La risposta é negli occhi 2.

Il tuo brivido più grande

🔜 Notte del 7 novembre,Atlantico.
Roma.

Salì in macchina che ero completamente gelato,mi ero rivestito di fretta mettendo solo una felpa,lei odiava quando non mi coprivo abbastanza.
"Alla buon'ora Bellegrandi..."
"Me scusi miss brown.."
"Che te ridi? È quasi un ora che aspetto qui fuori..."
"Sei bona co sto giubbetto..."
"L'ho già messo altre volte sei poco attento..."
"Saranno i capelli,ma sei bona..."
"Fatti riportare a casa..."
"Tutto sto casino e me riporti a casa?"
"Da me non possiamo;ho Francesca e Tina e sai che a Roma l'appartamento non è diviso.."
"Restiamo qui..."
"In macchina? Ma tu sei fuori!"
"Perché? Che ce fa?"
"Ma è da quindicenni..."
"E perché in tutta sta storia non ce semo comportati da quindicenni?"
"Tu sicuramente.."
"Tu inizierai da stasera...." dissi abbassando il sedile di quella smart per finire con lei sopra di me.
"Quando ti comprerai una macchina più grande?"
"Sempre a lamentarti stai?"Disse provocandomi...
"Te voglio talmente tanto che posso superare anche sto ostacolo..."
"Superalo allora..."disse iniziando a spogliarsi di tutto ciò che aveva con me che la osservavo senza dire nulla ma con un fuoco dentro che ci avrebbe infuocato da lì a poco...
Spogliò anche me,baciandomi il petto con baci lenti che mi facevano ansimare al contatto con la sua pelle...
Quelle parole di Michaela avevano smosso in lei un senso di possessione verso il mio corpo e anche se lei inizialmente fingeva di non volerlo,voleva fare l'amore con me da quando ero entrato in macchina...
"Vuoi fare tutto tu?"dissi accarezzandole i capelli...
"Non vuoi?"
"Voglio te..."
La sospinsi sopra di me che ero già pronto ad accoglierla..
Non smisi mai di baciarla,mai di guardarla negli occhi e guardare il modo in cui si muoveva perfettamente sopra di me... Sembrava come se trovasse il modo giusto per farsi largo tra il mio corpo per arrivare anche al cuore. Non era solo sesso,non lo era mai stato,anche se era inevitabile spingersi sempre un po aldilà per raggiungere un piacere che avrei raggiunto solo con lei.
"Emma"ansimavo sempre più dentro di lei....
"Sei tutta mia..."
'Si....sono tua..."
Raggiunsi il culmine subito,la desideravo troppo...
Poco dopo mi ritrovai lei che voleva essere ricoperta dalle mie braccia nel modo più dolce del mondo,quindi invertimmo le posizioni...
"Hai freddo?"
"No..però resta sopra di me..."
"Non me movo...."
"Rifaresti l'amore con me?"
"E me lo chiedi?"
"La cosa che è successa oggi mi ha sconvolto,sono troppo paranoica..."
"Ehy....che c'è?"
"Resta così sopra di me stanotte,ne ho bisogno,ho bisogno di sentire che sei mio...."
"Vuoi dormire così?"
"Sì..."
Ci rivestimmo ma tornando nella stessa posizione poco dopo...voleva dormire con me in quella posizione sicura che nessuno mi avrebbe portato via da lei.
Era così bella vestita di quelle paure che l'amore per me le provocavano. Era così forte,così potente fuori da questa macchina,non qui dentro. Qui era solo una donna di 31 anni che stava mettendo la sua vita a rischio per amore di un 27 enne che nella sua vita non aveva costruito niente,anzi distruggeva tutto. Lo avevo fatto anche con lei,ma era rimasta,perché crede in me,crede in noi. Crede che sia un mondo dietro quelle mezze battute che faccio per smorzare i toni di una discussione che non va come dico io. Crede che attacco prima di essere morso solo per difendermi da me stesso,non dagli altri.. Crede che dietro tutta la mia arroganza c'è voglia di rivalsa.
Crede che alla fine ne usciremo insieme da tutto questo.

"Mi hai incasinato la vita Mattia,ma non riesco ad immaginare più niente senza di te.."
"Non mi lascerai mai vero?"
"No..Non ti lascerò..."
"Michaela era una persona migliore prima di conoscermi, forse sono io che faccio uscire il lato oscuro di ogni persona che mi ama;col carattere che mi ritrovo finirò per allontanare anche te..."
"Sei la cosa più luminosa della mia vita Mattia..Anche volendo non potrei...."
"Ho paura di perderti..."
"Sei il brivido più grande dopo anni di sofferenze;una rivincita verso me stessa. Mi hai insegnato che posso amare di nuovo,di più di prima.
Ti conosco,lo so che appena penserai di farla finita dirai ancora,tu sei fatto così,non ti arrendi mai per le persone che ami anche quando non lo meritano."
"Se gli altri hanno bisogno di parole per arrivare a me a te basta uno sguardo. Non c'è mai riuscito nessuno,nessuno regge il confronto con te."
Prima di togliermi i vestiti,quella sera,mi aveva tolto il fiato...
La vita mi aveva fregato,mi aveva fatto conoscere lei che pensavo di avere l'anima addormentata,di non potermi innamorare mai più.
Ma poi mi ero ritrovato davanti la sua immagine,il suo odore,il suono della sua voce;li avevo seminati dentro di me e forse era proprio quella la felicità.
Sapeva leggermi dentro nonostante la mia vita fosse fatta di scarabocchi.
"Sai che me piacciono anche a me adesso?"
"Chi?"
"I negramaro."
"Mi hanno tenuto compagnia mentre ti aspettavo..."
"Adesso sono il nostro sottofondo..."
"Vuoi altro?"
"No mi basti tu e questa canzone..."

🎵-E pensare che quando tradito da tutti quei baci
non mi resi conto di quanto restassi
negli occhi, sul viso, nell'aria
c'è una parte di te
e ho capito che se mi rifletto guardandomi il viso
non mi riconosco
ma poi un bel sorriso mi taglia la faccia e mi dico sono identico a te

Ehi vuoi cambiarmi...-🎶

"Te mi hai cambiato."
"Ma non è vero."
"Sì invece,riesco ad essere una persona che merita di essere amata adesso..."
"Tutti meritiamo di essere amati,basta trovare la persona che ci ami per quello che siamo."
"Mi ami per quello che sono?"
"Amo tutto di te Mattia. E non voglio cambiarti,voglio solo farti capire che puoi essere migliore di ciò che credi..."
"Io sto bene da solo ma quando ti ho incontrato è come se in ogni parola che dico nella mia vita ci fosse una lettera del tuo nome, perché alla fine di ogni discorso compari sempre tu. Mi completi."
La prima volta che ci siamo frequentati non eravamo in grado di amarci. Eravamo come due persone che hanno tra le mani lo strumento che amano, ma non lo sanno suonare. Poi abbiamo imparato.
Ed ero legato a lei,con la sensazione che ci fossimo piaciuti da sempre,anche quando ci guardavamo e basta.
Era lei il paese dove volevo stare.

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I due trascorsero la notte in macchina,l'uno tra le braccia dell'altra,ma non erano soli.
Non avevano idea di quello che li avrebbe aspettati da lì a poco.
"Ho fatto quel lavoro che mi hai chiesto,le foto ci sono,si vedono perfettamente...Domani voglio quello che mi devi...Non deve uscire il mio nome!" Sussurrò una voce maschile al telefono.