da te?"
"Sì...Non me lo chiedere più..."disse mettendomi tra le mani le chiavi di casa..che avevo restituito a Francesca dopo l'ultima volta...
"So mie?"
"Queste non le dovrai restituire più..." Un bacio in guancia per non creare sospetti,taxi diversi che ci riportavano alla realtà.
Il concerto era finito...Mi feci largo tra lo staff per tornare da lei...Tornato a casa la vidi sul divano,si era addormentata col pc accesso mentre seguiva i periscope del mio live. Era serena,chissà se gli sono piaciuto,chissà se è fiera di me..Sicuramente glielo avrei chiesto domani..La presi in braccio per riportarla a letto,mi aveva riconosciuto ma teneva gli occhi chiusi mentre mi baciava il collo durante il tragitto per metterla a letto..
"Metto il pigiama e arrivo..."
"Non ci mettere tanto..."
Dopo poco entrai a letto,si voltò verso di me...
"Sei di nuovo qui..." disse posizionandosi tra le mie braccia.
"Ti sei addormentata?"dissi baciandole la fronte..
"Sì scusami se non ti ho aspettato ero esausta..."
"Non fá niente..."continuai baciandole i capelli notando che si era addormentata di nuovo e dopo poco crollai anche io...
Il mattino dopo dovevamo ripartire per Roma,ad orari diversi,mai insieme...Molte volte questo doverci nascondere pesava,ma dipendeva da me era lei quella che stava subendo,e se lo faceva era solo perché mi amava.Quel poco che riuscivo a darle,quelle emozioni che viveva le bastavano. Non avevo niente ma le avevo dato tutto. Testa e cuore,anima e mente.
"Copriti." Disse quella mattina.. "te non hai ancora capito che la temperatura tra Milano e Roma è diversa,mi esci solo con questo giubbino quando fuori si gela."
"Amò tranquilla..."
"Tranquilla un corno..stasera devi canta,domani devi canta.." Disse mettendomi una delle sue sciarpe in collo...
"È tutta una tattica.."
"Cosa?"
"La mia è una tattica,vengo senza nulla così te ti prendi cura de me e me dai le sciarpe col profumo tuo.."
"Sei un furbetto.."
Disse baciandomi..."Grazie" le dissi... "Non mi fai mancare nulla quando stiamo insieme..."continuai... "Non ce la faccio a non prendermi cura di te..." rispose lei....
"Fallo sempre"...
"Emma!" Urlò Francesca interrompendoci.... "Scusami ma è arrivata questa..."Rieccociii!
Scusateci per il disagio ma abbiamo avuto qualche problemino!
A\N❤
STAI LEGGENDO
La risposta é negli occhi 2.
Novela JuvenilSequel de "La risposta é negli occhi". Come andrà a finire tra Emma e Mattia? #48 in Teen Fiction.