La risposta é negli occhi 2.

Il paradiso non esiste

"Vuoi spedirlo lo stesso?" Disse Francesca quella mattina,la sua voce rompeva il silenzio che si era impossessato di quella stanza,la mia e di Mattia.
"No,non verrà mai..."
"Perché sei così negativa?"
"Perché stavolta è finita davvero..."
"I vostri cd usciranno lo stesso giorno,anche questo è destino?"
"Lo ha fatto solo per avere una scusa valida per non presentarsi al mio party,ma tanto non ce lo voglio..."
"Emma.."
"Fra davvero,apprezzo quello che tu fai per me da 10 giorni a questa parte però davvero sto bene.."
"Se per te chiudersi in se stessi è stare bene io non ho capito nulla.."
"Sai che sono fatta così.. "
"Ci ha invitate Sabry..."
"Per andare?"
"All'Argot,c'è una degustazione.. ne possiamo approfittare per lasciare qualche invito...E per uscire da questa casa per andare da qualche parte,esci solo per lavoro.."
"E per correre,per andare da Fabri...però sì,hai ragione..."
La giornata trascorse rapidamente,una controllata ai vari social cercando di distogliere l'attenzione dal suo pensiero e poi un attimo dopo già mi mancava.. Lo pensavo costantemente e non riuscivo ad andare avanti,a capire perché dovessi soffrire così tanto. Lo avevo lasciato io,ma mi sentivo morire lo stesso.
Non ci eravamo più sentiti,era come se quella sera fosse stata cancellata insieme a tutto il tempo trascorso insieme. Stava bene,soffriva ma andava avanti con la sua vita a differenza mia.

MATTIA
"Mattì..."urlava Fulvio mentre io ero chiuso in bagno...
"Che c'è?" Dissi spalancando la porta in accappatoio..
"Te ricordi il locale de Peppe?"
"L'Argot?"
"Se quello,ci sta na degustazione de vini stasera;namo?"
"Dovemo per forza?"
"O senti so 10 giorni che non esci se non per lavoro,se devi sta così chiamala a fate pace.."
"Come se con una chiamata risolvemo tutti li casini...me ha lasciato!!"
"Prima che la lasciassi tu,di nuovo... manco te rendi conto de quello che hai per le mani..."
"Per le mani ho solo problemi,te tutta la storia delle minacce a sai o dormivi?"
"A so ma non me ne frega un cazzo,come non dovrebbe fregartene manco a te..."
"Senti famme vesti se vuoi andà dall'amico nostro..."
"Ecco vestiti figo e annamo..."
"Perché figo? Mica devo fa conquiste.."
"Eh...non se sa mai chi incontri..."

EMMA
"Che ti metti?"Mi urlò Francesca mentre ero chiusa in bagno.
"Una camicia e un jeans.."pensavo che fosse strana questa domanda fatta da lei,una che in quanto a moda era sempre stata un maschiaccio.
"Metti questo!" Disse porgendomi un tubino con una scollatura sulla schiena,era bellissimo...
"Ma da dove spunta?È stupendo,ma mi sembra troppo!!"
Lo ha mandato Elisabetta Franchi,uno dei suoi regali..dai intanto provalo.."
Sfilai ciò che avevo addosso per indossarlo e appena mi guardai vidi che era perfetto,mi vestiva benissimo,sembrava essere stato fatto per me e la sola sensazione che provai era quella di non volerlo più togliere.
"Sei davvero mozzafiato!!"
"Peccato che non lo sto indossando per chi vorrei..."
"Non ci pensare.."disse abbracciandomi...
"Non mettevo un rossetto da secoli...va beh sto di nuovo pensando a lui..." dissi rammaricata... Mattia quasi mi vietava di metterli,diceva che dovevo farlo solo quando non uscivamo insieme;perché lui quel rossetto lo avrebbe consumato a suon di baci...

Arrivate al locale c'era tanta gente che conoscevamo e che mi faceva piacere rivedere.. Francesca divideva inviti per il party che si sarebbe tenuto a Milano per il lancio del mio disco mentre io iniziavo a bere,in disparte,io e il mio bicchiere..

MATTIA
"Me hai portato in una discoteca?"
"Perché?"
"Ce sta troppa gente...Non me piacciono i locali così...come se non lo sapessi..."
"E daje ce stanno amici nostri,se beve gratis..."
"Stamo un po e annamo.."
Salutai tante persone che conoscevo,d'un tratto vidi Francesca. Ero sicuro che ci fosse anche Emma;loro uscivano sempre insieme.
"Buona sera..."disse lei sorridendomi e abbracciandomi...
"Credevo che m'avresti ammazzato appena me vedevi.."
"A quello ce penserà la bionda.."
"Dove sta?"
"L'ho persa."
"Come l'hai persa? Mo vado a cercarla..."
"Tieni!!"Disse dandomi un invito.
con le foto di Emma.
"Che vordì?"
"Quello che leggi..."
"Non voleva invitarmi?"
"No perché pensa che non verrai.."
"Ma che cazzo ne sa.." dissi lasciando Francesca parlottare con Fulvio per iniziare a cercare Emma con in mano l'invito per il suo party.
La vidi subito,non c'era nessuno come lei,bella e dannatamente sexy...
Stava in disparte con davanti un bicchiere,i capelli sulle mossi sulle spalle che metteva dietro l'orecchio quando le davano fastidio.
Truccata perfettamente come fa quando non vuole essere avvicinata da nessuno,lo sapevo bene..
Ogni volta che la rivedevo era una conferma al fatto che mi avrebbe fatto sempre lo stesso effetto.. E quel vestito che indossava era illegale... lei lo era.. Si diresse in bagno che non si reggeva in piedi..così corsi a vedere..
Aprì la porta ed era davanti al lavandino che si guardava allo specchio,stava bene anche se si notava che avesse bevuto parecchio...
"Che cazzo ci fai qui?"
"Che te urli?"
Dissi tirandola con me in uno dei bagni e chiudendomi con lei dentro.
"Mattia fammi uscire..oddio forse ho bevuto troppo e non sei neanche tu..."
"No sono io guardame!"Dissi prendendole il viso per farmi fissare.
"Chi ti ha dato quello?"
"L'ho trovato..chi ti dice che non verrò?"
"Non ti ci voglio io!"
"Ah no?"
"No!! Fammi uscire!!"
"Non te sente nessuno e tu da qui non esci.."
"Fammi uscire!!"
"Prima spiegame perché te sei messa sto vestito.."
"Non ti devo alcuna spiegazione.."
"Sì invece,me la devi..."
"E perché sentiamo?"
"Non senti niente ad avermi vicino?"
"Non sento niente!!"
"Neanche ora?" Dissi avvicinando le mie labbra al suo collo...
"Mattia ti prego!"
"Ci vogliamo ancora Emma..."
"E cosa cambia?"
" Cambia che non ce la faccio a non stare con te... Lo sò che quella sera.."
"Ti prego non dire nulla!! "
" Volevo fare l'amore con te anche se sapevo che ti avrei perso..E scusa se sono egoista,lo farei anche adesso,pur sapendo che non cambierebbe nulla.. Lo farei perché ti amo..."
"Dillo ancora..."
"Cosa?"
"Che mi ami!"
"Ti amo! E sto impazzendo,sono dieci giorni che.."
"Anche io sto impazzendo... Solo sesso Mattia,non aspettiamoci nient'altro."
L'angolo di quel bagno.
Lei al muro tra le mie braccia.
Avevamo ceduto ancora.
Ansimava e il trucco perfetto che le copriva il viso aveva lasciato il posto ai miei baci..
Il vestito che la vestiva fino a poco prima era a terra insieme a tutto il resto.
"Solo tu.."mi sussurro all'orecchio.. "solo tu avrai tutta me stessa Mattia... anche se per te sarà diverso.."
"No..Non ce faccio niente con una che non sei tu..."
"Promettimelo allora.."
"Te lo prometto..."dissi Prima di venire,con lei di seguito...
Un attimo e il paradiso non esisteva più...
"Mi aiuti?" Disse,così le alzai la cerniera di quel vestito e prima che sciogliesse di nuovo i capelli la baciai ancora sul collo..
"Tutto questo è mio..."le dissi mentre da dietro la stringevo..
"Cosa si fa adesso?"
"Non è stato solo sesso Emma..tu lo sai..."
"Non ci ho messo il cuore Mattia...Non ti neanche detto ti amo..."
"Che vuol dire?"
"Per me era solo sesso...sesso da ubriaca..."
Uscì da quel bagno sbattendole la porta in faccia.
"Andiamocene da qui."dissi tirando Fulvio per la giacca..e prendendo prima di uscire due/tre bicchieri per dimenticare ciò che mi aveva detto...
"Sono uno che se tromba perché sta in astinenza.."dissi in auto a Fulvio..
"Ma perché le credi? Te lo ha detto per ferirti.."
"Ce l'ha fatta..."
"Vuoi torná con lei?"
"Certo. Raccontarle perché dopo il duetto sono sparito,perché lei mi ha lasciato perché lo aveva capito che qualcosa non andava..."
"Glielo voi dì ora?"
"No glielo dicemo a Milano alla signorina Marrone.."
"E devo sopportarti tutto questo tempo che sbraiti?"
"Stavolta cede..."

EMMA
Lo avevo ferito come lui aveva fatto con me,poco importava se adesso pensava di me che sono una che lo porta a letto solo per soddisfare le sue voglie.
Avevo il trucco sfatto,i collant strappati da qualche parte ma mi sentivo di nuovo una donna desiderata. In quel bagno eravamo tornati ad amarci,a ritagliarci un piccolo angolo di paradiso che ci era stato negato
e appena la porta si riaprì eravamo ritornati alla realtà.
Sentivo che l'amore per lui mi consumava a tal punto da farmi compiere gesti estremi e dire cose in cui non avevo mai creduto.
Scappai dal locale senza farmi vedere da nessuno insieme a Francesca.
"Gli hai davvero detto così? Ma quanto hai bevuto?"
"Gli ho tornato indietro tutto ciò che mi aveva fatto,però cavolo quanto era Bono..."
"Lo guardavano tutte appena è entrato..."
"Tutte chi?"
"AhAhahahah che faccia hai fatto,sto scherzando..appena è arrivato è venuto subito a cercarti.."
"Pensi che mi odia?"
"No,Fulvio gli avrà già detto che la tua è una tattica e adesso sta giá pensando al contrattacco..."
"E se attacco io per prima,di nuovo?"
"In che modo?"
"Lo provocherò un po..."dissi a Francesca prima di chiudermi la porta alle spalle per mettermi a letto..