Anche Tu

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EMMA
Quel ANCHE TU sottolineato nel biglietto,quella stessa parola era il titolo di una sua nuova canzone.
Che significava? L'aveva dedicata a me?
Saltai tutte le altre canzoni per ascoltarla,seduta a terra con i gomiti sulle ginocchia e le cuffie alle orecchie;io e quella canzone e tutti il mondo fuori.
Sentivo l'amaro delle mie lacrime, erano talmente tante che non riuscivo a controllarle,riuscivo a mala pena a respirare mentre ascoltavo quella canzone. Era proprio come lui,mi toglieva il respiro. Non ricordo neanche per quanto tempo restai lì ferma tra la sofferenza e il riso per quelle parole. L'ascoltavo e sentivo di saperla già,che quelle parole mi erano entrate dentro.
C'era la paura di non farcela,l'amore che ti fa superare tutto. I pregiudizi superati di chi è riuscito ad andare oltre le apparenze,la convinzione che dopo la tempesta esce sempre il sole. La luce non muore.
Tremando presi il cellullare,non mi ero rivestita,nulla...ero rimasta come mi aveva lasciato... Lo chiamai,rispose subito..
"Mattia..."dissi con voce rotta dal pianto...
"Amore..."mi rispose lui con una dolcezza inaspettata..."hey,stai bene? Perché stai a piagne?"continuò agitato...
"Quella canzone,mi ha distrutta...E non la smetto di piangere da quando l'ho ascoltata..."
"Sono contento che ti siano arrivate le mie parole,ma non volevo farti piagne.Amò non me fare preoccupá!"
"Sto bene..."dissi iniziando a ridere..."È solo difficile starti lontano,avere solo le briciole quando avrei bisogno di viverti interamente..."
"Non hai mai avuto le briciole Emma,ti ho sempre dato tutto,tu mi hai dato tutto..."
"Non ne dubito,mi sento solo emozionata e...Non so neanche bene quello che penso in questo momento..."
"Ti amo...Appena troverai le parole giuste mi richiami..."
"Ti trovo libero?"
"Ci sono sempre per te..."
Ed era proprio vero,c'era sempre.
Lo risentivo ogni giorno,ci cercavamo e ci raccontavamo ciò che succedeva nella nostra vita. Stavamo cercando di ricominciare da capo,di darci un'altra possibilità forse ma senza pretese.
"Emma io..."
"Lo so che non verrai..."
"I miei hanno organizzato una festa per l'uscita del cd,non posso..."
"Me lo avevi detto e non ti preoccupare,certo ci rimango male ma non ti sentire in colpa,sarà una serata come tutte le altre.
Invece stasera non sarebbe stata una serata come tutte le altre. Quella festa era la rappresentazione della mia vita,delle persone che mi volevano bene,di ciò che ero. E lui che era stato la persona più importante per me da mesi a questa parte non c'era.
Avrei dovuto splendere,senza la ragione per cui farlo.



MATTIA
"Ehy,che c'è?" Disse Fulvio quel pomeriggio.
"Me sento una merda. Quella festa è troppo importante per lei."
"E vacce no?"
"Ci sarà Cristian,Vale,sono tutti lì... ci sarà anche tanta gente che le sbava dietro e non ci sarò io al suo fianco..."
"Annulla la festa e partiamo... Non te lo perdonerò mai se non lo fai.."
"Me accompagni?"
"Sì...."


EMMA
"Spero che Mattia non veda nessuna foto con questo vestito.."dissi a Francesca preparandomi per il party..
"Eccolo vuole na foto..."disse Francesca portandomi il cellulare e leggendo un messaggio di Mattia..
"Rispondigli tu...digli -domanda di riserva-?" Dissi scoppiando a ridere..
"Dice che te la farà pagare..."
"Chissà in che modo..."dissi tra me e me...
Ci venne a prendere un autista quella sera. Mi sentivo una regina,mi sentivo bella,era la mia serata ma senza il mio re.
Saluti a tutti gli invitati che erano lì e l'unica che volevo vicino oltre Francesca era Tina.
Vidi Cristian e Valentina avvicinarsi a me e chiedermi di Mattia ed io rispondere tristemente con un "Non verrà".
Tina era alla consolle quando mi richiamò sopra.."Stai qui sopra con me e bevici su." E cercai di farlo...Avevo la visuale completa delle persone presenti e vedevo che tutti si stavano divertendo..
Mi aveva mandato un messaggio Mattia e lo lessi con Tina vicino...
Era una foto del locale...
"È qui!!!" Dissi in preda all'eccitazione..
"Sì vediamo se riuscivamo a vederlo da qui ma calmati..."
"È quello?"
"Sì il più alto di tutti..."
"Dici che mi ha visto?"
Tina mi rubò il telefono dalla mani e scrisse a Mattia -Ti aspetto in bagno-
"Che gli hai scritto?"
"Di vedervi in bagno!"
"Ma sei tutta scema.."
"Dai che sei pronta all'uso intrattengo io gli ospiti..."
"Sei proprio la mia migliore amica!"
"Mi ringrazierai dopo..."

La risposta é negli occhi 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora