...E tornare ad essere noi.

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Quella mattina non ci stava nessuna sveglia a svegliarmi. Nessun impegno,nessuna priorità se non restare tra le sue braccia maggior tempo possibile.
Mi ero svegliata,ancora incastrati,lo avevo guardato per qualche minuto e mi ero resa conto che niente era più bello di guardarlo dormire mentre ero tra le sue braccia.
Aveva i capelli scompigliati sicuramente meno dei miei e anche un viso più pulito;un viso che sprigionava serenità..
Lo baciai sul collo,come piaceva a lui,col suo profumo che piaceva a me. Strinse i miei capelli tra le mani per non farmi smettere,mentre iniziava a svegliarsi anche lui.
Mi spinse a salire sopra di lui e mi sentivo di nuovo viva e protetta mentre le nostre labbra si sfioravano lentamente assaporando attimi di eternità.
"Che ore sono?"Disse tra i baci...
"Non lo sò...E non mi interessa.."
"A no?"
"Oggi il tempo sì è fermato!"
"Allora fermiamolo qui sto tempo..." disse sfilandomi i pantaloncini con le dita e accarezzandomi...
"Restiamo tutto il giorno a letto..."
"È una domanda?"rispose...
"No è una minaccia!!"Dissi sfogliando anche lui...
Stavamo cercando di tornare ad essere noi...E noi eravamo questo... eravamo guerra e pace,inferno e paradiso...santi che si trasformano in avvoltoi..Un casino nato per caso,che ti trascina in un vortice da cui non vuoi più uscire...
"Ti prego non rispondere..."dissi ancora tra le sue braccia mentre il suo cellulare squillava senza sosta...
"Se non rispondo non la smettono più..."disse prendendo il cellulare..
📞"Pronto,Má.."
"Ti chiamo da un ora..dove sei?"
"Da Emma.."
"Da Emma dove?"
"A Milano Má,me pare na puntata di quarto grado."
"Sei sparito,perdonami se na madre si preoccupa."
"Sto benissimo,davvero... e non fare il telegiornale a dire ndo sto in giro..ce sentiamo dopo."📞

"Perché la tratti così?"
"Così come?"
"In questo modo..."
"Non si è mai preoccupata per me,perché deve farlo ora?"
"Non essere così duro con lei..."
"Non è come sembra Mì..."
"Perché com'è Mattia? "
"Ho così paura di amare,paura di voi donne per colpa sua...Ho un senso di possessione quando amo,ho paura di perdere tutto...Ho paura di soffrire,di non essere abbastanza...Nello stesso tempo sono stato l'uomo di casa,dovevo essere il più forte,quello che non si abbatte mai... mentre lei saltava da un letto ad un altro per poi tornare a casa delusa come una quindicenne se una storia non andava.."
"Sfogava le sue frustrazioni su di voi?"
"Ce lasciava senza cena perché aveva un appuntamento o tornava e se chiudeva nella stanza senza rivolgere parola,ce ha abbandonati a noi stessi..."
"Mattia io non lo sapevo...Non potevo immaginare..."dissi mettendomi seduta tra le sue gambe... "Poi vedo te,i tuoi genitori,la tua vita..Siete quello che ho sempre desiderato... E lei agisce così perché ha paura di perdermi per sempre.."
"Ha paura che ti porti via da lei?"
"Si perché tu sei quella che lei non è mai riuscita ad essere..."
"Non ti allontanerei mai da loro..."
"Lo sò..."disse baciandomi..."È che ogni qualvolta che facciamo pace
io abbandono tutto per stare con te e questo la destabilizza..."
"Destabilizza anche te?"
Mi guardò ma non rispose...
"Mattia..."
"Sì me destabilizza...per la solita storia della paura... Te sto mettendo al centro della mia vita..al centro de tutto.."
"Questo si chiama amore ed io faccio lo stesso con te..evidentemente sei abituato ad amare a metà.." dissi alzandomi e cercando di andare via ma lui mi bloccò...
"Non ti ho mai amato a metà e non voglio farlo..."
"Hai paura di amarmi troppo?"
"Ho paura di me quando amo troppo...Avevo detto che non mi sarei mai più innamorato.."
"Mo ricomincia il discorso della ex,il paragone...sono stanca..."
"Ti amo più di lei..per questo ho paura...Ti amo come non ho mai amato nessuno Emma..."
Disse lasciandomi di sasso..Rimasi paralizzata a guardarlo mentre mi stringeva le braccia per bloccarmi e inconsciamente eravamo rimasti immobili in quella posizione...Avevo i suoi occhi,lucidi,che mi fissavano in cerca di risposte,ma non riuscivo a dire nulla.
Certo che anche lui era l'uomo che avevo amato di più,la cosa più facile da fare sarebbe stato dirglielo ma non per una stupida come me.
Così lentamente lasciò la presa,deluso.
"Me vado a fa na doccia..." disse senza guardarmi negli occhi... Si chiuse la porta alle spalle ma senza girare la chiave per chiudersi dentro...Non lo faceva mai,lui si chiudeva sempre...Non so se voleva che entrassi,non so cosa gli passava per la testa ma sapevo quello che avrei dovuto dirgli prima di restare pietrificata... Feci un respiro profondo seduta sul letto dove avevamo consumato un'altro giorno del nostro amore,sempre più intenso,sempre più vero... Sentivo che avevo bisogno di averlo di nuovo tra le mie braccia e per una volta provare a sconfiggere io le sue paure,o per lo meno farlo insieme. Per una volta avrei dovuto mettere lui prima di me stessa,forse lo avevo sempre fatto e l'amore era proprio questo:annullare la propria felicità per quella dell'altro e a me era andata bene perché la nostra felicità eravamo noi insieme.
Così aprì la porta senza aspettare che lui uscisse,aveva il phon tra le mani..
"Ho quasi finito..."disse facendo finta di nulla,credendo che io avessi fretta di usare l'unico bagno in casa.
"Scusami per prima..."
"La discussione ha preso una piega inaspettata..."
"No,tu ti sei aperto con me e io Non ho avuto il coraggio di farlo..perché ho anche io il timore di ammettere che ho le tue stesse paure....E che ti amo come Non ho mai amato nessuno..."
"Credevo de impazzi quando non me hai risposto..potevi anche dimme che per te era diverso ma il silenzio Non lo auguro a nessuno.."
"Non ti ho detto tutto questo per rimediare credimi..."
"Te credo... Solo che sto a impazzi per te..."
Presi io l'iniziativa e mi avvicinai a lui che era pronto a baciarmi come solo lui sapeva fare...
"Quanto sei bono...con i capelli bagnati..."
"Se stanno asciugando..."disse facendomi sorridere tra le sue labbra...Sapevo che quello era un modo per dirmi che voleva bagnarsi con me,con l'acqua che ci scorreva sul corpo...Mi spogliò dei miei vestiti e delle mie paure e iniziammo a fare l'amore con la consapevolezza di amarci completamente,senza nessun paragone,senza precedenti...

La risposta é negli occhi 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora