La risposta é negli occhi 2.

La parte migliore di me.

Mi trovai davanti la mia sorellina Rebecca che si stava levando in giubbotto e posando la valigia che si era portata con sé,era da sola.
"Reb cazzo ce fai qui?"
"Grazie dell'accoglienza fratellone"...disse dandomi un bacio sulla guancia...
"No davvero non stavi con mamma te?"
"No,mamma sta dai nonni mentre io stava a Firenze,mamma torna domani...."
"Questo lo sò,credevo foste insieme...."
"Credevo che mamma te l'avesse detto..."
'Non m'ha detto un cazzo.."
"Va beh dove sta il problema Mattia?"
"Te non hai n'amica tua che te ospita stanotte,nessuno..."
"Ma chi mi dovrebbe ospitare? Perché non dovrei stare a casa mia? "
"Ce sta Emma in bagno,parla piano!!"
"Emma? Emma Marrone?"
"Quante Emma conoscemo noi?"
"Non ci posso credere!!"Disse in preda all'eccitazione e ad un riso quasi isterico...ha dormito qui?"
"Sì e in teoria doveva rimanere anche stanotte ma a quanto pare..."
"Mattia io non vi disturberò,anzi se vuoi vado a dormire da una mia amica ma fammela salutare..."
"Perché non te ne incominci ad anna?"
"Ciao tesoro..." disse Emma accorgendosi della presenza di Rebecca,che non l'aveva turbata minimamente... Nel giro di poco si erano abbracciate di fronte a me.. Tanti problemi per niente...
"Comunque non vi voglio disturbare ora mi organizzo..."
"Tesoro ma scherzi? Sarai stanca dal viaggio.. Non c'è bisogno che vai da nessuna parte..."
"Quindi che famo?"
"Andiamo da qualche parte!!!"
Esordì Rebecca.
Vidi che Emma d'un tratto cambiò espressione...
"Scusatemi vado in bagno un attimo...."
Disse prima di lasciare la stanza..visibilmente provata dall'affermazione di Rebecca.
"Io vado a svuotare la valigia..."disse Rebecca in imbarazzo...
"Io vado da lei..."
Bussai alla porta del bagno,immaginavo che si era chiusa lì dentro perché stava per scoppiare ad uno dei suoi pianti nervosi.
"Mì apri...."
"Mattia va tutto bene,lasciami stare..."
"Non va bene un cazzo Emma..Apri sta cazzo de porta..."dissi appena in tempo prima di trovarmela davanti in lacrime.
Entrai e mi chiusi la porta alle spalle.
"Che succede amò? Rebecca è na ragazzetta,non sa manco lei quello che dice.."
"Ha fatto un affermazione spontanea,il problema non è lei,siamo noi Mattia..."
"In che senso?"
"Quando usciremo a mangiarci una pizza senza che succeda un casino? Quando potrò uscire con tua sorella senza avere problemi? Dipende tutto da te Mattia,dalla tua situazione di merda!!" Disse urlandomi contro tutta la sua rabbia..."E sono consapevole che è da egoista rimproverarti tutto questo ma non poterti condividere col mondo mi distrugge..."
La lasciai sfogare e la presi in braccio,senza dirle nulla,accarezzandole i capelli e baciandoglieli...
"soffro come non mai a non poter vivere la mia quotidianità con te..."
"Ti porto in un posto...Io te e mia sorella..Non me ne frega un cazzo se ci vedono.."
"Io non voglio che tu rischi per me Mattia non è quello che voglio,voglio solo sapere quanto tempo passerà prima di poterci prendere in mano la nostra vita."
"Cosa possono farmi Emma? Il mio sogno non lo spengono qualsiasi cosa il padre di Michaela decida di fare...posso tornare a cantare per 50 persone non me ne frega un cazzo!!!"
"Non puoi mettere a repentaglio tutto ciò che hai costruito per i miei capricci...È questo che mi fa male...Qualsiasi cosa ti chieda metto a rischio tutto..."
"Ora è tutto diverso...Perché per me tu vieni prima di tutto..."
Dissi baciandola...
"Mettiti a posto che andiamo..."
"Sul serio?"
"Sì...sul serio..."

"Sono abbastanza riconoscibile così?"Disse Emma uscendo dal bagno con un abbigliamento totalmente diverso dal solito..
"Me pari na fashion blogger amò.." "Sono di tua sorella..."
"E o sò,sta roba solo lei la tiene...Me stai deviando una donna..."
"Ma se sta benissimo!!"
"Sono sicura che non mi riconoscerà nessuno.."disse ridendo...
"Daje namo..."
"Dove ci porti?"
"A Terni... fanno una pizza al tartufo buonissima.."
Arrivammo in auto,Emma si mise dietro per dare meno nell'occhio,aveva deciso così...

EMMA
Mi ero seduta nei sedili posteriori della macchina del mio uomo. Per tutti sarebbe una cosa normale ma non per noi che dovevamo viverci un'amore lontano dagli occhi di tutti. Non ero mai salita su quella macchina,mai...E questo era come una sorta di appuntamento in cui il fidanzatino ti viene a prendere con la macchina ma la mamma gli ordina di portare con se anche la sorellina per evitare guai... la situazione sembrava questa e mi faceva sorridere..
Aveva messo a rischio tutto pur di vedermi felice,pur di cercare di conquistarci una quotidianità che sicuramente ci apparteneva,ma che gli eventi c'avevano sottratto.
Riguardavo il modo in cui ero vestita,sembravo davvero uscita da una rivista di moda,Rebecca aveva un buon gusto nel vestire..Anche se non rispecchiava me stessa questa sera tutto questo sarebbe servito a non farmi riconoscere e mi stava bene.
"Emma che musica mettiamo?"
"La dovrei scegliere io in teoria visto che è a macchina mia.."
"Che cd ha tuo fratello?"
"Vediamo..."disse Rebecca iniziando a tirare dal cruscotto una grossa somma di cd.
"Rebecca non li uscì tutti..." urlò Mattia...
"Fammi vedere..." esclamai notando che aveva tutti i miei cd,insieme a quelli di Venditti,di Elisa e di Gregori finendo con Raf.
"Perché vuoi ulteriormente gonfiare il suo ego Rebecca?Mi rinfaccierá a vita sta cosa..." disse Mattia ridendo... "e sono sincero fino a poco tempo fa avevo solo schiena...."
"Ma guarda che lo sò che non ti piace la musica che faccio."