Buona fortuna amore

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Le avevo lasciato una lettera,insieme al mio cuore,e lei non aveva fatto nessuna mossa verso di me. Forse me lo meritavo,ma non me lo aspettavo. Oggi avrei trascorso la giornata in studio,come facevo tutti i giorni negli ultimi tempi,poi sarei partito par Napoli per iniziare quest'avventura che mi avrebbe portato in giro per l'Italia.
Mi sentivo felice a metà e avevo perso ogni speranza di vederla arrivare. I ragazzi iniziavano a partire con il loro furgoncino,io sarei partito poco dopo con Fulvio. Era come se dentro di me cercassi di perdere tempo,così che lei mi avesse trovato ancora lì se cambiava idea.
"Mattia non verrà."
"Io dico di sì."
"Senti io ti aspetto fuori,appena te decidi annamo. " e fu proprio in quel momento che arrivò Emma.
"Ciao..."
Lei e Fulvio si lanciarono un sorriso mentre lui ci lasciava soli.
"Ciao,Emma"le dissi.
Niente baci,niente strette di mani.
"Credevi che non sarei venuta?"
"No lo sapevo che saresti venuta,anche solo pe insultamme!"
Lei cercò di restare seria,mi guardava poco e quando lo faceva mi sfuggiva. Non riusciva a sostenere il mio sguardo.
"Tra noi è finita....."mentre lo diceva sapevo che infondo non ci credeva neanche lei...."Ma questo non vuol dire plecuderci la possibilità di collaborare come due semplici colleghi."
"Te piaciuta..."
"Si!"Disse in modo deciso guardandomi negli occhi stavolta.
"È meravigliosa."
"L'ho scritta la mattina dopo l'Hiphop Tv. "
Lei non disse nulla,c'era una tensione che si tagliava col coltello.
"Non ho dubbi su di te come artista,anche se molte scelte che hai fatto non le condivido non significa che non credo nel fatto che questa canzone possa funzionare."
"Quindi lo fai solo per quello? Artista,artista sto cazzo che me ne faccio di sta canzone se non ho te?"
" È una collaborazione Mattia,lavoro. Io ti ho detto che a questo sono disposta. Il resto non lo metto neanche in considerazione."
"E così cancelli tutto con un colpo di spugna,come se niente fosse?"
"Quello che ha cancellato tutto sei tu,che hai permesso ad una perfetta sconosciuta di averti sulla sua pelle in modo indelebile."
"Oh...Emma!!!! Io non posso essere responsabile delle scelte degli altri..."
"Il problema è che hai perso anche il potere di scegliere tu..."
"Ad un tratto non valgo più niente."
"Non vali più niente per me fino a quando avrai questa tra le palle."
"Michaela è una persona che mi sta vicino nonostante tutto,a differenza tua..."
Vidi che il suo viso cambiò espressione di colpo. Avevo il potere di fare cadere in pezzi la sua sicurezza e ferirla così,anche se in realtà non era quello che volevo,ma le parole uscivano da sole nei momenti di rabbia come questo.
Fece un respiro profondo tra le lacrime.
"La differenza sostanziale tra me e lei è che io ti amavo Mattia...."
Disse iniziando ad andare,ma io la fermai bloccandola per un braccio.
"Emma aspetta..."
"Mi devi lasciare!!"
"Cazzo Emma mi conosci quando sto incazzato non so quello che dico,sei te quella che voglio e il fatto che stai sfuggendo mi fa impazzire. Come cazzo l'affronto la serata sapendo che tu non mi ami più? "
"Io come dovrei sentirmi a sapere che ci sta lei al posto mio?"
"Lei il tuo posto non lo avrà mai. Emma conosce tutti,verrà perché fa parte dello staff. La gente può pensare ciò che vuole ma tu no! Tu devi capire che lei non conta niente per me!!"
"Non ci riesco Mattia!"
"Aspetta..." le dissi mentre delicatamente le stringevo le braccia.
"Amo solo te. Cerca di andare aldilà di quello che vedrai."
Lei si era calmata,ma resto impassibile al mio tocco.
"Non ti fanno più effetto le mie mani?"
"Lasciami."
Disse liberandosi....
"Promettimi che ci penserai a ciò che ti ho detto..."
"Non lo sò..." Disse andando via...





EMMA
E andai via senza saper rispondere a nessuna delle domande che mi aveva fatto. Lo avevo lasciato con la convinzione che io non lo ammassi più e se lo meritava. Avrei voluto urlargli in faccia che non era così,diamine come poteva pensare anche solo per un secondo che avrei smesso di amarlo così come se niente fosse.
C'eravamo distrutti,entrambi,con le parole,molto di più di quanto avremmo fatto se ci fossimo presi a pugni.
Lo avrei seguito se solo me lo avesse chiesto,se solo non ci fosse questo maledetto tatuaggio sul braccio di una donna che per lui è niente,e io lo sò che è così ma fa male lo stesso.
Gli sto facendo pagare il fatto di scorrazzarsela dietro? Sì ogni giorno.
Gli sto facendo sentire il peso di non avermi vicino,di non avermi tra le mani. Potrebbe avere lei,ne potrebbe avere altre cento ma non avrà mai me,non così,non adesso.
Prima di salire sull'auto vidi che anche lui si dirigeva da suo cugino per andare via.
Lo stavo guardando e vedevo la sua sofferenza,sapevo anche che lei le sarebbe stata vicino ma non volevo che lui non desse il meglio per me,non se lo meritava.
Dopo tutto questa condanna mi stava trascinando giù con lui,a soffrire eravamo in due. Ma l'orgoglio mi stava salvando per una volta dal corrergli dietro e gridargli che lo amavo ancora,che non era cambiato nulla.
Così lo ascoltai,preferivo farmi male da sola che farmi fare male da lui.
E sui finestrini appannati di quella macchina che stava per partire avrei solo voluto scrivere
"Buona fortuna,amore."

La risposta é negli occhi 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora